La crescita dei tassi d’interesse ha acceso ancora una volta la curiosità dei potenziali investitori nei confronti dei titoli di Stato come il BTP 2032. Si tratta di un investimento durevole, che tradizionalmente è considerato poco rischioso e quindi appetibile per l’investitore che ha una bassa propensione al rischio e un orizzonte temporale medio-lungo.
Ogni Buono del Tesoro ha le sue specificità, dalla scadenza al rendimento, dalla cadenza delle cedole a eventuali meccanismi premiali per gli investitori più pazienti, che detengono i titoli fino alla scadenza. Alla luce delle valutazioni sui BTP 2032, cercheremo quindi di capire se si tratta di un investimento conveniente e perché.
| 📊 Rendimento dei BTP 2032 | Il rendimento netto alla scadenza è del 3,59% |
| 💵 Come vengono retribuiti gli investitori? | Con cedole semestrali e un tasso annuo del 2,5% |
| 📉 Qual è l’andamento dei BTP 2032? | Sono uno strumento volatile, che va monitorato con costanza |
| 🤔 Quando sono convenienti? | Per diversificare il portafoglio |
Cosa sono i BTP 2032?
I BTP 2032 sono Buoni del Tesoro Pluriennali emessi nel maggio 2022 e di durata decennale, con scadenza il 1° dicembre 2032. Prevedono due cedole semestrali e un tasso annuo del 2,5%.
Si tratta di titoli obbligazionari di medio-lungo periodo, emessi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con l’obiettivo di finanziare il debito pubblico. A fronte dell’impegno economico, l’investitore viene retribuito ogni 6 mesi con una cedola che corrisponde all’1,25% del valore nominale del titolo fino alla scadenza fissata nel 2032.
In cosa sono diversi i BTP 2032 dagli altri titoli di Stato?
La principale differenza tra il BTP 2032 e gli altri titoli di Stato riguarda la durata. In genere i Buoni del Tesoro Pluriennali possono avere una durata da 18 mesi a 50 anni, quindi il BTP 2032 si colloca a metà strada tra quelli più brevi e quelli di durata più lunga.
Rappresentano quindi una soluzione di compromesso tra i titoli a breve scadenza, considerati in genere meno remunerativi, e quelli più lunghi come il BTP 2047 o il BTP 2051, che nascondono invece le mille insidie di un investimento di lungo periodo che non offre all’investitore margini di flessibilità.
Quotazione BTP 2032
Chi sceglie di investire in BTP al momento della prima emissione oppure acquistando i titoli nel mercato secondario, guarda con particolare interesse alla quotazione del BTP 2032. È bene precisare che le quotazioni variano nel tempo per effetto degli scambi di mercato, quindi è più utile monitorare il titolo nel tempo, così da interpretare meglio l’andamento del BTP 2032.
Come si può notare dal grafico, il BTP 2032 è soggetto ad una forte volatilità e al momento la quotazione è poco inferiore ai 90€. Alcuni investitori si avvantaggiano di questa volatilità per scambiare il titolo nei momenti più favorevoli, ma si tratta di operazioni di mercato che richiedono una forte esperienza nel settore nei titoli obbligazionari e molto tempo da dedicare al monitoraggio delle quotazioni.
BTP 2032: che rendimento hanno?
Per il BTP 2032 il rendimento netto alla scadenza è del 3,59%, un dato da confrontare con i rendimenti con gli altri titoli obbligazionari simili che l’investitore potrebbe decidere di acquistare. Fino a qualche anno fa i rendimenti dei titoli del Tesoro erano piuttosto deludenti, ma la crescita dei tassi d’interesse ha fatto registrare un’inversione di tendenza.
Si tratta in ogni caso di titoli che raccolgono un certo consenso tra gli investitori, infatti il Ministero del Tesoro ha emesso titoli per 2,5 miliardi, a fronte di una richiesta di 3,54 miliardi.
Come acquistare i BTP 2032?
Visto che l’asta per la prima emissione dei BTP 2032 si è conclusa nel maggio 2022, l’unico modo per acquistare questi titoli di Stato è accedere al mercato secondario, per comprare i BTP già in circolazione. Lo strumento da utilizzare è il MOT, il Mercato Telematico delle Obbligazioni e dei Titoli di Stato che è gestito da Borsa Italiana S.p.a.
Si tratta di un mercato accessibile solo tramite intermediari autorizzati, quindi i potenziali acquirenti possono rivolgersi alla propria banca oppure ad un consulente finanziario. In alcuni casi la banca permette di accedere all’acquisto utilizzando i servizi di home banking offerti dall’istituto di credito.
A chi conviene investire in BTP 2032?
Investire in obbligazioni è un modo per inserire un elemento di diversificazione del portafoglio, soprattutto quando sono già presenti strumenti finanziari di tipo diverso, come titoli azionari o ETF. Puntare solo sui BTP perché, ad esempio, le previsioni relative al mercato obbligazionario sono favorevoli, sarebbe invece un azzardo, perché porterebbe ad un’eccessiva esposizione del portafoglio d’investimento, che dev’essere sempre ben bilanciato.
Costruire un portafoglio che permetta all’investitore di trarre il massimo dalla sinergia delle varie asset class, richiede esperienza e competenza. Moneyfarm ha elaborato strategie d’investimento che si basano sulla diversificazione, sulla trasparenza e sull’efficienza dei costi. Nel tempo queste strategie sono state perfezionate e oggi i consulenti Moneyfarm creano portafogli su misura per i clienti, perché ognuno ha esigenze specifiche che vanno valutate con attenzione per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Per capire se i BTP 2032 sono dei validi candidati per un portafoglio d’investimento, servono delle valutazioni preliminari che tengano conto di diversi fattori, come l’orizzonte temporale e la propensione al rischio. In generale i titoli obbligazionari risultano convenienti per quegli investitori che puntano ad una efficiente diversificazione di un portafoglio che includa diverse asset class.
Conclusioni
I BTP 2032 sono una soluzione di compromesso tra i titoli obbligazionari a breve scadenza e quelli che invece prevedono scadenze molto lunghe. Oggi si possono acquistare nel mercato secondario per mezzo di intermediari autorizzati, come banche e consulenti finanziari.
Affidarsi a un consulente finanziario indipendente come Moneyfarm, non solo permette di accedere ai titoli obbligazionari, ma diventa una vera necessità per gli investitori che necessitano di una solida strategia d’investimento, priva di conflitti di interesse. Inizia oggi stesso il tuo percorso di investimento con Moneyfarm con un portafoglio personalizzato e ottimizzato.
Domande frequenti
Cosa sono i BTP 2032?
Si tratta di titoli di Stato pluriennali con scadenza nel dicembre 2032. Sono stati emessi nel maggio 2022 e permettono allo Stato di finanziare il debito pubblico e all’investitore di essere retribuito con una cedola semestrale fino alla scadenza.
Come si acquistano i BTP 2032?
Si acquistano tramite il mercato secondario, il MOT, accessibile tramite intermediari finanziari come banche e consulenti finanziari.
A chi conviene un investimento in BTP 2032?
Sono uno strumento conveniente per chi punta a diversificare il portafoglio d’investimento, includendo degli asset di tipo obbligazionario.
*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.