Se desideri investire ma sei preoccupato che i tuoi investimenti sostengano settori con cui non sei allineato da un punto di vista valoriale, l’investimento etico potrebbe essere proprio la soluzione che stai cercando.
L’investimento etico ha l’obiettivo di allineare la tua bussola morale personale con il tuo portafoglio di investimento. Grazie ai portafogli di impatto offerti dai robo-advisor e a una pletora di fondi comuni d’investimento sostenibili, è oggi un’opzione alla portata di tutti.
| 🤓 Cosa sono gli investimenti etici? | Investimenti che tengono conto di fattori etici oltre che finanziari. |
| ✅ Si può guadagnare con gli investimenti etici? | Assolutamente sì. |
| ❤️ Come investire in modo etico? | Escludendo industrie controverse. |
| ☝️ E poi? | Integrando i fattori ESG nella propria strategia. |
Definizione di investimento etico
L’investimento etico è una strategia in cui un investitore sceglie gli investimenti in base a un codice etico personale. L’investimento etico mira a supportare le industrie che hanno un impatto positivo e allo stesso tempo creare un ritorno sull’investimento. Nel 2021 i fondi di investimento etici hanno attirato più risorse che nel 2018, 2019 e 2020 messi insieme. Ciò è soprattutto dovuto a una sempre maggiore disponibilità dei fondi di investimento ESG e a un sempre maggiore interesse delle aziende verso questo tipo di opzioni.
Naturalmente, il concetto “etico” è relativo. Ciò che è etico per te potrebbe non esserlo per qualcun altro. Ecco perché è importante guardare dietro le quinte degli investimenti etici e assicurarsi che siano in linea con l’impatto che vorresti avere.
Investimenti etici, sostenibili e socialmente responsabili: qual è la differenza?
L’investimento etico ha molte varianti e include molte strategie diverse, tanto che non è facile offrire una definizione univoca per questo tipo di investimenti. Possono rientrare nella grande categoria degli investimenti etici gli investimenti sostenibili, gli investimenti socialmente responsabili, gli investimenti verdi, gli investimenti a impatto e gli investimenti ESG. Tutte queste strategie sono accomunate da un’idea comune: creare un cambiamento positivo investendo in modo ponderato, considerando tra i criteri per la selezione degli investimenti parametri diversi da quelli strettamente finanziari.
Tuttavia ci sono diversi livelli di integrazione di questi parametri alternativi. Alcuni approcci includono solo investimenti a impatto positivo, mentre altri escludono semplicemente investimenti a impatto negativo. Altri ancora usano metodi sia di inclusione, sia di esclusione. Le varie definizioni di investimento etico sono spesso usate in modo intercambiabile.
Ecco perché è importante comprendere la metodologia di un fondo o di un consulente per la scelta di investimenti di questo tipo: alcuni investimenti possono semplicemente escludere società che operano in settori controversi come le armi e il gioco d’azzardo, ma includere aziende che potrebbero essere molto lontane dalle aspettative etiche degli investitori.
Una cosa importante da notare è che molti tipi di investimento etico, indipendentemente da come vengono chiamati, utilizzano fattori di investimento ESG – ambientali, sociali e di corporate governance – per delimitare l’universo investibile. I parametri ESG sono legati a un sistema di scoring che dà un punteggio alle aziende e ai fondi a seconda della propria performance ambientale, sociale o di governance.
Come selezionare i fondi di investimento etico
Selezionare i migliori fondi di investimento etico considerate tutte le strategie che rientrano sotto questa definizione non è affatto semplice. Un elemento costitutivo di Moneyfarm è la selezione dei migliori ETF su cui investire. Lo stesso vale per i fondi etici o ESG che fanno parte dei nostri portafogli socialmente responsabili. Per selezionarli abbiamo strutturato un processo ad hoc che so compone di varie fasi. Il lavoro alla base dello screening degli ETF etici e ESG è molto più complesso della selezione di ETF non ESG, ma rappresenta solo il punto di partenza del processo di selezione.
Non solo si analizza la qualità generale dell’ETF (Aum, liquidità, costi), ma anche i criteri che riteniamo più adatti per creare un portafoglio che abbia un impatto. Per valutare i fondi ci affidiamo a dati esterni. Il processo alla base della selezione dell’ETF si basa sull’analisi delle metriche MSCI ESG e all’attento studio delle metodologie alla base dell’indice
Posso guadagnare investendo eticamente? La performance degli investimenti Etici
Sebbene nessun investimento sia garantito, la performance dei fondi etici ha dimostrato di essere simile alla performance dei fondi tradizionali, infatti, alcune ricerche mostrano che la performance dei fondi etici potrebbe essere addirittura superiore nei prossimi anni. Secondo i dati Morningstar, i fondi sostenibili hanno sovraperformato i loro concorrenti tradizionali nel 2019, con il 66% che ha terminato l’anno con rendimenti nella metà superiore delle loro categorie Morningstar e un simile andamento si è avuto anche nel 2020. Questi dati sono anche il frutto dei cambiamenti sociali che sono avvenuti negli ultimi anni e dalla rinnovata attenzione ai temi ambientali.
L’idea generale è che le aziende che trattano bene i propri dipendenti e sono attente al proprio impatto ambientale possono anche essere gestite meglio e meno soggette a scandali, il che può comportare un vantaggio materiale. Ad esempio, le aziende che aderiscono alle preoccupazioni ESG possono essere posizionate meglio per gestire rischi e opportunità della transizione ecologica.
Questo non vuol dire che gli investimenti etici necessariamente performeranno meglio di quelli tradizionali, ma vuol dire che la scelta di essi non deve essere vista come un sacrificio della performance. Al contrario gli investimenti etici possono costituire una valida alternativa per il portafoglio degli investitori e un utile diversificatore per posizionarsi su alcune tendenza di lungo termine.
La proposta di investimento etico di Moneyfarm
A Moneyfarm abbiamo lanciato una linea di portafogli socialmente responsabili che si compongono di fondi etici o ESG. I fattori ESG vengono integrati al classico processo di asset allocation che utilizziamo per costruire i nostri portafogli.
Ciò significa che costruiamo i nostri portafogli con una metodologia finanziaria simile a quella dei portafogli classici. Attraverso l’applicazione dei criteri ESG ed etici in un secondo momento setacciamo i portafogli, per garantire il rispetto di elevati standard di impatto ambientale e di diritti sociali. Nei nostri portafogli scegliamo solo fondi best-in-class riducendo l’impatto ambientale delle aziende in cui investiamo. Questo vuol dire scegliere fondi con un ranking ESG molto alto.
Per garantire che i fondi siano allineati alle aspettative etiche dei clienti, viene applicato uno screening negativo per eliminare i settori più controversi come il commercio di armi e il gioco d’azzardo. Cerchiamo anche di escludere le aziende che non rispettano le leggi internazionali sul lavoro e gli standard internazionali di protezione dei lavoratori. Se vuoi scoprire di più sui nostri portafogli socialmente responsabili, ti basterà completare il breve processo online.
Domande frequenti
Cosa sono gli investimenti ESG?
Sono delle metriche ambientali, sociali e di corporate governance che servono a delimitare l’universo investibile secondo parametri di tipo etico.
Quali sono le varie tipologie di investimento etico?
Ci sono numerose strategie: gli investimenti sostenibili, gli investimenti socialmente responsabili, gli investimenti verdi, gli investimenti a impatto e gli investimenti ESG. Tutte queste tipologie provano a integrare una dimensione etica nell’investimento con approcci e focus diversi.
Come performeranno gli investimenti etici?
Non si può prevedere, le tipologie sono troppo varie. Gli investimenti che integrano i fattori ESG sono un buon diversificatore perché permettono di proteggersi contro il rischio legato al cambiamento climatico.
*Gli investimenti in strumenti finanziari sono soggetti alla variabilità del mercato e possono determinare la perdita, in tutto o in parte, del capitale inizialmente investito.
