ETN (Exchange Traded Notes): cosa sono e come funzionano? La guida completa per il 2024

Gli Exchange Traded Notes (ETN) tracciano l’andamento di un indice valutario o di altre attività e consentono agli investitori al dettaglio di attingere a strumenti finanziari di difficile accesso. Cosa sono, più di preciso, gli Etn, quali sono le differenze rispetto agli ETF e perché valutarli per comporre il portafoglio?

📌 Exchange Traded Notes: cosa sono? Titoli di debito senza scadenza con rendimento legato ad attività sottostanti o derivati
🤝 Come vengono negoziati? Come le azioni
📝 Qual’è la differenza rispetto agli ETF? Gli Exchange Traded Fund sono considerati fondi
💸 Gli ETN sono uno strumento rischioso? Sì. Sono esposti a volatilità e rischio di credito

Cos’è un ETN?

Gli ETN (Exchange Traded Notes) sono strumenti di debito emessi da una banca o da altre istituzioni finanziarie e negoziati in borsa come le azioni. Il loro rendimento dipende dall’andamento del sottostante, in cui la società veicolo può investire in modo diretto o ricorrendo a contratti derivati.

Principali caratteristiche degli ETN (Exchange Traded Notes)

Gli exchange traded notes, per definizione, non producono interesse e la loro durata è illimitata. Sono un titolo di debito a valle, senza garanzie in caso di insolvenza.

Differenze e analogie tra ETN ed ETC

Gli ETN sono una tipologia specifica di Exchange Traded Product (ETP), proprio come gli ETC (Exchange Traded Commodities). Questi ultimi, tuttavia, focalizzano l’esposizione sulle materie prime, le commodities appunto.

Differenze e analogie tra ETN ed ETF

Come nel caso degli ETF (Exchange Traded Fund), gli ETN riflettono l’investimento in un indice sottostante o in contratti derivati sul medesimo. Il meccanismo di negoziazione è simile: l’ETF, tuttavia, è un fondo con portafoglio costituito dai componenti dell’indice, mentre l’ETN replica il sottostante in tempo reale.

Principali tipologie di ETN

La strategia d’investimento dipende dal tipo di ETN e di collateralizzazione. Gli Exchange Traded Notes possono replicare l’andamento di indici azionari, obbligazionari, tassi, valute e altre attività.

Come sono negoziati gli ETN?

Gli Etn di Borsa Italiana sono scambiati in modo analogo alle azioni nel rispettivo segmento di trading. I prezzi dipendono dagli arbitraggi degli operatori autorizzati sul mercato primario e dagli scambi realizzati sul mercato di quotazione secondario, aperto agli investitori al dettaglio.

ETN: quali i rischi di investimento connessi?

Investire in Etn – online o affidandosi a una banca – comporta un rischio legato all’andamento dell’attività sottostante. Per investire in modo sicuro è bene considerare che gli ETF sono esposti al rischio di credito ovvero al fallimento della società veicolo.

Conclusioni

Grazie agli ETN è possibile ampliare le possibilità di investimento, senza rinunciare alla diversificazione. Questo strumento è pensato per accedere a indici difficilmente investibili, in genere senza garanzie reali e può comportare, dunque, un rischio superiore rispetto ad investire in ETF. Iscriviti a Moneyfarm per ottimizzare il portafoglio e scegliere i fondi con le migliori prospettive di rendimento.

Domande frequenti

Etn (Exchange Traded Notes): cosa sono?

Gli ETN sono titoli di debito emessi da una società veicolo per tracciare in tempo reale le performance di indici e attività sottostanti non accessibili con ETC (Exchange Traded Commodities) o ETF (Exchange Traded Funds). L’investimento può avvenire con contratti derivati sugli asset sottostanti.

Come funzionano gli ETN?

Gli Exchange Traded Notes sono negoziati in borsa come le azioni in uno specifico segmento di trading. Il prezzo è frutto di arbitraggi sul mercato primario e degli scambi realizzati sul mercato secondario. Possono essere acquistati dagli investitori al dettaglio rivolgendosi a una banca o a un broker online.

Gli ETN sono uno strumento sicuro?

A differenza degli ETF, il portafoglio non è rappresentato dai componenti dell’indice. La replica avviene in tempo reale, senza garanzie in caso di fallimento della società veicolo. Oltre a considerare le oscillazioni dei prezzi è bene non dimenticare il rischio di credito connaturato a questo strumento.

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*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.