Molti genitori vorrebbero usare una parte dei propri risparmi per contribuire al futuro dei propri figli, costruendo un patrimonio nel tempo per aiutarli ad affrontare la vita con maggiore serenità. In questi casi è fondamentale sapere come investire per bambini e figli minori nel 2025, conoscendo le principali soluzioni disponibili e cercando di capire come scegliere le opzioni più adatte alle proprie esigenze.
Quando iniziare ad investire per i figli? | Prima inizi meglio è perché il tempo è un fattore determinante |
Quali sono i metodi più comuni? | • Libretti di risparmio • Buoni fruttiferi postali fino ai 18 anni • Un piano di Accumulo Capitale (Pac) per bambini |
Aprire investimenti per minori è possibile in Italia? | La legge non permette l’apertura di un conto titoli o di un conto d’investimento per minorenni |
Il migliore investimento per bambini? | Un investimento di lungo termine, sicuro e diversificato |
Oggi, d’altronde, è necessario avere dei fondi per garantire una preparazione scolastica di buon livello, magari anche la possibilità di fare una serie di esperienze all’estero, oppure per aiutare i figli a comprare casa. Per raggiungere con successo questo obiettivo un genitore deve essere lungimirante, quindi ha bisogno di una pianificazione finanziaria di lungo termine da iniziare quando i bambini sono ancora piccoli.
Per riuscirsi i genitori hanno a disposizione diverse soluzioni. In questa guida abbiamo analizzato le opportunità di investimento più comuni disponibili in Italia, per individuare quelli che a nostro avviso sono gli strumenti più efficienti per investire nel futuro dei proprio figli, tenendo conto di una serie di aspetti fondamentali come i costi, i rendimenti, i rischi e la comodità degli investimenti.
Investire per i figli, sin da bambini, è una priorità
Dopo l’anno che abbiamo vissuto l’incertezza economica e l’inflazione stanno diminuendo, ma gran parte degli italiani ha compreso l’importanza di investire per il proprio futuro e quello dei figli già a partire dal 2025, un anno che è visto da molti come l’inizio di un nuovo ciclo economico e finanziario in cui si spera si allontanerà lo spettro della stagflazione.
Le motivazioni che spingono a risparmiare sono cambiate nel tempo, tuttavia è possibile evidenziare alcune ragioni per cui accumulare un patrimonio per i figli, sin da quando sono bambini, è diventato più importante che mai:
- In una società sempre più competitiva investire sulla formazione di alto livello sarà sempre più importante: sapevi che con un investimento iniziale di 5.000 euro e un piano d’accumulo investito sui mercati di 200 euro al mese dedicato a un bambino di meno di 3 anni è possibile accumulare una cifra sufficiente per sostenere un ciclo di studi in qualsiasi università europea? A questo proposito, ti consigliamo di dare un’occhiata a un paio di approfondimenti relativi ai costi dell’Università Bocconi e ai costi di un master in Italia o all’estero.
- Investire per i figli è il miglior regalo che si possa fare loro: accantonare oggi dei fondi per sostenere la vita di un bambino quando le scelte e le opportunità cominciano a pesare è il miglior regalo che si possa fare: qualsiasi bambino sarà riconoscente per questo.
- Nella vita non si sa mai: quanto accantonato oggi potrà servire un domani a risolvere un’emergenza o qualche tipo di problema.
Quando si investe per i bambini ci si pone spesso la domanda sbagliata: in quale strumento devo investire? Come faccio a destinare un piano di accumulo a un bambino minorenne? La vera domanda che ci si dovrebbe porre, invece, è qual è la strategia più adatta per raggiungere gli obiettivi che mi sono prefissato, siano essi pagare un triennio alla Bocconi oppure offrire il proprio sostegno per l’acquisto della prima casa di un figlio?

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Come investire soldi per bambini o giovani minorenni?
Il clima di incertezza spinge le famiglie a una gestione del risparmio più prudente, accompagnata dalla ricerca di soluzioni di investimento di lungo termine che possano garantire ai figli il capitale necessario per affrontare anche i momenti più difficili (leggi la nostra guida su come investire piccole somme). Tra gli strumenti più diffusi che aiutano a creare un salvadanaio ci sono i Libretti di risparmio, i Buoni fruttiferi postali e i Piani di Accumulo. Caratterizzati da pro e contro, questi strumenti vanno valutati tutti con cautela, senza dimenticare aspetti come i costi e la flessibilità dell’investimento.
In genere, quando ci si poneva il problema di come investire i soldi per i bambini, la risposta si concentrava su alcuni prodotti specifici, che anche per tradizione venivano destinati a questo tipo di investimento (come i libretti di risparmio e i buoni fruttiferi). Oggi, però, questo tipo di strumenti non è più in grado di generare rendimenti soddisfacenti nel lungo termine. Nel contesto attuale, soprattutto quando si hanno prospettive di lungo termine, non si può prescindere da un’esposizione sui mercati finanziari, magari attraverso un investimento graduale o un piano di accumulo.
In questo paragrafo parleremo di alcune delle tipologie di investimento più comuni, valutandone pregi e difetti. Bisogna ricordarsi che il tempo è il miglior alleato degli investitori, quindi avendo la possibilità di pianificare un investimento su orizzonti lunghi o lunghissimi, perché non sfruttarla al massimo scegliendo di investire in strumenti infruttuosi?
Libretti di risparmio
Tra le soluzioni più classiche per investire per i bambini ci sono i libretti di risparmio, strumenti che aiutano a parcheggiare la liquidità a fronte di costi di gestione assenti o tendenzialmente piuttosto contenuti. Sui libretti di risparmio è possibile versare e prelevare in qualsiasi momento, ma si ottiene generalmente un tasso d’interesse molto basso. Sui libretti postali, oltretutto, si paga l’imposta di bollo se la liquidità media è maggiore o uguale a 5.000 euro.
Inoltre, bisogna tenere presente alcuni svantaggi di carattere pratico: hai mai provato a chiudere un Libretto postale? Devi andare in posta con i documenti a fare la fila, non il massimo della comodità. Infine, sei hai più figli (magari sono tutti bambini piccoli) e vuoi che ciascuno di loro abbia la sua soluzione d’investimento, devi aprire più libretti con la scomodità che ne consegue. Cosa ben diversa è avere un unico conto attraverso il quale puoi gestire diversi portafogli, a cui magari dare il nome del figlio al quale hai destinato l’investimento, come fanno i genitori che hanno investito con Moneyfarm.
Libretti di risparmio bancari
I libretti di risparmio postali per minori riscuotono un grande successo ed è per questo che anche le banche hanno ideato degli strumenti molto simili, denominati libretti di risparmio bancari. In questo caso si tratta di libretti che offrono ai sottoscrittori delle condizioni simili a quelle dei libretti che si aprono presso gli uffici postali, ma non hanno la garanzia dello Stato. Trattandosi di libretti che emulano le condizioni offerte da Poste Italiane, le problematiche relative ai bassi rendimenti sono sempre le stesse.
Buoni fruttiferi postali fino ai 18 anni
Strumenti cari ai risparmiatori italiani, che fino a qualche anno tempo fa riservavano anche lauti guadagni, i Buoni fruttiferi postali hanno perso oggi il loro appeal, insieme a qualche punto percentuale sui rendimenti. Ricordi i Buoni che a scadenza raddoppiavano o addirittura triplicavano il loro valore iniziale? Bene, dimenticali. Perché ora è tutta un’altra musica.
I Buoni Fruttiferi Postali dedicati ai minori (BFP Minori), hanno un rendimento lordo annuo dal 2,50% fino al 5%, con un aumento graduale fino al diciottesimo anno. Si può sempre chiedere il rimborso anticipato, ma poiché il libretto postale è intestato al minore servirà quindi l’autorizzazione del Giudice Tutelare per farlo. Dal rendimento bisogna poi sottrarre la tassazione del 12,50%, che seppur agevolata riduce ulteriormente degli interessi già bassi.
Conti deposito
Per custodire i risparmi destinati a figli e nipoti, anche il conto deposito è una soluzione da valutare. Anche in questo caso i rendimenti sono bassi (ad esempio puoi leggere la nostra analisi del conto deposito offerto da Crédit Agricole e le sue performance paragonate all’offerta di Moneyfarm), ma tendono ad essere più convenienti quando si tratta di conti deposito vincolati.
A fronte di interessi più elevati, bisogna lasciare il capitale fermo fino alla scadenza prefissata, altrimenti si perde il vantaggio del tasso d’interesse più alto e, in qualche caso, è necessario pagare una penale. Sebbene il rendimento sia basso, può trattarsi di una soluzione conveniente per gli investimenti di lungo periodo a favore del minore. Ad ogni modo, nel 2025 i rendimenti difficilmente superano il 3%.
Polizze vita
Anche un’assicurazione sulla vita può essere un valido investimento per il minore, poiché quando sarà più grande potrà contare su un certo capitale da investire, ad esempio da usare per finanziare gli studi universitari o in altri progetti importanti. Esistono polizze vita di ogni tipo tra cui scegliere che variano in base alla durata, alla cadenza dei versamenti e alla flessibilità prevista dal contratto.
Alcuni genitori preferiscono stipulare una polizza vita a proprio nome indicando i figli come beneficiari. Anche questa è una soluzione praticabile, in quanto prevede la possibilità di coprire anche degli imprevisti diversi, come l’invalidità del genitore o la sua inabilità al lavoro. In questo modo è possibile garantire un supporto economico alla famiglia in caso di emergenza, senza compromettere in modo eccessivo il bilancio familiare.
Titoli di Stato
Nell’ambito delle strategie di investimento a lungo termine per i minori, i Titoli di Stato rappresentano un’alternativa degna di considerazione. Caratterizzati da una scadenza che può variare, questi strumenti utilizzati per finanziare il debito pubblico offrono la possibilità alle famiglie di realizzare un investimento sicuro e stabile per il futuro dei figli. Il rendimento dei Titoli di Stato, sebbene non sia elevato come quello di altre opzioni di investimento, ha il vantaggio di essere garantito dallo Stato italiano, offrendo così una solida protezione contro il rischio.
Un ulteriore vantaggio offerto dai Titoli di Stato, anche nel caso degli investimenti per minorenni, è il cosiddetto meccanismo premiale. Mantenendo l’investimento fino alla scadenza del titolo, infatti, l’investitore può beneficiare di un incremento del rendimento. Questo meccanismo è progettato per incentivare la detenzione a lungo termine dei titoli, aumentando così il potenziale ritorno sull’investimento.
Investimenti immobiliari: lasciare casa a tuo figlio o nipote
Acquistare casa per poi lasciarla ai figli o ai nipoti è un dono di grande valore, che di solito è molto apprezzato. Nell’attesa che arrivi il momento di intestarlo al minore, l’immobile si può anche affittare allo scopo di coprire i costi di manutenzione e condominiali o pagare un eventuale mutuo, ma anche per accumulare un capitale da reinvestire o regalare al raggiungimento della maggiore età. Bisogna però avere un capitale elevato da investire, oltre agli alti costi da sostenere per mantenere l’immobile fino al passaggio di proprietà.
ETF e fondi comuni d’investimento
Tra tutti gli asset finanziari che abbiamo visto, gli ETF rappresentano quello più liquido e versatile, perché si adatta a diverse strategie, anche agli investimenti per minorenni. Sono fondi comuni quotati in borsa che hanno costi ridotti, possono essere venduti in qualsiasi momento sul mercato secondario e garantiscono un’ottima diversificazione per tutelarsi dal rischio. Inoltre, grazie all’interesse composto è possibile incrementare il rendimento in modo esponenziale nel lungo periodo.
Ovviamente è importante scegliere gli ETF giusti, affidandosi a dei professionisti se non si hanno competenze in ambito finanziario. Ad esempio, investire in ETF con noi di Moneyfarm consente di costruire dei portafogli personalizzati che si adattano al profilo di rischio dell’investitore, con la possibilità di creare una strategia di investimento su misura nell’interesse del minore che sarà il beneficiario dell’investimento.
Un piano di Accumulo Capitale (Pac) per bambini?
Quando si parla di investimenti per minorenni, il Pac, acronimo di Piano di Accumulo del Capitale, potrebbe essere la soluzione ideale. Aprire un piano di accumulo per bambini significa partecipare e contribuire regolarmente a un piano di investimento. Sono diverse le ragioni per cui conviene optare per una soluzione di questo tipo.
Innanzitutto, se diluisci nel tempo l’acquisto degli strumenti finanziari, quindi i tuoi ingressi sul mercato sono molteplici e avvengono in momenti diversi, da una parte hai buone probabilità di ridurre il prezzo medio di acquisto di tali strumenti e dall’altra contieni il rischio dell’investimento riducendo la volatilità. Il risultato è un’efficienza maggiore del tuo investimento. Inoltre, anche durante le peggiori crisi dei mercati finanziari le perdite sono decisamente limitate.
Se poi consideri uno dei bias psicologici più diffusi tra gli investitori, ovvero la tentazione a disinvestire nei momenti negativi di mercato, apprezzerai il fatto che avere un piano di accumulo permette di non perdere mai di vista l’obiettivo. Un’altra tentazione abbastanza comune è accumulare i risparmi sul conto corrente, aspettando di avere una quota sufficiente per iniziare a investire. Tuttavia, se devi iniziare a pensare al futuro dei tuoi bambini ti sconsigliamo di aspettare: prima si mette il capitale a lavoro sui mercati più aumentano le possibilità di rendimento.
Il Pac offerto da Moneyfarm presenta anche altri vantaggi oltre a quelli sopra elencati. È uno strumento estremamente flessibile, in quanto si possono ridurre, incrementare, mettere in pausa o fermare i versamenti in ogni momento, senza vincoli o costi aggiuntivi, a seconda delle proprie necessità. Inoltre, garantiamo a tutti la possibilità di disinvestire in ogni momento, senza alcuna penale.
Infine, il piano di accumulo è lo strumento con i costi più bassi del mercato italiano, perché aggiunge alla convenienza della Gestione Patrimoniale il vantaggio di non dover pagare un sovrapprezzo per ogni trasferimento (i “costi di caricamento” sono purtroppo una normalità nel panorama italiano e possono pesare tantissimo nel caso di un investimento di lungo termine, che comprende in genere decine di trasferimenti).
Investimenti in educazione e formazione
Investire nella formazione e nell’educazione dei propri figli rappresenta una delle scelte più importanti e lungimiranti che un genitore può fare. Questo tipo di investimento non si traduce in un ritorno immediato, ma piuttosto in una crescita personale, culturale e professionale del figlio, che può portare a una maggiore stabilità economica nel lungo termine.
Le forme di investimento in educazione possono essere molteplici: creare fondi per scuole private e corsi di lingue, passando per master, corsi professionalizzanti o attività extracurriculari. Ciascuna di queste scelte può contribuire a migliorare le competenze e le conoscenze del figlio, aumentando le sue opportunità future. Per investire efficacemente nell’educazione si può costituire un fondo di risparmio specifico per la formazione futura del figlio, una scelta particolarmente utile per coprire le spese per gli studi universitari o dei corsi post-laurea.
Inoltre, effettuando un investimento in formazione che potrà essere sfruttato in futuro si avrà tempo e modo per valutare attentamente le inclinazioni e gli interessi del proprio figlio, così da permettergli di intraprendere un percorso che possa effettivamente portare valore e soddisfazione a livello personale e professionale.
Pensione integrativa per figli o nipoti minorenni
Non è mai troppo presto per iniziare a pensare a una pensione integrativa, anche se il momento del pensionamento è molto distante. Il fattore tempo, infatti, è un alleato che gioca a favore del futuro pensionato, anche se è ancora minorenne. Porre le basi per la previdenza complementare fin dalla tenera età, significa regalare al futuro adulto la serenità della vecchiaia.
Investimenti per minorenni: sono possibili in Italia?
Ma aprire investimenti per minori è possibile in Italia? Purtroppo no, la legge non permette l’apertura di un conto titoli o di un conto d’investimento per minorenni (o meglio ciò non è possibile senza il coinvolgimento del tutore legale del minore). In realtà, questo non va considerato un limite, ma piuttosto una tutela. Molti genitori, infatti, preferiscono mantenere il controllo degli investimenti destinati ai minori, per far sì che essi non ne assumano il controllo appena raggiunta la maggiore età con il rischio di sprecare il capitale maturato.
Moneyfarm Sicura: una soluzione ideale per il futuro dei figli
Quando si tratta di pianificare il futuro finanziario dei propri figli, è essenziale scegliere strumenti di investimento sicuri e affidabili. In particolare, Moneyfarm Sicura offre due prodotti principali che combinano i vantaggi di un investimento con quelli di una polizza assicurativa: Moneyfarm Sicura100 e Moneyfarm Sicura&Dinamica. Questi strumenti sono ideali per chi desidera costruire un capitale solido e protetto per il futuro dei bambini.
La principale differenza tra i due prodotti risiede nella loro struttura e nella gestione del rischio:
- Sicura100 offre una protezione del capitale con rendimenti più stabili e garantiti, ideale per chi predilige la sicurezza;
- Sicura&Dinamica permette di accedere a rendimenti potenzialmente più elevati grazie alla componente di investimento in fondi, pur mantenendo una parte del capitale protetta.
Entrambe le soluzioni sono realizzate in collaborazione con CNP Vita Assicura, parte del Gruppo CNP Assurances, che vanta oltre 170 anni di esperienza nel settore assicurativo, garantendo così affidabilità e competenza nella gestione dei capitali.
Moneyfarm Sicura100
Moneyfarm Sicura100 è una polizza di Ramo I che garantisce la protezione del capitale investito. Questo prodotto offre una garanzia totale sull’investito in caso di decesso dell’assicurato o in finestre di cinque anni. È particolarmente adatto a chi desidera un investimento sicuro con una protezione a lungo termine, rendendolo ideale per accumulare un capitale destinato ai figli in modo prudente e garantito.
Moneyfarm Sicura&Dinamica
Moneyfarm Sicura&Dinamica, invece, è una polizza Multiramo che combina i benefici degli investimenti in portafogli Moneyfarm con quelli di una polizza assicurativa. Questa soluzione offre maggiore flessibilità e potenziale di crescita, bilanciando la sicurezza della componente assicurativa con le opportunità di rendimento degli investimenti in fondi. È ideale per chi è disposto a un livello di rischio maggiore in cambio di potenziali rendimenti superiori, adattandosi così a un orizzonte temporale più lungo, tipico degli investimenti per i figli.
Quanto costa un fondo studio per i figli?
Mantenere un figlio all’università ha un costo ingente per le famiglie. Secondo una ricerca di UDU e Federconsumatori, se il figlio resta a casa con mamma e papà optando per l’università pubblica il conto si fa meno salato, ma ammonta comunque a circa 9.379 euro l’anno, ma arriva fino a 17.498 euro l’anno per i fuori sede. Quale che sia la strada che intraprenderanno, per rendere il futuro dei tuoi figli un po’ meno incerto il nostro consiglio è di pensare in anticipo a soluzioni d’investimento sostenibili ed efficaci con l’aiuto di un consulente finanziario.
Qualora volessi predisporre investimenti a partire da cifre fisse, ti consigliamo la lettura di alcune nostre guide dedicate:
- come investire 5000 euro;
- come investire 10.000 euro;
- come investire 20.000 euro;
- come investire 50.000 euro;
- come investire 100.000 euro.
Il migliore investimento per bambini?
Quando si parla di risparmio per bambini bisogna individuare una soluzione di lungo termine, sicura e ben diversificata. Ma la cosa più importante resta il contenimento dei costi e l’individuazione della strategia di investimento più adatta a un investitore molto giovane, che perciò ha la fortuna di avere un orizzonte temporale particolarmente lungo.
Se vuoi discutere della migliore soluzione per investire per i minori con un nostro consulente, ti basterà completare il breve percorso di sottoscrizione online.
Domande frequenti
Investire per i bambini vuol dire attivare un progetto a lungo termine che possa permettere loro, in futuro, di avere una risorsa economica sufficiente per svariati scopi, come ad esempio pagare le rette universitarie. Gli strumenti più indicati per un simile investimento sono i libretti di risparmio, i buoni fruttiferi fino a 18 anni e i PAC (piani di accumulo).
Per avere una panoramica più completa, a livello puramente esemplificativo, puoi leggere la nostra analisi del piano di accumulo offerto da Unicredit e le sue performance paragonate all’offerta di Moneyfarm.
Il luogo dove depositare il capitale da mettere a frutto per il futuro dei propri figli dipende dallo strumento finanziario che si è scelto per attivare quest’operazione. Nel caso dei libretti di risparmio o dei buoni fruttiferi ci si deve recare presso uno sportello postale. Se si vuole investire con un piano di accumulo nei mercati finanziari bisogna rivolgersi a consulenti di gestione patrimoniale esperti.
I minori di 18 anni, per investire del capitale, devono necessariamente presentare l’autorizzazione di un genitore o di un tutore legale. Soddisfatta questa condizione possono aprire un conto di investimento per minorenni, ma nella maggior parte dei casi sono i genitori a mantenere il controllo delle finanze dei minori.
I soldi di un bambino si possono mettere in un conto di risparmio o in un piano di accumulo. Quest’ultima è la soluzione migliore quando si ha molto tempo a disposizione, per massimizzare il rendimento grazie all’interesse composto.
Un libretto postale per minorenni rende dal 2,50% annuo lordo fino al 5% annuo lordo, con un aumento progressivo del rendimento in base all’età del minore.
*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.