Molti di noi ricordano la favola di Esopo sulla cicala e la formica: la prima amava passare l’estate a cantare sdraiata sotto ai rami, la seconda preferiva faticare raccogliendo le provviste così da non farsi cogliere impreparata all’arrivo dell’inverno. Se sostituiamo le provviste con i risparmi e l’inverno con i recenti scenari macroeconomici e l’inflazione che galoppa, questa fiaba risulta particolarmente attuale: la grande sfida di oggi è, infatti, attrezzarsi al meglio per il futuro, e in questo articolo cercheremo di approfondire tecniche e metodi per risparmiare soldi velocemente e in modo efficace.
💶 Quali sono i costi fissi più comuni? | Affitto, rata del mutuo o della macchina, finanziamenti |
👛 Come si può risparmiare sulla bolletta? | Limitando i consumi e concentrandoli nelle fasce orarie meno costose |
💰 Cosa fare con i risparmi? | Metterli a frutto investendoli per il futuro |
Risparmiare soldi: perché è importante iniziare già da ora?
Quando si tratta di gestione del denaro, ognuno segue la propria visione: c’è chi preferisce amministrare le finanze in maniera oculata, anche con qualche rinuncia, e chi invece adotta un approccio più leggero e flessibile, indulgendo in spese accessorie e togliendosi qualche sfizio. Da sempre la filosofia Moneyfarm tende a guardare al futuro invece che focalizzarsi sul breve periodo, e questa strategia a nostro avviso risulta efficace non solo per gli investimenti, ma anche per la gestione della vita quotidiana in generale.
Risparmiare soldi ogni giorno e metterli a frutto significa garantirsi una più ampia libertà di scelta domani: aprire un’attività, offrire ai propri figli una formazione universitaria di rilievo o andare in pensione con serenità sono possibilità che si costruiscono con il tempo, e per farlo è necessario poter contare su un piccolo capitale. Se vuoi investire per il tuo futuro a intervalli regolari scopri il nostro Piano di Accumulo Capitale (PAC) e affidati ai nostri consulenti, compilando senza impegno il form online.
Risparmiare soldi: facciamo un po’ di chiarezza
Prima di entrare nel merito di come risparmiare soldi è opportuno partire dall’inizio, cioè da come impieghiamo il budget attualmente a nostra disposizione e da come abbiamo intenzione di spendere i soldi che risparmieremo. Potrà sembrare un passaggio inutile ma in realtà non lo è affatto: il segreto – se di segreto si tratta – per mettere da parte un capitale, piccolo o grande che sia, sta prima di tutto nella nostra consapevolezza. Ecco una serie di passaggi preliminari per avere una visione d’insieme delle nostre spese e, più in generale, del nostro stile di vita reale e desiderato.
Definisci i tuoi obiettivi nel breve, medio e lungo periodo: il metodo SMART
Ragionare per obiettivi è una tecnica utilissima in molti aspetti della vita quotidiana ed è particolarmente applicabile al mondo del risparmio perché ci aiuta a cambiare prospettiva: se ogni decisione che prendiamo tiene conto del nostro obiettivo futuro e del risultato che vogliamo ottenere, saremo più propensi a prendere decisioni efficaci.
Ecco allora che entra in gioco il metodo SMART, un acronimo che indica le 5 qualità fondamentali che un obiettivo deve avere:
- Specifico: più l’obiettivo è dettagliato e più saremo invogliati a raggiungerlo. Per fare un esempio, dire “voglio guadagnare di più” è molto diverso dal dire “entro fine anno voglio essere tra i primi cinque venditori che hanno fatturato di più nella mia area”.
- Misurabile: se un obiettivo è quantificabile è più facile tenere sotto controllo i nostri progressi ed eventualmente cambiare strategia qualora i risultati faticassero ad arrivare. Andare a correre tutti i giorni è un buon obiettivo, ma quantificarlo – ad esempio, correre almeno per 3km – lo rende più raggiungibile.
- Attendibile: vale la pena impegnarsi per raggiungere questo obiettivo? Potrà capitare infatti che, durante il percorso, la voglia di faticare venga meno, ecco allora che il pensiero di un obiettivo al quale teniamo particolarmente – acquistare la casa dei sogni, pubblicare un romanzo o anche rifarsi il naso – può fare la differenza.
- Realistico: non c’è nulla di sbagliato nel pensare in grande, ma è importante darsi obiettivi ragionevoli. Un traguardo che vada oltre le nostre possibilità non è solo irrealizzabile, ma rischia di essere una gran perdita di tempo.
- Temporizzato: tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, ecco perché è importante fare un cronoprogramma con tutti gli step intermedi di breve e medio termine, così da avere più controllo sull’evoluzione del nostro progetto.
Organizzando la propria strategia di risparmio secondo questi canoni, sarà inoltre possibile utilizzare applicazioni per smartphone e tablet che consentono di semplificare la gestione del proprio denaro. Chi automatizza le bollette o i risparmi può dunque affidarsi ad App di tipo mobile che riducono il rischio di sforare, nel quotidiano, il proprio budget. Un’opzione estremamente utile è quella di applicare limiti di spesa alla propria carta di credito o debito.
Calcola le tue entrate e le tue spese mensili
Purtroppo sono molte le persone che non hanno un’idea precisa del proprio “flusso di cassa”, vale a dire delle entrate e delle uscite, e non sapere cosa succede nel proprio portafoglio è il primo passo per dilapidare lo stipendio. Il risparmio infatti non può prescindere dal tenere traccia di tutte le spese, dal caffè alle bollette: non serve essere degli economisti per stilare il proprio bilancio individuale, è sufficiente prendere nota ogni sera su un quaderno di tutte le spese effettuate nel corso della giornata oppure, per i più tecnologici, affidarsi ad un foglio di calcolo o ad una delle moltissime app disponibili per smartphone.
Separa i costi fissi dai costi variabili
Ora che abbiamo un’idea più chiara delle nostre entrate e uscite, analizziamole nel dettaglio per capire quali sono le spese che incidono di più, quali sono quelle inevitabili e quelle sulle quali, invece, si può operare qualche taglio. Per farlo è necessario suddividere tutte le voci di costo in due sottocategorie:
- Costi fissi: dall’affitto alle rate del mutuo, passando per l’assicurazione dell’auto o il rimborso di un finanziamento.
- Costi variabili: in questa categoria rientrano sia costi essenziali come la spesa al supermercato e le bollette di luce e gas, sia costi “extra” come lo shopping o i weekend al mare con gli amici
Se sui costi fissi spesso c’è poco da fare, su quelli variabili può anche esserci margine d’azione: analizzando tutte le voci potremmo scoprire, ad esempio, che la nostra spesa al supermercato è particolarmente costosa nonostante abbiamo l’abitudine di cenare fuori tre sere a settimana, o che programmare la lavatrice dopo le 19 ci permetterebbe di risparmiare qualcosa sulla bolletta dell’elettricità.
Metodi per risparmiare soldi
Se nella prima parte ci siamo concentrati su come capire e analizzare le spese, nella seconda parte ci occuperemo di come fare a risparmiare soldi in poco tempo e, soprattutto, in modo efficace. Esistono moltissimi metodi per accantonare con regolarità piccole cifre che, una volta sommate, possono anche raggiungere importi considerevoli: partiamo dai metodi più semplici ed immediati per poi arrivare a quelli più articolati, che prendiamo in prestito dal mondo dell’industria e della finanza.
Metodo delle buste
Conosciuto online come 100 envelope challenge, si tratta di un metodo piuttosto popolare basato su una formula matematica e che permette di risparmiare 5.050 euro in poco più di sei mesi. Basta prendere 100 buste da lettera e numerarle da 0 a 100: due volte a settimana bisogna estrarre una busta dalla pila e metterci dentro l’importo segnato. Dopo 25 settimane si saranno messi da parte, appunto, 5.050 euro, che potranno essere spesi o meglio ancora, investiti.
Regola delle 48 ore
Un metodo particolarmente utile per risparmiare i soldi dello stipendio e farlo durare almeno fino al mese successivo è la cosiddetta regola delle 48 ore, ideale per tutti coloro che amano fare shopping online e hanno il “click facile”. Ogni volta che si individua un oggetto, un prodotto o un capo d’abbigliamento non indispensabile ma che si desidera comprare, bisogna darsi 48 ore di tempo prima di procedere all’acquisto: nella maggior parte dei casi ci renderemo conto che quell’articolo non ci serve, o non ci interessa così tanto, o potremmo persino dimenticarcene.
Fondo di emergenza
Avere un fondo di emergenza è una buona prassi non solo per chi vuole risparmiare soldi per i figli o per godersi la vecchiaia: anche i più scaramantici dovranno ammettere che gli imprevisti possono capitare a tutti, dalla lavatrice che si rompe all’automobile che ci lascia a piedi senza preavviso. Ecco allora che risparmiare ogni mese una piccola somma, anche poche decine di euro, può fare la differenza e farci dormire sonni più sereni.
Regola del 50\30\20
Ne abbiamo già parlato nel nostro articolo dedicato ai consigli per un piano di risparmio mensile, ma vale la pena ribadirlo anche qui: non serve avere a disposizione grandi somme per mettere da parte un piccolo capitale, è sufficiente suddividere le proprie entrate in modo semplice e proporzionato, seguendo appunto la regola del 50-30-20 che prevede di impiegare il 50% per le spese necessarie, il 30% per le spese extra e il 20% per l’accantonamento.
Zero based budgeting
L’ultima strategia che vi proponiamo è mutuata dal mondo dell’impresa: il budget a base zero è un approccio che consiste nello stilare il proprio piano di spesa partendo ogni anno da zero, vale a dire senza tener conto di ciò che è stato fatto nell’anno precedente. In questo modo non si dà nulla per scontato perché prima di preventivare una spesa è necessario analizzarla e verificare che sia “cost effective”. Un esempio molto semplice può essere quello del rinnovo dell’assicurazione dell’auto o del servizio internet di casa: se normalmente saremmo portati a basarci su ciò che abbiamo speso l’anno precedente, ma con il metodo del budget a base zero saremo obbligati a valutare la spesa nel dettaglio e, magari, a richiedere qualche preventivo per capire se possiamo ottenere lo stesso servizio ad un costo più competitivo.
Risparmiare soldi velocemente: attento alle spese
Abbiamo parlato di metodi più o meno strutturati per accantonare periodicamente un certo importo, ma la risposta più efficace alla domanda “come risparmiare soldi velocemente” è spesso anche la più semplice: fare attenzione alle spese, anche le più piccole. Se non sapete dove risparmiare, potete iniziare da questa breve lista di spese che spesso sottovalutiamo ma che invece, se gestite meglio, ci farebbero accumulare cifre tutt’altro che irrisorie:
- Caffè: fare colazione al bar prima di andare al lavoro è una splendida abitudine, che però può costarci anche 200 euro l’anno;
- Spesa alimentare: stilare un menù settimanale prima di andare a fare la spesa può aiutarci non solo a risparmiare sulla spesa in sé, ma anche ad evitare gli sprechi;
- Commissioni bancarie: molti di noi non ci fanno caso, ma non tutte le operazioni bancarie (operazioni online, prelievi bancomat, pagamenti con carta di credito etc) sono gratuite, quindi vale la pena verificare presso il nostro istituto bancario a quanto ammontano le commissioni per le varie operazioni;
- Carburante: visto il costante aumento del costo del carburante, se maciniamo molti chilometri all’anno sarebbe meglio mettere a confronto le cifre delle varie compagnie prima di fare il pieno, e magari utilizzare il self service invece del servito, che applica un sovrapprezzo.
- Consumi\elettricità: programmare la lavatrice nelle ore notturne, evitare di tenere l’aria condizionata accesa con le finestre aperte e via dicendo sono scelte che denotano, oltre ad un certo buonsenso, anche un’attenzione al risparmio;
- Tempo libero: non bisogna rinunciare del tutto a viaggi e cene fuori, ma tenere sotto controllo queste spese e ridurle almeno in parte può portare ad un notevole risparmio economico.
Risparmiare sulle bollette
L’attuale crisi energetica, cui sta facendo seguito un progressivo aumento delle bollette di luce e gas, ha spostato l’attenzione dei risparmiatori sulle diverse opzioni che permettono di ridurre i costi in questo settore.
Per riuscire a risparmiare sulle bollette di luce e gas bisogna considerare che, al di là delle più comuni accortezze che si possano avere a livello personale (evitare di lasciare le luci accese, staccare le spine degli elettrodomestici che consumano corrente anche quando non sono in uso o evitare di lasciare i condizionatori accesi quando non si è in casa), bisogna considerare che lo zoccolo duro dei costi energetici è dovuto alle commissioni di trasporto.
Osservando con attenzione le voci presenti nelle bollette, pertanto, è semplice individuare quali sono gli elementi che incidono maggiormente sul costo delle stesse. Per risparmiare è dunque possibile effettuare una ricerca di mercato e informarsi su compagnie e aziende che presentano offerte più vantaggiose in termini di commissioni e trasporto.
Prima di fare una scelta e procedere ad un eventuale cambio di gestore, tuttavia, è fondamentale acquisire informazioni sull’affidabilità dei nuovi attori e sulla reale possibilità di risparmio nel lungo termine: proprio come accade per le compagnia telefoniche, infatti, molte compagnie offrono costi stracciati solo per un breve periodo di tempo, al termine dei quale si può veder lievitare la propria bolletta oltre i limiti immaginati.
Al tempo stesso, un altro rischio è dato dal fatto che le nuove compagnie non offrano un servizio di qualità impeccabile: leggere le recensioni di coloro che hanno già avuto esperienza o contatti con i gestori di proprio interesse può dunque fornire dati utili per capire se effettuare il cambio di gestore sia davvero conveniente.
Cosa fare dopo aver risparmiato una buona somma di denaro?
Ora che abbiamo capito come risparmiare soldi in modo efficace e in tempi relativamente brevi, dobbiamo decidere cosa fare delle somme accumulate. In Moneyfarm da sempre crediamo che la diversificazione sia la chiave del successo di una strategia di investimento, ecco perché il nostro consiglio è proprio quello di pianificare attentamente un piano d’azione che prenda in considerazione gli obiettivi sia di breve sia di lungo termine.
Il ciclo di vita finanziario di ogni individuo prevede diverse fasi nelle quali il risparmio e l’investimento si alternano e si combinano tra di loro per mantenere invariato il proprio stile di vita e, allo stesso tempo, continuare a costruire per il futuro. Partendo da questo presupposto potremmo, ad esempio, decidere di utilizzare una piccola parte dei risparmi accumulati per fare un acquisto o toglierci uno sfizio nell’immediato, e mettere a frutto il resto: sono molti gli investimenti sicuri che si possono fare nel 2023, anche partendo da piccole somme, e per trovare il prodotto finanziario più adatto alle proprie esigenze è fondamentale affidarsi a consulenti esperti e soprattutto indipendenti. In Moneyfarm da più di dieci anni mettiamo a disposizione dei nostri clienti un team di più di 130 professionisti, per aiutarli a gestire i propri risparmi e proteggerne il valore nel tempo. Se vuoi scoprire di più sui nostri portafogli di investimento e conoscere le soluzioni su misura che possiamo creare per te, compila senza impegno il form online.
Domande Frequenti
A cosa serve il metodo SMART?
Il metodo SMART serve a massimizzare le opportunità di risparmio attraverso l’individuazione di una serie di obiettivi, che devono essere Specifici, Misurabili, Attendibili, Realistici e Temporizzati.
A cosa serve un fondo di emergenza?
Avere un fondo di emergenza aiuta ad affrontare eventuali imprevisti che possono capitare a tutti, come spese extra non preventivate o la manutenzione dell’automobile e degli elettrodomestici.
Qual è il metodo migliore per risparmiare soldi?
Sono molti i modi con i quali si possono risparmiare soldi, dal metodo delle buste alla regola delle 48 ore, ma quello che fa la differenza è la costanza: ecco perché, per scegliere quello più adatto alle proprie esigenze, è importante partire dalle abitudini e dallo stile di vita del singolo.
*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.