Lo possiamo trovare nei gioielli, nelle classiche pentole da cucina in acciaio, nelle batterie delle auto elettriche, nelle monete da 1 e 2 Euro e persino nel nostro organismo, seppur in percentuali ridotte: parliamo del nickel, un metallo argenteo particolarmente apprezzato dall’industria siderurgica e manifatturiera per via della sua ottima resistenza all’ossidazione.
Quella che può sembrare una materia prima come tante, però, nelle ultime settimane si è trovata al centro del dibattito internazionale: la guerra tra Russia e Ucraina ha fatto schizzare alle stelle il prezzo del nickel, del quale Mosca è il terzo produttore mondiale, attirando l’attenzione dei mercati e degli investitori che, da sempre, trovano nelle materie prime un asset molto interessante su orizzonti temporali lunghi.
In questo articolo cerchiamo dunque di approfondire l’argomento, analizzando il funzionamento degli ETF nickel e le previsioni per il futuro. Gestire le proprie finanze in momenti incerti come questo è una sfida per ogni investitore, ecco perché è fondamentale affidarsi ad una consulenza indipendente e professionale come Moneyfarm, capace di elaborare soluzioni efficaci per proteggere il patrimonio nel tempo. Scopri la composizione e i rendimenti dei nostri portafogli, monitorati costantemente dal nostro team di esperti, e compila senza impegno il form online per trovare la soluzione di investimento su misura per te.
🤔 A cosa serve il nickel? | È un metallo molto utilizzato nell’industria siderurgica e manifatturiera. |
📈 Cos’è un ETF nickel a replica fisica? | È un ETF emesso da un provider che ha acquistato e stoccato direttamente il nickel. |
🌎 Dove si estrae il nickel? | Principalmente in Russia, in Australia e in Sudafrica. |
ETF nickel: cosa sono?
Gli ETF nickel sono strumenti finanziari che funzionano come i classici ETF (Exchange Traded Funds), vale a dire particolari fondi di investimento a gestione passiva che hanno lo scopo di replicare l’andamento di un determinato indice. Nel caso del nickel, gli ETF – che, trattandosi di una commodity, sarebbe più opportuno chiamare ETC – fanno riferimento ad un indice specifico, cercando di replicarlo.
Per replicare il valore dell’indice, le società che emettono e gestiscono gli ETF nickel – ma questo vale anche per gli ETF sulle altre materie prime – hanno a disposizione due strategie tra le quali scegliere: la replica fisica, vale a dire l’acquisto vero e proprio e lo stoccaggio del nickel, e la replica sintetica, che si avvale dei derivati per tracciare il prezzo dell’indice.
Se disponi di un capitale sostanzioso forse ti stai chiedendo se sia meglio scegliere strumenti mediati rispetto ad un investimento diretto sulla materia prima: al di là delle evidenti comodità in tema di acquisto e stoccaggio della merce, gli ETF sono prodotti estremamente liquidi, dunque è più facile comprare o vendere nuove quote, e garantiscono flessibilità, trasparenza e costi di gestione ridotti.
In Moneyfarm abbiamo scelto gli ETF per la costruzione dei nostri portafogli perché ci permettono di elaborare strategie multi-asset flessibili, e il paniere di materie prime è a nostro avviso un diversificatore unico capace di proteggere gli investimenti dalla svalutazione reale. Se vuoi scoprire nel dettaglio la nostra strategia di investimento e massimizzare i tuoi rendimenti nel lungo periodo, compila senza impegno il form online.
INVESTI IN ETF CON MONEYFARMSu quali ETF nickel investire nel 2023?
Prima di analizzare nel dettaglio gli ETF sul nickel è bene fare una distinzione a monte tra gli ETF per così dire “classici” e quelli a leva: questi ultimi sono prodotti che incorporano una leva finanziaria e che quindi possono moltiplicare l’andamento reale del titolo o dell’indice sottostante. Di conseguenza sul mercato finanziario possiamo trovare, oltre agli ETF nickel senza leva, anche ETF nickel 2x, 3x e via dicendo, dove il numero sta ad indicare la leva che verrà applicata. Si tratta di una particolarità da non sottovalutare, specialmente quando si opera su materie prime caratterizzate dall’elevata volatilità: il rischio, infatti, è quello di moltiplicare le perdite.
WisdomTree Nickel (GB00B15KY211)
Ad oggi uno degli indici più rilevanti su questa materia prima è WisdomTree Nickel (GB00B15KY211), che non prevede leva, è acquistabile sul mercato italiano ed è di fatto uno dei più comuni, nonostante un indice di rischio medio-alto (5 su 7).
Gli investitori più esperti potrebbero trovare interessanti altri due strumenti più evoluti, emessi sempre da Wisdom Tree Commodity Security Limited: il primo è WisdomTree Nickel 1x Daily Short, il secondo è WisdomTree Nickel 2x Daily Leveraged.
WisdomTree Nickel 1x Daily Short
Si tratta di un ETC di classe 1, che replica l’indice Bloomberg Nickel Subindex e che permette di assumere un’esposizione giornaliera corta, dunque il prodotto replica al contrario la variazione percentuale giornaliera dell’indice
WisdomTree Nickel 2x Daily Leveraged
Questo prodotto replica il medesimo indice ma a leva 2 e, quindi, rifletterà una variazione percentuale giornaliera pari al 200% rispetto a quella dell’indice.
Naturalmente queste sono solo alcune delle numerose soluzioni offerte dal mercato: al di là del singolo prodotto, ogni opzione va valutata attentamente non solo dal punto di vista dell’esposizione finanziaria ma anche nell’ottica della diversificazione del portafoglio e della nostra propensione al rischio.
ETF nickel: quali sono le previsioni?
Per provare ad ipotizzare l’andamento futuro degli ETF sul nickel e, in linea più generale, degli ETF sulle materie prime, non possiamo non partire da un’analisi del contesto attuale.
Come anticipato in apertura di questo articolo, la Russia non è solo uno dei principali produttori mondiali di petrolio e di gas, ma anche un importante fornitore di materie prime per l’industria: il conflitto in corso tra Mosca e Kiev sta, inevitabilmente, avendo ripercussioni importanti sull’economia mondiale, portando un aumento improvviso e generalizzato dei prezzi delle materie prime. Per quanto riguarda il nickel, questa commodity ha subito una notevole impennata a inizio marzo, quando ha visto quadruplicare il proprio valore nell’arco di due giorni, una circostanza che ha portato alla sospensione temporanea degli scambi.
Sembra dunque che dovremo aspettarci una volatilità sempre più alta ed imprevedibile, ma in una situazione complessa come questa è estremamente difficile fare previsioni sia sul breve che sul lungo termine.
Investire in ETF nickel conviene? Pro e contro
Tralasciamo per un attimo le tensioni internazionali di questi ultimi mesi e proviamo a ragionare in un’ottica più generale, per capire se investire in ETF nickel convenga o meno. L’investimento su una materia prima come il nickel può rivelarsi una scelta interessante perché si tratta di un metallo strategico per la produzione di motori elettrici, e dunque è un attore fondamentale nel processo di transizione energetica. Infatti non dobbiamo dimenticare che il futuro dell’economia si muove verso la sostenibilità, e ogni investimento che prenda in considerazione questo aspetto – come, ad esempio, gli ETF green economy o gli ETF sulle rinnovabili – può rivelarsi vincente.
Di contro, la volatilità dei prezzi delle materie prime è il rischio principale di questa tipologia di investimento: questo non solo lo rende poco adatto a strategie di breve termine, ma anche più rischioso da un punto di vista del cambio, perché la maggior parte delle materie prime è quotata in dollari americani.
Come sempre, non esiste una risposta univoca per tutti: ogni investimento può essere più o meno conveniente a seconda della tipologia di investitore, della sua propensione al rischio, del patrimonio che sceglie di investire e – soprattutto – della sua strategia finanziaria.
Conclusioni
Nella nostra asset allocation per il 2023 abbiamo deciso di includere anche un paniere di materie prime, una scelta strategica che ci permette di dare il giusto bilanciamento ai nostri portafogli di investimento, ponendo una grande attenzione alla diversificazione. In Moneyfarm crediamo che ripartire l’investimento aumenti la sicurezza e le opportunità di rendimento, ecco perché la nostra offerta prevede una selezione di portafogli che si differenziano tra loro per livello di rischio\rendimento e numero di strumenti.
Più di 60.000 risparmiatori hanno scelto di affidarsi alla consulenza professionale e indipendente di Moneyfarm per la gestione del proprio patrimonio: se vuoi scoprire di più sui nostri portafogli e la nostra strategia di investimento, compila senza impegno il form online.
Domande Frequenti
Perchè il prezzo del nickel è così alto?
Le materie prime avevano già subito un rialzo durante la pandemia da Covid-19, e la guerra tra Russia e Ucraina ha fatto schizzare ulteriormente alle stelle il prezzo del nickel, del quale Mosca è il terzo produttore mondiale.
Conviene investire in nickel?
Dipende dalla composizione del proprio portafoglio e dalla strategia di investimento, ma in linea generale il nickel può essere una scelta interessante perché si tratta di un metallo strategico per la produzione di motori elettrici, e dunque è un attore fondamentale nel processo di transizione energetica.
Cos’è WisdomTree Nickel 1x Daily Short?
Si tratta di un ETC di classe 1, che replica l’indice Bloomberg Nickel Subindex e che permette di assumere un’esposizione giornaliera corta, dunque il prodotto replica al contrario la variazione percentuale giornaliera dell’indice.
*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.