ETF cyber security: la guida completa per il 2024


Era l’estate del 1981 quando l’IBM annunciava la commercializzazione del primo personal computer, e appena dieci anni dopo il World Wide Web apriva letteralmente una finestra sul mondo, permettendoci di navigare in rete e accedere ad un numero esorbitante di contenuti provenienti da ogni parte del globo. Oggi l’informatica e il digitale permeano ogni ambito delle nostre vite, dalla gestione del lavoro all’organizzazione del tempo libero, ed è certamente una grande comodità ma se è vero che da un grande potere derivano grandi responsabilità non si può ignorare l’altra faccia della medaglia: la sicurezza informatica. Sempre più spesso sentiamo parlare di fughe di dati, di violazioni e di breach nei sistemi delle grandi aziende internazionali, veri e propri reati che mettono a repentaglio la nostra sicurezza online: ecco perché il tema della cyber security è più che mai attuale, ed è sempre più al centro degli interessi dei trader che scelgono di destinare una parte dei propri investimenti a questo settore produttivo. In questo approfondimento cerchiamo quindi di capire cosa sono gli ETF cyber security, quali sono i prodotti più interessanti e quali sono le prospettive per il futuro di questa tipologia di investimento.

🤔 Cosa si intende con cyber security?  Si intendono i sistemi di sicurezza informatica.
💰 Quanto rendono gli ETF cyber security? Dipende dal prodotto, ma in generale stanno performando bene.
⏱ Gli ETF cyber security sono adatti ad un investimento di breve termine? Gli investimenti su questo comparto in genere richiedono prospettive di lungo termine.

ETF cyber security: cosa sono?

La cyber security è quell’insieme di tecnologie e processi pensati per individuare minacce, vulnerabilità e rischi informatici e per proteggere i dati da possibili attacchi. Si tratta dunque di un campo molto vasto e in continua evoluzione, e molte sono le società che operano in questo settore produttivo che spazia dalla mera tutela della privacy alla protezione delle transazioni online, dalla gestione delle piattaforme di compravendita di criptovalute al controllo degli accessi alle reti aziendali in smart working. Puntare sulla cyber security significa quindi puntare su aziende che si occupano di queste attività, investendo, ad esempio, in ETF (Exchange Traded Funds), fondi a gestione passiva che hanno lo scopo di replicare l’andamento di un determinato indice o il prezzo di una specifica asset class. In questo caso specifico gli ETF cyber security fanno riferimento a indici legati alla sicurezza informatica e – più spesso – al più ampio comparto dell’information technology.

ETF cyber security: su quali investire nel 2023? Analisi tecnica

Prima di entrare nel merito dei migliori ETF cyber security è opportuno sottolineare che si tratta di un mercato estremamente dinamico e popolato da prodotti finanziari piuttosto recenti che, pur vivendo un periodo di innegabile successo, sono strettamente legati all’attualità e ne riflettono gli umori: basta, ad esempio, la notizia di un furto di dati da un social media per far deprimere o impennare gli indici di riferimento. Come abbiamo già detto per gli ETF farmaceutici, investire nel progresso richiede una spiccata lungimiranza e una capacità di concentrarsi su prospettive di crescita di lungo termine: un’occasione in più per ricordare che non esistono investimenti universalmente vantaggiosi o svantaggiosi, ma solo investimenti che possono inserirsi in modo più o meno efficace nella nostra strategia. Se pensate che gli ETF cyber security siano il tassello mancante per bilanciare al meglio il vostro portafoglio, ecco una carrellata dei prodotti a nostro avviso più interessanti.

ETF iShares Digital Security UCITS (ISIN IE00BG0J4C88)

Lanciato nel 2018, iShares Digital Security UCITS è un ETF a replica fisica negoziato in USD che funziona ad accumulazione, vale a dire che i dividendi sono reinvestiti nel fondo stesso, e mira rispecchiare il rendimento dell’indice STOXX Global Digital Security, composto prevalentemente da società legate alla sicurezza digitale e alla trasmissione e gestione dei dati sensibili. A questo ETF è stato attribuito un rating “AA” secondo i parametri MSCI ESG: si tratta dunque di un prodotto che tiene conto dei parametri di sostenibilità nella selezione dei titoli da detenere, un aspetto sempre più rilevanti per gli investitori. Ad oggi il profilo di rischio assegnato è di 6 su 7, una scelta probabilmente dovuta alla cospicua presenza di azioni di società di ridotte dimensioni e alle peculiarità degli investimenti in campo tecnologico, spesso soggetti a rapida evoluzione. Parlando di rendimenti, questo fondo è partito molto bene chiudendo il 2019 con un 28,6%, il 2021 invece si è chiuso al 16,3% e la performance degli ultimi 6 mesi su Borsa Italiana registra un 1,42%. Da notare, inoltre, le spese di gestione piuttosto contenute (0,40%).

Rize Cybersecurity and data privacy UCITS ETF (ISIN IE00BJXRZJ40)

Tra i più recenti ETF cyber security su borsa italiana spicca questo prodotto lanciato a inizio 2020 da Rize, tra le prime emittenti a specializzarsi in ETF tematici, e che oggi sfiora i 110 milioni di Euro. Si tratta di un fondo domiciliato in Irlanda, negoziato in dollari USA e che ha come benchmark il Foxberry Tematica Research Cybersecurity & Data Privacy, un indice progettato per rappresentare le società globali quotate in borsa i cui ricavi provengono dal settore della sicurezza informatica e della privacy. La particolarità di questo fondo sta nel fatto che è stato creato in collaborazione con Tematica Research, una società che produce ricerche azionarie e approfondimenti economici per identificare i temi di investimento più promettenti per il futuro. La discreta volatilità del prodotto e l’investimento in un settore caratterizzato da grande concorrenza hanno contribuito all’assegnazione di un profilo di rischio piuttosto elevato (6 su 7), e negli ultimi 6 mesi il fondo ha registrato una performance positiva (1,99% su Borsa Italiana) nonostante le criticità di questo periodo storico che, inevitabilmente, incidono sul mercato nel suo complesso.

Global X Cybersecurity ETF (BUG) (ISIN IE00BMH5Y871)

Emesso da Global X, il noto fornitore di fondi negoziati in borsa e membro di Mirae Asset Financial Group, l’ETF Global X Cybersecurity è probabilmente uno dei prodotti più specifici su questo tema: il fondo, di piccole dimensioni, investe in società che si occupano di sviluppo e gestione di protocolli di sicurezza informatici e che dunque possono trarre benefici dalle più evolute tecnologie di cybersecurity. Le maggiori posizioni in portafoglio si trovano negli Stati Uniti (70,74%) e in Israele (13,13%). Il fondo, che da inizio anno sta registrando una performance di –5,62%, appartiene alla categoria di rischio più alta (7 su 7), un punteggio sul quale incide in maniera importante il cosiddetto “rischio di concentrazione”, vale a dire la scarsa diversificazione degli investimenti del fondo che, come abbiamo visto, si focalizzano esclusivamente sulle aziende strettamente legate alla sicurezza cibernetica.

WisdomTree Cybersecurity UCITS ETF USD Acc (ISIN: IE00BLPK3577)

Scommettendo sul forte potenziale di crescita della cybersecurity, poco più di un anno fa WisdomTree ha lanciato il WisdomTree Cybersecurity UCITS ETF: il fondo ha come benchmark il WisdomTree Team8 Cybersecurity, un indice che segue l’andamento di società che si occupano della fornitura di prodotti legati alla sicurezza informatica ed effettua anche uno screening sulla base di stringenti criteri ambientali, sociali e di governance. Guardando lo split geografico, anche in questo caso notiamo una forte prevalenza di titoli provenienti dagli Stati Uniti, con un’esposizione dell’81,51%, seguiti a notevole distanza da Israele (6,70%) e Giappone (4,54%). L’indicatore di rischio, calcolato su dati storici simulati per via della giovane età del fondo, classifica questo prodotto 7 su 7, e il TER (Total Expense Ratio) è dello 0.45%.

First Trust Nasdaq Cybersecurity ETF (ISIN IE00BF16M727)

Chiudiamo la nostra carrellata con un prodotto emesso da First Trust, noto asset manager statunitense nonché uno dei più grandi fornitori mondiali di ETF. First Trust Nasdaq Cybersecurity ETF investe principalmente nelle azioni contenute nel suo indice di riferimento, il Nasdaq CTA Cybersecurity, concepito per misurare la performance di aziende direttamente coinvolte nella creazione e nella gestione di protocolli di sicurezza da applicare a reti pubbliche e private, computer e dispositivi mobili. Fino alla fine dell’anno scorso questo ETF ha registrato performance più che positive, mentre da inizio 2022 registra un -7,31%, ma si tratta di un prodotto ancora troppo recente per fare valutazioni tecniche o previsioni sul lungo termine. Da notare, invece, un TER leggermente più alto rispetto a quello di altri prodotti simili (0,60%) e un indice di rischio di 6 su 7.

Investimenti tematici in cyber security

Come abbiamo visto, la cyber sicurezza non è solo un tema di grande attualità, ma è destinata ad avere un ruolo primario anche negli sviluppi futuri della nostra società. Come consulenti finanziari il nostro compito non è solo quello di consigliare i prodotti finanziari del momento, ma anche individuare i megatrend che saranno protagonisti assoluti del domani. Ecco perché come Moneyfarm abbiamo sviluppato una serie di investimenti tematici su misura, per sfruttare tutte le opportunità offerte dal mercato: dalla robotica all’intelligenza artificiale, sono molti i campi di applicazione della cyber security, e investire in un settore ad alto potenziale di crescita può aumentare le possibilità di rendimento mantenendo sempre un investimento bilanciato e adeguato al profilo di rischio del singolo.  Per i nostri investimenti tematici abbiamo selezionato l’ETF iShares Digital Security USD-A (ISIN IE00BG0J4C88), un fondo di investimento a gestione passiva che mira a replicare le performance di un indice composto da società che stanno generando introiti significativi da settori associati alla sicurezza digitale. Questo prodotto, classificato al livello 4 su 7 nell’indicatore di rischio, non prevede la redistribuzione dei dividendi – permettendo così di sfruttare l’interesse composto – ed è negoziato in dollari statunitensi.

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Domande Frequenti

Perché la cyber security è considerata un megatrend di investimento?

Perché il continuo aumento degli attacchi informatici e la necessità di migliorare la digitalizzazione durante la pandemia hanno fatto crescere i settori della cyber security e, in generale, della sicurezza informatica.

Come posso investire in ETF cyber security?

Online esistono diversi provider e servizi che permettono di acquistare questi ETF, ma il nostro consiglio è quello di affidarti ad una consulenza indipendente e professionale come Moneyfarm.

Gli ETF cyber security sono rischiosi?

Premesso che ogni investimento porta con sé un margine di rischio, quello della cyber security è un settore molto dinamico e, insieme alle buone prospettive di guadagno, presenta anche qualche complessità come il rischio che le tecnologie sviluppate risultino superate in poco tempo.

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*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.