Essere giovani non è mai stato così eccitante e difficile. Il mondo è aperto e vicino, le tecnologie permettono ai ragazzi di connettersi con i propri coetanei in ogni parte del mondo. Gli strumenti per esprimere il proprio potenziale sono sempre più alla portata di tutti. Tutte queste opportunità, tuttavia, vanno di pari passo con un panorama difficile e competitivo. I normali percorsi scolastici, anche se di fondamentale importanza, sono sempre meno adatti a fornire le skills necessarie per sfruttare al massimo le chances del mondo del futuro.
I genitori possono fornire degli stimoli per coinvolgere i ragazzi nelle attività che li aiutino a sviluppare la propria personalità, come ad esempio affrontare un percorso di studio in un Paese estero: queste esperienze sono diventate ormai fondamentali nel percorso di sviluppo. L’unico problema è che queste attività possono avere un costo considerevole: spese che spesso non vengono considerate con il giusto anticipo nel bilancio delle famiglie. In questa serie di articoli passeremo in rassegna i costi di alcune delle esperienze formative più popolari dando dei consigli pratici e il maggior numero di informazioni possibili a chi cerca le migliori soluzioni per mettere da parte la cifra più adeguata, investendo in modo ragionato.
| 🎒 Da quando si può fare l’anno di studio all’estero | Dalle medie in avanti |
| 🌎 Mete disponibili | In tutto il mondo |
| 💸 Prezzi richiesti | Variano molto in base alla località e alla scuola che si sceglie |
| ❓ Quanto può costare un anno in America | Un anno di studio in America può costare sui 20.000 $ |
INIZIA ORA A INVESTIRE CON MONEYFARMSe vuoi creare un portafoglio di investimento dedicato al futuro di tuo figlio o tua figlia, completa il veloce percorso di sottoscrizione online. I nostri consulenti saranno a disposizione per aiutarti a pianificare. Anche un piccolo sforzo fatto oggi può fare una grande differenza nel futuro.
Un anno per aprirsi al mondo
L’Italia è uno dei Paesi in Europa dove la scuola superiore si conclude più tardi. Per molti si tratta di un punto debole del sistema educativo nazionale, che preferisce un lungo curriculum scolastico a esperienze formative alternative.
Per fortuna l’ordinamento permette di poter trovare delle opzioni alternative ormai ampiamente presenti in moltissimi istituti e perfettamente integrate ai normali programmi previsti dal percorso di vita scolastico: una di queste è la possibilità di passare un anno di studio in un’istituzione estera.
Questo tipo di esperienza favorisce lo sviluppo di quelle competenze interculturali sempre più richieste nel mondo del lavoro e di quelle competenze trasversali legate non solo all’apprendimento delle lingue straniere, ma anche alla sfera della creatività, della crescita personale e del miglioramento dell’autostima.
Il confrontarsi con culture e metodologie didattiche nuove aiuta a migliorare l’approccio e l’intraprendenza. L’esperienza viene inoltre riconosciuta nei test di ammissione di università prestigiose, come per il caso della Bocconi.
Da un punto di vista di costi e spese, tuttavia, la domanda che si pongono moltissimi genitori è: quanto costa un anno di studio all’estero? Ogni famiglia si scontra, inevitabilmente, con questo interrogativo nel momento in cui decide di far aderire i propri figli ad un High School Program, ossia un anno scolastico all’estero.
Come funziona l’anno all’estero (High School Program)?
Seguire un High School, ossia fare un anno di studio con destinazione in un Paese estero, ad esempio in America o in Inghilterra, è una possibilità offerta che viene offerta agli studenti delle delle scuole medie o superiori per completare parte del proprio percorso scolastico all’estero. La vigente normativa prevede anche la possibilità di completare gli studi con la laurea e prendere la maturità nella sede estera prescelta.
Per quanto riguarda la scuola superiore, invece, gli studenti solitamente scelgono il quarto anno perché libero dalle preoccupazioni per gli esami di maturità e dal passaggio significativo che presenta il terzo anno. I tempi di soggiorno variano a seconda del tipo di pacchetto di viaggio che si sceglie, dell’agenzia che contatti o del programma che si seleziona.
Studiare all’estero è un’ottima esperienza, ma gli studenti devono pianificare il percorso in anticipo scegliendo il programma più idoneo alle loro competenze e obiettivi. Si devono inoltre valutare attentamente le diverse opzioni di soggiorno. Queste scelte consentiranno loro di stare vicino ad amici e familiari anche mentre studiano all’estero, oltre a offrire diverse opportunità di risparmio, se selezionate con la dovuta attenzione.
L’opzione più comune è quella di trasferirsi per un anno scolastico all’estero, ma vi sono diverse alternative che propongono di trascorrere fuori dall’Italia anche un solo semestre: più lungo è il tempo che si trascorre in un altro Paese, naturalmente, maggiore sarà la competenza ed esperienza che si acquisisce.
Dove fare l’anno all’estero
Ci sono molte destinazioni e Paesi che permettono di studiare un anno all’estero. Nel fare questa scelta, naturalmente, va considerato il tipo di budget a disposizione per questo progetto. Inoltre, si deve pensare agli obiettivi di studio prestabiliti e a come organizzare il viaggio (ad esempio, non dimenticate il passaporto e il costo annesso ). La scelta ottimale è quella di pianificare il soggiorno con un anno intero di anticipo o dedicare alla preparazione anche un tempo maggiore, potendo acquisire il maggior numero di informazioni per affrontare quest’esperienza nel modo migliore possibile.
Bisogna infatti avere perfettamente chiaro quale tipo di assistenza si riceverà dall’agenzia che organizza l’anno all’estero, in che tipo di casa si verrà ospitati e quale tipo di preparazione è necessaria per riuscire a conseguire il diploma o la laurea. Per avere una base di partenza chiara e completa è inoltre suggeribile effettuare più di una consulenza, informandosi presso più agenzie specializzate in Exchange Student.
Informarsi in anticipo, inoltre, consente di raccogliere le opinioni di coloro che hanno già affrontato un anno di studio all’estero: questo può aiutare anche nella scelta di un programma “classic” o di un programma arricchito da vantaggi come il conseguimento di un determinato titolo di studio.
Le destinazioni più popolari in Europa includono: Inghilterra, Francia, Spagna e Germania. I paesi extra europei includono Stati Uniti, Canada, Nuova Zelanda e Australia. Anche la Cina è inclusa come opzione.
Quanto costa un periodo di formazione all’estero?
I costi legati all’esperienza di studio all’estero variano a seconda della destinazione che si sceglie, dell’ente a cui ci si affida. Le somme da mettere da parte devono essere tali da garantire la copertura di gran parte delle spese scolastiche e di vitto, che di solito viene garantito dalla famiglia ospitante.
Se si sceglie l’opzione del collegio, invece, non sarà una famiglia estera ad ospitare lo studente, ma si potrà scegliere tra diverse tipologie di istituti scolastici: nel caso di istituzioni privare, i costi finiscono inevitabilmente per alzarsi.
Per dare un’idea, con l’associazione Intercultura, partire per un anno di studio all’estero costa dai 10.000€ ai 20.000€. Altri enti, invece, offrono quote a partire dai 5000€ per un trimestre.
Il costo di un anno di studio all’estero, inizialmente, può sembrare davvero alto, ma bisogna considerare che la maggior parte delle associazioni offre la possibilità di usufruire di borse di studio che coprono le tariffe in modo parziale o totale: ma perché vincolare l’esperienza al raggiungimento della borsa di studio, quando con un po’ di pianificazione è possibile mettere da parte una cifra sufficiente ad affrontare qualsiasi spesa e ottimizzare non solo l’esperienza, ma anche il prezzo dell’anno di studio all’estero?
Quanto costa l’anno all’estero in America?
Gli studenti scelgono anche l’America come luogo di studio all’estero e, in particolare, orientano la loro esperienza vero New York, grazie all’elevata qualità delle università. Un semestre di studio all’estero in America costa a uno studente italiano, in media, circa 10.000 dollari.
Come mettere da parte la cifre corretta?
Immaginiamo di impostare un piano di investimento che preveda una soluzione bilanciata in fatto di costi e obiettivi. Con un investimento iniziale di 5.000 euro per una bambina di quarta elementare, rinforzato con un investimento di 1.000€ ogni dicembre per i tre anni successivi e di 500€ ogni dicembre per altri 5 anni: all’inizio del quarto anno di liceo ossia quello da passare all’estero, si potrebbe ottenere una budget iniziale compreso tra i 14.000€ e i 15.000€ (immaginando un rendimento lordo annuo del 6.45%).
Questa cifra è più che sufficiente per sostenere tutte le spese previste anche dalle esperienze di studio all’estero più costose. Se si riesce a ottenere anche la borsa di studio, totale o parziale, si può mantenere bloccato nell’investimento il surplus ottenuto, che a sua volta può essere un ottimo budget per affrontare il costo dell’università.
Continuando a investire altri 500 euro all’anno per i successivi tre anni, la simulazione supera i 16.000 euro di risparmio accantonato. Come sempre, quando si parla di investimenti, prima si inizia a mettere da parte il denaro e più il cumulo degli interessi può fare la differenza, grazie all’effetto della composizione dei rendimenti.
Domande Frequenti
Quanto costa un anno di studio in un Paese estero?
Il costo di un anno all’estero dipende molto dalla zona scelta, dal programma di studio che si vuole seguire, dalla sistemazione e dai vari extra. Si parte, comunque, da almeno 5.000€.
Quale destinazione costa di meno per fare l’anno all’estero?
I Paesi in cui un anno di liceo all’estero risulta avere il costo economico sono la Spagna, l’Irlanda e la Francia
Quanto costa fare un anno di studio in America?
Il costo per un anno di studio all’estero in America parte da almeno 7.000€, ma a seconda del programma scelto, i prezzi possono anche essere molto più alti.
*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.