La potenza dell’interesse composto

La maggior parte delle persone che investono, lo dovrebbe fare con l’obiettivo di accrescere e costruire il proprio capitale nel tempo. Per raggiungere questo obiettivo una delle strategie più indicate è quella di costruire un piano di investimento di lungo termine, al quale contribuire in modo regolare attraverso un piano di accumulo.

Investire nel lungo termine, permette di sfruttare l’effetto di composizione degli interessi, uno dei migliori alleati degli investitori. Albert Einstein la definì “l’ottava meraviglia del mondo”.

Come funziona l’interesse composto

L’interesse composto è  l’interesse sull’interesse. Quando si investe si generando dei rendimenti. Reinvestire questi rendimenti aumenta la base su cui sono calcolati gli interessi.

In gergo tecnico si dice che gli interessi vengono ricapitalizzati, ovvero sono reinseriti nel montante del capitale investito, contribuendo a loro volta a generare un rendimento.

Immagina di depositare 10.000€ in un conto che paga un interesse annuo del 10%. Dopo 10 anni di rendimenti costanti, l’interesse composto frutterebbe €5.937 che si aggiungerebbe ai €10.000 di entrate dirette dovuto all’investimento iniziale. Dopo 20 anni, il valore dell’interesse composto sarebbe €37.275, contro €20.000 che si otterrebbero senza capitalizzare i rendimenti. I rendimenti semplici salgono in maniera lineare, mentre quelli composti in maniera esponenziale diventando dopo un certo numero di anni la componente maggioritaria dell’investimento

Questi numeri sono puramente esemplificativi, i mercati possono generare dei guadagni e anche scendere. Ci servono in questo caso per illustrare come la crescita del capitale possa accelerare grazie all’investimento di lungo termine.

Lezioni per gli investitori

Ma quali conclusioni pratiche puoi trarre?

1) Se investi per il lungo termine prima inizi, più possibilità avrai di sfruttare l’effetto dell’interesse composto.

2) L’investimento iniziale è quello più importante ai fini della composizione degli interessi.

3) Infine attenzione al fascino della cedola: l’investimento diretto in strumenti come le obbligazioni, che pagano interessi attraverso una cedola, anche se dà l’idea di una rendita costante, non sfrutta a pieno l’effetto di composizione degli interessi.

 

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*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.