Come investire un milione di euro nel 2024: la strategia migliore


Investire un milione di euro può sembrare al di fuori dalla portata della maggior parte delle persone. La realtà è ben diversa, si tratta di una cifra alla quale chiunque abbia una po’ di stabilità finanziaria e con la giusta pianificazione può provare ad ambire nel corso della propria vita. Non solo, si tratta di una cifra che può aiutare a raggiungere una certa stabilità e libertà finanziaria.

In Italia, considerando anche le proprietà immobiliari, esistono secondo Credit Suisse oltre 1,4 milioni di milionari. Se anche tu sei tra questi ovviamente sai che la scelta di investire un milione deve essere una soluzione obbligata. Anche all’inizio del 2023, un periodo marcato dalla volatilità sui mercati finanziari, non puoi correre il rischio di vedere il tuo capitale svalutato dall’inflazione che è tornata a crescere dopo tanti anni. Una cifra di un milione, se ben investita può contribuire a garantire una vita agiata per te e per i tuoi cari.

Ma da dove iniziare per investire un milione? In questo articolo proveremo a darti delle indicazioni di base, ma le parole chiave che devi tenere a mente sono tre:

📋 Le regole chiave per investire un milione? Efficienza, diversificazione, consulenza
💸 Quanti sono i milionari in Italia? Circa 1,4 milioni
🔎 Quali possono essere gli obiettivi di investimento? Eredità, accumulo, rendita
🚀 Qual è il segreto della strategia di accumulo? L’interesse composto

Come accumulare 1 milione?

Ma proviamo a fare due calcoli per capire come si può arrivare ad accumulare e mettere da parte un patrimonio milionario. Ovviamente se parti da 0 il metodo per accumulare una cifra del genere è armarsi di pazienza e cominciare a risparmiare e investire quanto ricavato.

Ovviamente, specialmente se sei giovane, nel corso della tua vita probabilmente aumenterai le tue capacità di guadagno, magari arrivando un giorno a fatturare cifre importanti che vi permetteranno di raggiungere un milione in tempi brevi. Ma per questo articolo immaginiamo la capacità di risparmio tipica di una persona con un (buon) lavoro dipendente, che quindi si può trovare in varie fasi della sua vita con la capacità di mettere da parte 200, 500 o 1000 euro al mese.

Ma se sei giovani il tempo è dalla tua parte. Mettendo da parte la cifra di 250 euro al mese e investendola in una soluzione completamente azionaria (con un rendimento stimato del 9%, inferiore a quello storico dell’azionario dell’azionario globale) si può riuscire a mettere da parte un milione dopo 440 mesi, ovvero 36 anni. Questo vuol dire che se hai 20 anni o poco più puoi realisticamente pensare di essere milionario per la pensione con un sacrificio relativamente limitato. E’ infatti ragionevole pensare che, nel corso della vita sarà possibile in caso di successo lavorativo, poter risparmiare anche di più.

Tanto per rendere l’idea, portando la quota di risparmio mensile a 500 euro il primo milione si può accumulare dopo 360 mesi, ovvero 30 anni e avendo la possibilità di accumulare 1000 euro al mese e ragionevole immaginare di poter raggiungere il milione in “soli” 270 mesi, ovvero in 22 anni. Questo vuol dire che se hai intorno ai 40 anni e hai questa possibilità di risparmio puoi ragionevolmente aspettarsi di arrivare al milione prima della pensione (anche immaginando nel futuro rendimenti azionari inferiori a quelli della storia).

Investire 1 milione: capire gli obiettivi

Se hai 1 milione, o una cifra importante da parte, prima di investire devi prima di tutto chiarire i tuoi obiettivi. Diciamo che con 1 milione puoi avere principalmente tre tipi di obiettivi:

  • Accumulo
  • Eredità
  • Rendita

Cercare di generare una rendita implica investire in strumenti che paghino delle cedole o dei dividendi, oppure in proprietà immobiliari da mettere in affitto. Non è semplice trovare strumenti di rendita che garantiscano con costanza un ampio rendimento e ancora più difficile è individuarne un numero congruo a garantire una diversificazione sufficiente: investire tutto il capitale in un’unica soluzione è ampiamente sconsigliato. Se questa è la necessità, tuttavia, si devono ricercare strumenti relativamente sicuri, in grado di generare un flusso di interessi costanti. In questo caso si sacrifica probabilmente la possibilità di generare maggiori rendite e accumulare, ma si crea un flusso di cassa continua che può sostenere le spese. Attenzione però accumulare il capitale per qualche anno e poi cominciare a spenderlo ti garantirebbe disponibilità maggiori in futuro.

Iniziare un piano di investimento orientato all’accumulo con parte del tuo capitale ti permette infatti di avvantaggiarsi dell’effetto di composizione degli interessi. Su una cifra importante come quella in oggetto questo darebbe la possibilità nel lungo termine di accumulare importanti capitali aprendo le porte a obiettivi di spesa ancora più ambiziosi.

Infine c’è l’obiettivo ereditario, in questo caso è importante pianificare in anticipo, possibilmente con l’aiuto di un consulente esperto la successione, per ottimizzare il carico fiscale sugli eredi, un risultato che si può perseguire inserendo nella strategia, per esempio, polizze e i titoli di stato.

L’importanza della diversificazione

Quando si ha una cifra importante come un milione, operare una buona pianificazione diventa fondamentale. Impiegare tutto l’ammontare in un’unica soluzione non è infatti l’idea migliore nella maggior parte dei casi. Bisogna diversificare sia le aziende a cui ci si rivolge, sia i livelli di rischio (facendosi in questo caso aiutare da un professionista che sappia modulare il rischio generale del portafoglio).

Un esempio di strategia diversificata potrebbe essere il seguente:

  • Il 60% del portafoglio in una strategia di accumulo a bassi costi e ben diversificata, con una gestione del rischio segmentata, investendo dunque in linee di investimento con diversi livelli di rischio.
  • Un 15% su una strategia satellite più speculativa, prendendosi maggiori rischi con l’obiettivo di raggiungere migliori rendimenti.
  • Un 15% in strumenti di rendita, magari che offrono garanzie da un punto di vista fiscale come per esempio i titoli di stato.
  • Un 10% in liquidità o in strumenti liquidi come per esempio i conti deposito.

Ovviamente non esiste una strategia buona per tutti e queste quote servono solo a rendere l’idea. Anche in questo caso il consiglio è quello di farsi affiancare da un professionista per prendere le scelte adeguate alla propria situazione.

Investire un milione: attenzione ai costi

Il controllo dei costi è cruciale, soprattutto per chi mette in atto una strategia di accumulo. Alcuni dei servizi offerti ai detentori di grandi patrimoni sono molto costosi e se le commissioni sono applicate su cifre importanti l’esborso a fine anno può toccare le decine di migliaia di euro. Importantissimo dunque avere una cognizione chiara dei costi e capire se i servizi offerti portano del valore aggiunto.

Come investire un milione di euro?

Qui di seguito presenteremo alcune delle più popolari alternative per investire 1 milione. Come detto con una cifra del genere c’è spazio per più soluzioni, quindi molte di queste alternative sono papabili per allocare il capitale.

  1. ETF: Gli ETF, ovvero i fondi passivi, per i propri costi contenuti sono una soluzione estremamente valida per costruire la parte core del proprio portafoglio.
  2. Azioni: Sicuramente c’è spazio per puntare su aziende specifiche attraverso l’acquisto di azioni. In questo caso si può scegliere di fare da sé o avvalersi del supporto di un consulente.
  3. Titoli di stato e obbligazioni devono fare parte di una strategia bilanciata. Costruire una strategia obbligazionaria diversificata non è affatto semplice e investire attraverso fondi o ETF potrebbe essere una buona idea. Una parte del capitale può essere investita in titoli statali per un’ottimizzazione fiscale e successoria e per generare una rendita.
  4. Beni rifugio: avere una componente di beni rifugio, come oro, argento, diamanti e beni di lusso come arte e orologi, può essere una buona idea per controllare il rischio del portafoglio.
  5. Trading online: fare trading speculativo online è sicuramente possibile con un milione a disposizione. L’importante è non destinare a questa attività una parte troppo consistente del proprio patrimonio.
  6. Criptovalute e NFT: le criptovalute sono una asset class emergente e piuttosto volatile. Si può investire in esse una parte marginale del proprio patrimonio.
  7. Mercato immobiliare: anche un milione è una cifra con il quale non è semplice impostare un investimento immobiliare ben diversificato. Se vuoi scoprire di più su cosa pensiamo degli investimenti immobiliari puoi trovare le nostre spiegazioni qui.

La pianificazione fiscale in investimenti da un milione di euro

La pianificazione fiscale è un aspetto cruciale da considerare quando si gestiscono investimenti di un milione di euro. Una delle prime considerazioni riguarda la scelta della struttura di investimento più appropriata dal punto di vista fiscale. Ad esempio, potrebbe essere vantaggioso creare una società di investimento o utilizzare strumenti come trust o fondazioni, a seconda delle circostanze individuali e delle leggi fiscali locali. Queste strutture possono consentire di ottimizzare l’imposizione fiscale, consentendo una maggiore flessibilità nella gestione degli investimenti e nella distribuzione dei redditi generati.

Inoltre, è importante considerare le imposte sul reddito generato dagli investimenti. Questo può includere la valutazione delle diverse aliquote fiscali applicabili a vari tipi di investimenti, come dividendi, interessi o plusvalenze da vendite di asset. La pianificazione fiscale mira a sfruttare al massimo le deduzioni, le agevolazioni e i crediti d’imposta disponibili per ridurre l’imposta sul reddito generato dagli investimenti.

Altro aspetto da considerare è l’ottimizzazione della tassazione delle plusvalenze. Ad esempio, è possibile valutare la possibilità di sfruttare il regime delle plusvalenze a lungo termine, che può offrire aliquote fiscali più favorevoli rispetto a quelle a breve termine. Inoltre, esistono strategie come la vendita di asset con minusvalenze per compensare plusvalenze e ridurre così l’imposizione fiscale complessiva.

La pianificazione fiscale è senza dubbio essenziale per investimenti di un milione di euro. Attraverso una corretta pianificazione, è possibile minimizzare l’imposizione fiscale e massimizzare il rendimento netto degli investimenti. Essendo importante agire in conformità alle leggi e alle normative fiscali, è suggeribile ricorrere a professionisti qualificati per fornire consulenza personalizzata.

L’educazione finanziaria: una chiave per il futuro

L’educazione finanziaria è un pilastro fondamentale per chiunque desideri navigare con sicurezza nel complesso mondo degli investimenti. Viviamo in un’epoca in cui le opportunità di investimento sono molteplici e variegate, ma senza una solida base di conoscenza, è facile cadere in trappole o prendere decisioni avventate. 

Investire 1 milione di euro, ad esempio, non è un compito da prendere alla leggera. Una cifra così significativa richiede una strategia ben ponderata e informata. Ecco perché l’educazione finanziaria diventa essenziale. Essa fornisce gli strumenti e le competenze necessarie per comprendere i meccanismi del mercato, valutare i rischi e prendere decisioni consapevoli.

Ma l’educazione da sola non basta. La consulenza finanziaria indipendente gioca un ruolo cruciale nel processo decisionale. Un consulente finanziario indipendente non ha legami con particolari istituti o prodotti finanziari e può quindi offrire consigli imparziali e basati esclusivamente sugli interessi del cliente. Questo tipo di consulenza è particolarmente preziosa quando si tratta di grandi somme di denaro.

In Italia, dove la cultura dell’investimento sta crescendo, ma dove esistono ancora molte lacune in termini di educazione finanziaria, è fondamentale promuovere sia l’apprendimento autonomo che la ricerca di consulenza professionale. Solo combinando queste due risorse, gli investitori italiani potranno affrontare il futuro con maggiore sicurezza e ottimismo.

In conclusione

Investire un milione di euro non è affatto semplice e come hai capito il modo migliore è sicuramente quello di suddividere il capitale in diverse soluzione. Se vuoi scoprire di più riguardo alla soluzione di Gestione Patrimoniale offerta da Moneyfarm, mettiti in contatto con i nostri consulenti, o completa il breve processo di sottoscrizione online.

Domande frequenti

Quanto tempo serve per mettere da parte un milione?

Mettendo da parte la cifra di 250 euro al mese e investendola in una soluzione completamente azionaria (con un rendimento stimato del 9%, inferiore a quello storico dell’azionario dell’azionario globale) si può riuscire a mettere da parte un milione dopo 440 mesi, ovvero 36 anni.

Perché bisogna stare attenti ai costi?

Alcuni dei servizi offerti ai detentori di grandi patrimoni sono molto costosi e se le commissioni sono applicate su cifre importanti l’esborso a fine anno può toccare le decine di migliaia di euro.

Cosa vuol dire diversificare?

Impiegare tutto l’ammontare in un’unica soluzione non è infatti un’ottima idea. Bisogna diversificare sia le aziende a cui ci si rivolge, sia i livelli di rischio (facendosi in questo caso aiutare da un professionista che sappia modulare il rischio generale del portafoglio.

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*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.