Il fondo pensione è uno strumento parzialmente flessibile che consente, entro certi limiti, di rientrare in possesso delle somme versate prima di raggiungere l’età della pensione. A quali condizioni è possibile richiedere il riscatto anticipato del fondo pensione e che tipo di tassazione si applica? Analizziamo le diverse casistiche per capire se il fondo pensione può essere una buona alternativa ai piani di accumulo del capitale o al Tfr in azienda.
È possibile richiedere il riscatto anticipato del fondo pensione? | Si entro certi limiti |
Quanto si può ottenere? | Fino al 75% della posizione |
Qual è la tassazione sull’anticipo del fondo pensione? | Dipende dal motivo della richiesta |
L’anticipo va dichiarato nel 730? | Solo il reintegro delle somme |
Anticipo fondo pensione: cosa significa?
Gli aderenti a un fondo di previdenza complementare possono richiedere un anticipo del fondo pensione al 30 per cento o al 75 per cento in base al motivo della richiesta. È possibile attingere ai premi versati al fondo pensione per comprare la prima casa o per finanziare altre tipologie di spesa.
Quando è possibile richiedere l’anticipo fondo pensione?
La condizione fondamentale per accedere all’anticipo è l’anzianità di iscrizione al fondo pensione (considerando anche il trasferimento da un fondo all’altro). Salvo eccezioni, il requisito essenziale da rispettare è un minimo di 8 anni di contribuzione, considerando tutte le forme di partecipazione complementare e tutti i periodi. Un caso diverso è il riscatto del fondo pensione in senso stretto (dovuto a inoccupazione prolungata o ad altri motivi) che integra le forme di flessibilità offerte dalla previdenza integrativa.
Quante volte è possibile richiederla?
Abbiamo accennato alle condizioni contributive per richiedere l’anticipo del fondo pensione (30 per cento o 75 per cento della posizione complessiva e periodo di iscrizione al fondo). Ciò detto, la richiesta può essere presentata più volte, anche a distanza ravvicinata e per lo stesso motivo.
Anticipo TFR sul fondo pensione: tutte le casistiche
Di seguito, esploreremo le diverse casistiche in cui è possibile richiedere l’anticipo del fondo pensione, illustrando i requisiti e i limiti previsti per ciascuna situazione.
Acquisto prima casa: il riscatto anticipato del fondo pensione può raggiungere il 75% della posizione accumulata se finalizzato all’acquisto di un immobile residenziale adibito a prima casa. Questa somma può essere richiesta non solo per l’acquisto ma anche per completare il pagamento del mutuo. È una soluzione ideale per chi desidera diventare proprietario di un’abitazione senza attendere il momento della pensione.
Spese di ristrutturazione: l’anticipo può essere richiesto anche per finanziare la ristrutturazione di un immobile, che può essere adibito a uso personale o destinato ai figli. Migliorare le condizioni abitative aumenta il valore della proprietà e garantisce un maggiore comfort. Anche in questo caso, l’anticipo può raggiungere il 75% della posizione accumulata.
Spese sanitarie: l’anticipo può essere utilizzato per sostenere spese mediche relative a gravi problemi di salute. Il limite è sempre del 75% della posizione accumulata, ma non esiste vincolo di anzianità. La richiesta può essere presentata in qualsiasi momento, offrendo un’importante risorsa economica per fronteggiare situazioni di emergenza sanitaria.
Ulteriori esigenze personali: per ulteriori esigenze personali, è possibile richiedere un’anticipazione del fondo pensione rispettando un periodo minimo di iscrizione di 8 anni. In questo caso, il tetto massimo è del 30% del capitale versato. La richiesta può essere effettuata per motivi generici, senza la necessità di specificare la natura dell’esigenza. Questo tipo di anticipo offre una flessibilità finanziaria utile per affrontare varie situazioni impreviste o per realizzare progetti personali.
Il riscatto anticipato del fondo pensione offre diverse possibilità per accedere ai propri risparmi prima della pensione, rispondendo a varie esigenze personali e familiari. Sia che si tratti dell’acquisto della prima casa, della ristrutturazione dell’immobile, delle spese sanitarie o di altre necessità, è importante valutare attentamente le proprie opzioni e pianificare con attenzione per garantire un futuro finanziario sereno.
Confronto con altre forme di prestito
L’anticipo del fondo pensione è una delle opzioni disponibili per chi ha bisogno di liquidità prima del raggiungimento dell’età pensionabile. Tuttavia, è importante confrontare questa possibilità con altre forme di prestito prima di prendere una decisione. Di seguito sono elencati alcuni confronti chiave.
Tassi di interesse: generalmente, l’anticipo sul fondo pensione ha tassi di interesse più bassi rispetto a prodotti come i prestiti personali o le carte di credito. Questo può renderlo più attraente per chi cerca un finanziamento a costo ridotto.
Impatto sul patrimonio: prelevare fondi dal proprio fondo pensione può ridurre significativamente il montante finale a disposizione per la pensione. Al contrario, altre forme di prestito non influenzano direttamente il patrimonio pensionistico.
Condizioni di rimborso: i prestiti personali e i mutui hanno termini e condizioni di rimborso chiari, spesso con piani di ammortamento fissi. L’anticipo dal fondo pensione, invece, può essere più flessibile, ma questo potrebbe comportare un minor accumulo di interessi a beneficio del fondo stesso.
Flessibilità di utilizzo: mentre l’anticipo sul fondo pensione può essere limitato a determinate spese (come l’acquisto della prima casa o spese mediche), altri prestiti offrono maggiore libertà sull’utilizzo del capitale ottenuto.
Implicazioni fiscali: l’anticipo del fondo pensione può avere vantaggi fiscali, come la tassazione agevolata, che non sono disponibili con altri tipi di prestiti. È fondamentale valutare l’impatto fiscale di ogni opzione.
Requisiti di eleggibilità: alcune forme di credito, come i prestiti senza garanzie, possono avere requisiti di eleggibilità più stringenti rispetto all’anticipo del fondo pensione, che generalmente è disponibile per tutti i partecipanti al fondo.
Velocità di erogazione: prestiti come le aperture di credito o i prestiti inpdap possono essere erogati rapidamente, a differenza dell’anticipo sul fondo pensione che potrebbe richiedere più tempo per l’approvazione e l’erogazione.
Tassazione anticipo fondo pensione: come funziona?
Come si calcola la tassazione sul riscatto anticipato del fondo pensione? La ritenuta sulla somma anticipata varia caso per caso: è del 23% per l’acquisto e la ristrutturazione della prima casa o per esigenze personali generiche, mentre scende al 15% per le spese sanitarie: con 15 anni di anzianità, si riduce al 9% e scende ulteriormente dello 0,3% per ogni anno di contribuzione aggiuntiva.
Tassazione agevolata: in cosa consiste?
Dal punto di vista fiscale, costruire una pensione integrativa e investire il tfr in un fondo pensione offre diversi vantaggi. I rendimenti i sono soggetti a una tassazione agevolata del 12,5% o del 20%, a seconda che l’investimento riguardi titoli di Stato o altri tipi di strumenti finanziari. L’aliquota sulla rendita prodotta dai fondi pensione è del 15% e scende al 9% se i risparmi restano sul fondo pensione per almeno 15 anni. Un altro vantaggio è dato dalla possibilità di trasferire – solitamente, a due anni dall’adesione – le somme a un’altra forma pensionistica. Se sei indeciso sull’opzione migliore per il Tfr ti consigliamo di leggere l’articolo dedicato alle differenze tra fondi pensione aperti e chiusi e alle modalità di contribuzione nell’uno o nell’altro caso.
Fondo pensione anticipato: come funziona il reintegro delle somme?
Le anticipazioni sul fondo pensione per la prima casa o per altre esigenze riducono la posizione dell’iscritto e, in prospettiva, l’ammontare della rendita. Per salvaguardare la pensione integrativa è consigliabile eseguire il reintegro (completo o parziale) delle somme. Il reintegro può avvenire liberamente senza vincoli di tempo. Alla contribuzione eccedente il tetto di 5.164 euro si applica un credito di imposta pari all’imposta versata sull’anticipo delle somme.
Come dichiarare l’anticipo fondo pensione nel 730?
Oltre a offrire la possibilità di riscatto anticipato, il fondo pensione consente di dedurre i contributi versati dall’imponibile Irpef entro un tetto di 5.164 euro anno. Nel caso specifico dell’anticipo sul fondo pensione, la dichiarazione 730 non prevede la dichiarazione delle somme. Nella dichiarazione dei redditi, invece, è necessario indicare il reintegro delle anticipazioni per fruire del credito di imposta.
Come presentare la richiesta?
Per richiedere il riscatto anticipato del fondo pensione è sufficiente presentare l’apposito modulo specificando il motivo della richiesta e la modalità di pagamento (accredito su conto bancario o altra modalità).
Conviene richiedere l’anticipo fondo pensione?
La possibilità di ottenere un anticipo del capitale e la tassazione agevolata rendono il fondo pensione uno strumento da valutare con attenzione per gestire gli obiettivi finanziari di lungo termine. A tal proposito, ti consigliamo di leggere l’approfondimento dedicato per capire nel dettaglio come funziona la pensione integrativa, gli obiettivi di rendita, i versamenti e la liquidazione, mentre qui, a livello puramente esemplificativo, puoi leggere la nostra analisi del fondo pensione offerto dal Fondo Cometa e le sue performance paragonate all’offerta di Moneyfarm.
Conclusioni
Come tutti gli strumenti finanziari, il fondo pensione offre vantaggi e svantaggi, uno su tutti il vincolo di durata. L’anticipo del fondo pensione per spese dentistiche, spese di restauro o per altre esigenze prevede limiti precisi e riguarda, come dicevamo, solo una parte del capitale. Uno strumento simile, per certi versi, è il Piano di Accumulo del Capitale che offre grande flessibilità nel versamento e nella gestione delle somme. Iscriviti a Moneyfarm per scoprire nel dettaglio le soluzioni di gestione patrimoniale e capire cosa conviene scegliere tra fondi pensione e PAC.
Domande frequenti
Quando è possibile richiedere l’anticipo del fondo pensione?
La richiesta può essere presentata più volte per motivi diversi, a condizione di rispettare un tetto massimo (75% o 30% della posizione complessiva, a seconda che l’anticipo sia finalizzato a finanziare l’acquisto e la ristrutturazione della prima casa, spese mediche o altre esigenze personali generiche). In base al motivo della richiesta può essere necessario rispettare un vincolo di anzianità contributiva per accedere all’anticipo del fondo pensione.
Conviene chiedere l’anticipo del fondo pensione?
Le anticipazioni sul fondo pensione riducono la posizione individuale costruita durante il periodo di adesione alla pensione complementare. In prospettiva, dunque, la rendita erogata a titolo di prestazione previdenziale sarà ridotta, a meno di procedere al reintegro (completo o parziale) delle somme, con la possibilità di accedere a un credito di imposta corrispondente alla tassazione versata sull’anticipo del fondo pensione.
Qual è la tassazione sul riscatto anticipato del fondo pensione?
L’imposta è del 23% se l’anticipo è finalizzato all’acquisto o ristrutturazione della prima casa o motivato da esigenze personali generiche. È del 9% o del 15%, invece, per le spese sanitarie.
*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.