Chi ha già provato a simulare sul portale INPS quale sarà la sua pensione al termine dell’attività lavorativa probabilmente si sarà reso conto che non è particolarmente sostanziosa. Se poi consideriamo l’inflazione – che, come sappiamo, erode il valore dei nostri soldi – risulta indispensabile muoversi in autonomia per garantirsi un futuro sereno, anche attraverso l’adesione ad un piano pensionistico integrativo. In questo approfondimento metteremo a confronto Seconda Pensione, la soluzione proposta da Amundi, con il Piano Individuale Pensionistico proposto da Moneyfarm.
Seconda Pensione Amundi: cos’è e come funziona?
Chi frequenta spesso queste pagine avrà già sentito parlare di Amundi, il colosso dell’asset management controllato da Crédit Agricole che oggi conta più di 100 milioni di clienti tra retail, istituzioni e corporate. Uno degli strumenti di Amundi dedicato alla pensione integrativa è Seconda Pensione, un fondo aperto accessibile a tutte le categorie, dunque lavoratori dipendenti (che qui possono anche destinare il proprio TFR), liberi professionisti, soggetti non titolari di reddito e via dicendo, che è gestito con criteri ESG: ciò significa che nella sua politica di investimento sono integrati i criteri ambientali, sociali e di governance. Una volta sottoscritto, il fondo opera in regime di contribuzione definita, e le somme versate periodicamente dall’aderente vengono accreditate nella sua posizione individuale e investite in strumenti finanziari a seconda dei comparti scelti. Al momento del pensionamento il lavoratore riceverà una pensione che sarà calcolata sulla base del capitale maturato e della sua età.
*Tutte le informazioni riguardanti Seconda Pensione Amundi sono state acquisite dal portale dedicato e dai documenti di sintesi liberamente accessibili.
Dove e come vengono investiti i tuoi soldi?
Una volta avviato il processo di adesione, il cliente sarà chiamato a scegliere la propria linea di investimento tra cinque comparti di gestione:
- Prudente ESG: obbligazionario misto, dedicato a chi ha un orizzonte temporale breve (fino a 5 anni dal pensionamento).
- Bilanciata ESG: bilanciato, dedicato a chi ha un orizzonte temporale medio (tra i 5 e i 10 anni dal pensionamento).
- Sviluppo ESG: bilanciato, dedicato a chi ha un orizzonte temporale medio-lungo (tra i 10 e i 15 anni dal pensionamento).
- Espansione ESG: azionario, dedicato a chi ha un orizzonte temporale lungo (oltre i 15 anni dal pensionamento).
- Garantita ESG: garantito, dedicato a chi ha un orizzonte temporale breve (fino a 5 anni dal pensionamento). Questo comparto offre una garanzia di risultato.
In alternativa, Amundi offre anche la possibilità di sottoscrivere Seconda Pensione aderendo al programma LifeCycle, che prevede un trasferimento automatico della posizione a comparti con profilo di rischio progressivamente decrescente man mano che ci si avvicina all’età della pensione.
*Tutte le informazioni riguardanti Seconda Pensione Amundi sono state acquisite dal portale dedicato e dai documenti di sintesi liberamente accessibili.
Quali sono i costi e i vantaggi fiscali di Seconda Pensione Amundi?
La sottoscrizione del fondo Seconda Pensione Amundi non prevede alcun costo di adesione, ma un costo amministrativo annuale pari a 15 euro che viene direttamente prelevato nel mese di dicembre dai contributo versati. È inoltre previsto il pagamento di una percentuale annua calcolata sul patrimonio e che oscilla tra lo 0,60% e lo 0,80% a seconda della linea di investimento scelta; in fase di erogazione – per la quale si possono scegliere diversi tipi di rendita o capitale – sarà poi scalato dalla rata un costo pari allo 0,8% della rendita annua maggiorato di tante volte 0,1% quante sono le rate di rendita dovute nell’anno. Per quanto riguarda i vantaggi fiscali, per tutta la durata della fase di accumulo il sottoscrittore potrà dedurre i versamenti effettuati dal reddito imponibile IRPEF fino ad un massimo di 5.164,57 euro, cifra che non include l’eventuale TFR, e godere di una tassazione agevolata sui rendimenti pari al 20% (percentuale che scende al 12,5% per la componente di debito pubblico).
*Tutte le informazioni riguardanti Seconda Pensione Amundi sono state acquisite dal portale dedicato e dai documenti di sintesi liberamente accessibili.
Riscatto, anticipazione e trasferimento
Con Seconda Pensione Amundi è possibile riscattare la propria posizione previdenziale in presenza di alcune casistiche specifiche, come l’inoccupazione per determinati periodi di tempo o la cassa integrazione, facendone esplicita richiesta alla società e senza incorrere in costi aggiuntivi. Lo stesso vale per le anticipazioni, che si possono ottenere in ogni momento per malattia e dopo 8 anni per l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa con un tetto massimo del 75%. Per altre necessità è comunque necessario attendere 8 anni dalla sottoscrizione, ma l’importo massimo che si può richiedere scende al 30%. La normativa vigente, inoltre, tutela anche chi volesse trasferire il proprio fondo pensione ad un’altra forma previdenziale garantendo un trasferimento esentasse, e Seconda Pensione Amundi non addebita alcun costo per l’operazione.
*Tutte le informazioni riguardanti Seconda Pensione Amundi sono state acquisite dal portale dedicato e dai documenti di sintesi liberamente accessibili.
Piano Pensione Moneyfarm: cos’è e come funziona?
Anche il PIP Moneyfarm, come quello proposto nel paragrafo precedente, è un fondo pensione complementare pensato per chi vuole integrare quella che sarà la sua pensione pubblica. Nonostante sia un prodotto istituito da Allianz Global Life, è gestito al 100% dal team di esperti Moneyfarm e distribuito da Moneyfarm Insurance: il fondo costituisce un patrimonio separato rispetto a quello di Moneyfarm, e dunque i sottoscrittori hanno la garanzia che le risorse versate sono al sicuro. Al PIP Moneyfarm possono aderire tutte le categorie di lavoratori che abbiano davanti a sé almeno 12 mesi prima di raggiungere la pensione statale: i sottoscrittori possono contribuire liberamente scegliendo in autonomia l’importo e la frequenza del versamento, o sospendere temporaneamente i versamenti in caso di necessità. Inoltre, anche nel caso del PIP Moneyfarm i lavoratori dipendenti hanno la possibilità di convogliare qui il proprio TFR, che quindi andrà ad aggiungersi ai contributi individuali versati.
**Tutte le informazioni riguardanti il PiP di Moneyfarm sono state acquisite dal documento liberamente consultabile sul sito ufficiale di Allianz Global Life.
Dove e come vengono investiti i tuoi soldi?
In Moneyfarm gli investimenti sostenibili godono da sempre di una particolare attenzione, ecco perché le linee di investimento disponibili per il Piano Individuale Pensionistico sono articolate esclusivamente su portafogli ESG: si tratta di portafogli diversificati e socialmente responsabili, costruiti con una selezione di ETF (Exchange Traded Funds) che rispettano i criteri sociali, ambientali e di governance. Al momento della sottoscrizione è possibile scegliere tra 6 comparti quello che meglio rispecchia le proprie esigenze e la propria propensione al rischio:
- MFM Linea Prudente: pensata per chi ha un orizzonte temporale medio (tra 5 e 10 anni al pensionamento).
- MFM Linea Moderata: pensata per chi ha un orizzonte temporale medio-lungo (tra 10 e 15 anni al pensionamento).
- MFM Linea Bilanciata: pensata per chi ha un orizzonte temporale lungo (oltre 15 anni al pensionamento).
- MFM Linea Orizzonte: pensata per chi ha un orizzonte temporale lungo (oltre 15 anni al pensionamento).
- MFM Linea Futuro: pensata per chi ha un orizzonte temporale lungo (oltre 15 anni al pensionamento).
- MFM Linea Azionaria: pensata per chi ha un orizzonte temporale lungo (oltre 15 anni al pensionamento).
**Tutte le informazioni riguardanti il PiP di Moneyfarm sono state acquisite dal documento liberamente consultabile sul sito ufficiale di Allianz Global Life.
PIP Moneyfarm: costi, tassazione e vantaggi fiscali
Anche per quanto riguarda i costi, il PIP Moneyfarm è tra i prodotti destinati alla previdenza complementare più competitivi: non sono previste spese di adesione, ma solo un costo amministrativo di 10 euro all’anno che viene scalato direttamente dalla propria posizione nel mese di dicembre; le commissioni di gestione ammontano all’1,25% indipendentemente dalla linea di investimento scelta al momento della sottoscrizione. Una volta raggiunta la fase di erogazione all’aderente verranno addebitati 25 euro all’anno per la copertura delle spese e una commissione variabile che oscilla dall’1,8% al 3,3% a seconda della periodicità di erogazione scelta (annuale, semestrale, mensile etc…). Proprio come gli altri prodotti della stessa categoria, anche il PIP Moneyfarm è fiscalmente efficiente: i contributi versati in fase di accumulo si possono dedurre dall’imponibile IRPEF nei limiti massimi consentiti dalla normativa vigente, e chi decide di destinare al PIP anche il proprio TFR può ottenere un bonus fiscale fino al 34%.
**Tutte le informazioni riguardanti il PiP di Moneyfarm sono state acquisite dal documento liberamente consultabile sul sito ufficiale di Allianz Global Life.
Trasferimento, riscatto e anticipazione
Chi aderisce al PIP Moneyfarm ha diritto all’esercizio delle cosiddette “prerogative individuali”, vale a dire la possibilità di trasferire la propria posizione previdenziale, riscattarla o chiedere un’anticipazione sulle somme versate, senza incorrere in alcun costo aggiuntivo. Come previsto dalla norma, l’aderente può richiedere in ogni momento un’anticipazione fino ad un massimo del 75% per affrontare importanti spese sanitarie per sé o per i propri familiari, mentre dovrà attendere almeno 8 anni di anzianità contributiva per un’anticipazione finalizzata all’acquisto o alla ristrutturazione della prima casa. A patto di rientrare nei requisiti, con il PIP Moneyfarm è inoltre possibile richiedere l’erogazione della RITA (Rendita Integrativa Temporanea Anticipata) per il periodo che intercorre tra la fine dell’attività lavorativa e il raggiungimento dell’età anagrafica prevista per la pensione di vecchiaia, senza incorrere in alcuna commissione aggiuntiva.
**Tutte le informazioni riguardanti il PiP di Moneyfarm sono state acquisite dal documento liberamente consultabile sul sito ufficiale di Allianz Global Life.
Come Moneyfarm può aiutarti nella gestione dei tuoi risparmi?
Anche se i più giovani tendono a non pensarci troppo, nei prossimi decenni il tema delle pensioni nel nostro Paese sarà sempre più centrale: tra inflazione, revisione del sistema di welfare e aumento della speranza di vita è evidente che non è mai troppo presto per iniziare a pianificare il proprio futuro. Se il PIP Moneyfarm è pensato proprio per tutelare il nostro tenore di vita sul lungo termine, esistono molti strumenti finanziari che possono aiutarci non solo a costruire il nostro capitale di domani, ma anche a metterlo a frutto: ne sono un esempio il PAC Moneyfarm, una soluzione basata su investimenti periodici, e gli Investimenti Tematici, progettati per supportare i business che stanno ridisegnando il nostro mondo. I consulenti esperti Moneyfarm sono a tua disposizione per trovare la soluzione più efficiente, in linea con le tue necessità e la tua propensione al rischio.
Conclusioni
Ecco una tabella che mette a confronto le principali caratteristiche di Seconda Pensione Amundi e del Piano Individuale Pensionistico Moneyfarm:
Seconda Pensione Amundi | PIP Moneyfarm | |
COSTI DI APERTURA | nessuno | nessuno |
COSTI AMMINISTRATIVI | 15 euro all’anno | 10 euro all’anno |
COMMISSIONE DI GESTIONE | da 0,60% a 0,80% sulla base dei comparti | 1,25% per tutti i comparti |
SPESE ANTICIPAZIONE, RISCATTO, RITA | non previste | non previste |
LINEE DI INVESTIMENTO | 5 (Prudente, Bilanciata, Sviluppo, Espansione, Garantita) alle quali si aggiunge il programma LifeCycle | 6 (Prudente, Moderata, Bilanciata, Orizzonte, Futuro, Azionaria) |
VANTAGGI FISCALI | sì | sì |
*Tutte le informazioni riguardanti Seconda Pensione Amundi sono state acquisite dal portale dedicato e dai documenti di sintesi liberamente accessibili.
**Tutte le informazioni riguardanti il PiP di Moneyfarm sono state acquisite dal documento liberamente consultabile sul sito ufficiale di Allianz Global Life.
Per una panoramica completa delle altre comparazioni che abbiamo fatto su quest’argomento, puoi anche riferirti agli articoli che trovi elencati qui sotto:
Fondo pensione Intesa San Paolo Vs Moneyfarm a confronto | Moneyfarm
Fondo pensione Cometa: come funziona e differenza con PIP Moneyfarm
Fondo pensione BCC: come funziona e qual è la differenza con Moneyfarm
Fondo pensione Poste a confronto con il PIP di Moneyfarm
Fondo Pensione UniCredit – Previdenza P.I.P. CRV
Fondo pensione Byblos a confronto con il PIP di Moneyfarm
Fondo pensione Cariplo a confronto con il PIP di Moneyfarm
Fondo Pensione Generali Global: Come Funziona | Moneyfarm
Fondo Pensione FON.TE: Come Funziona e Differenza con Moneyfarm
Domande Frequenti
Sulla base di quali fattori si scelgono i comparti di un Fondo Pensione?
Uno dei principali criteri di selezione riguarda l’orizzonte temporale: chi ha davanti a sé più di 15 anni prima del raggiungimento della pensione avrà necessità diverse rispetto a chi è vicino a questo traguardo. Le società emittenti mettono a disposizione dei sottoscrittori un questionario volto a valutare la loro competenza sul tema della previdenza e le loro necessità, così da suggerire le soluzioni più idonee.
Posso dedurre i contributi che verso nel PIP Moneyfarm?
Certo: i contributi sono deducibili dall’imponibile IRPEF fino ad un massimo di 5.164,57 euro all’anno.
Posso chiedere l’anticipazione del fondo pensione per comprare casa?
Sì, la legge consente di richiedere un’anticipazione non superiore al 75% per l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa, a patto che siano trascorsi almeno 8 anni dall’iscrizione ad una forma pensionistica complementare.
*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.