Giornata mondiale della gentilezza: 7 buone azioni con le tue finanze

Per celebrare la giornata mondiale della gentilezza del 13 novembre abbiamo evidenziato sette passi gentili che puoi fare per proteggere il tuo futuro finanziario, aumentare la ricchezza della tua famiglia e aiutare l’ambiente.

1. Sii gentile con il te stesso del futuro

Essere gentili con se stessi significa assicurarsi di aver risparmiato abbastanza per la propria pensione. La cruda realtà è che per poter avere una vita dignitosa, anche dopo aver finito di lavorare, bisogna pensare ad una pensione integrativa che vada a rimpolpare quella pubblica. Secondo gli ultimi dati dell’Inps in Italia la pensione media è infatti di solo 1.285,44 euro al mese.

Bisogna dunque iniziare a pensare al proprio futuro pensionistico già in giovane età in modo da arrivare preparati a quando si lascerà il mondo del lavoro, potendosi godere un tenore di vita adeguato. La pensione integrativa diventa ancora più importante sopratutto se si è scelto di anticipare l’addio al lavoro optando per una delle misure introdotte in questi ultimi anni dai governi italiani (norme che hanno sì permesso un’uscita anticipata dal lavoro ma anche una decurtazione nella pensione finale): nel 2020 si registrano 291.479 pensioni anticipate contro le 269.528 di vecchiaia.

In Italia i pensionati continuano a giocare un ruolo fondamentale all’interno del nucleo familiare. Nel 2020 – stando alla ricerca Censis- le famiglie con almeno un pensionato sono 8,7 milioni, con un aumento del 2,1% rispetto al 2019, ovvero 177.000 nuclei familiari in più. Si tratta di un dato in controtendenza rispetto al decennio antecedente al Covid-19 (2010-2019), quando la stessa tipologia di famiglie era diminuita di 249.000 unità (-2,8%). Dato interessante se si legge insieme al 69,7% degli italiani che pensa come gli anziani siano il “bancomat” di figli e nipoti.

2. Investiti nella tua salute fisica e mentale

La gestione dei soldi da destinare alla cura della propria salute può causare molto stress. Molti sanno che risparmiare regolarmente e gestire le spese in modo oculato sono cose buone da fare, ma l’ansia e l’incertezza impediscono a molte persone di raggiungere gli obiettivi finanziari prefissati.

La situazione attuale poi, di certo non aiuta la gestione delle proprie finanze con l’inflazione in aumento e le bollette dell’elettricità in continua crescita. Se a queste dinamiche si aggiungono spese improvvise, come la riparazione di un’automobile o di un elettrodomestico e si ha bisogno di un controllo medico urgente, si ha la tempesta perfetta.

In Italia c’è il sistema sanitario nazionale, ma come ben sappiamo molto spesso la richiesta di una visita o di un esame richiede mesi e mesi di attesa, che alle volte non si possono aspettare. Ed è qui che entra in gioco il settore privato che però ha costi nettamente più alti.

Stando all’ultima indagine sul sistema welfare, la pandemia ha accentuato il senso di vulnerabilità con il 40,3% degli italiani che si sente insicuro pensando alla propria salute e alla futura necessità di dover ricorrere a prestazioni sanitarie. Secondo il 30,7% il welfare statale non coprirà l’essenziale, tanto che le persone dovranno pagarsi tutto da soli, inclusi i servizi a copertura dei bisogni essenziali. Solo per il 7,5% il SSN garantirà la copertura di tutti i bisogni, anche al di là di quelli essenziali.

E dunque è per questo che diventa importante avere da parte un gruzzoletto a cui poter attingere quando si verificano eventi imprevisti.

3. Investi nei tuoi figli

Educare un figlio richiede un notevole impegno economico, soprattutto se gli si vogliono fornire tutte le nuove competenze necessarie che andranno a facilitare il suo ingresso in un mercato del lavoro in continua evoluzione e sempre più competitivo. Secondo una nostra ricerca educare un figlio in Italia, dal nido fino all’università comporta una spesa stimata tra i 53 e i 700 mila euro.

L’educazione è dunque una sfida molto stressante per i genitori, che richiede tempo ed un’accurata pianificazione finanziaria. Immaginiamo dunque di impostare un piano di investimento con una soluzione bilanciata: partendo da una somma iniziale di 5.000 euro e associandovi un piano di accumulo di 100 euro al mese, si potrebbero ottenere dopo 10 anni circa 25.000 euro (ipotizzando un rendimento lordo annuo del 6,45%). Soldi che potranno essere usati per l’educazione dei propri figli. Ovviamente, con una pianificazione finanziaria personalizzata, si possono ottenere le soluzioni più adatte per la propria famiglia e in questo caso, per l’educazione del proprio figlio.

4. Essere gentili con l’ambiente

È possibile aiutare l’ambiente investendo i propri soldi nei giusti  veicoli di risparmio. Scegliendo i fondi Esg (Environment, Social and Governance) si ha un duplice vantaggio: si aiuta il pianeta, e si ottengono i benefici finanziari classici legati agli investimenti.

5. Sii gentile con la tua famiglia lasciando i conti in ordine

Ci sono alcune ricerche che affermano che essere gentili e compassionevoli avvantaggia il nostro benessere e la nostra felicità. Questo può farci vivere più a lungo; tuttavia, sarebbe sbagliato presumere che si vivrà per sempre.

Pensare ad un atto testamentario, in modo da lasciare i propri averi in ordine è un atto di gentilezza verso la propria famiglia. Il motivo? Evitare liti tra parenti e la dispersione di un patrimonio.

Il tema del testamento è sdoganato nei paesi del nord Europa che lo usano per tempo, mentre in Italia risulta essere una questione molto delicata.  Molto spesso l’argomento non viene trattato, per motivi scaramantici, andando a causare nel momento della successione, notevoli problemi tra tutti gli eredi.

Per evitare la dispersione del patrimonio e litigi familiari è dunque fondamentale non lasciare nulla al caso e programmare con i professionisti preposti la soluzione migliore per le proprie finanze e beni.

6. Fare beneficenza

Fare beneficenza può aiutare i più vulnerabili e può essere un buon modo per sostenere una causa che ti sta a cuore. Nel 2021, secondo il Global trends in givin report l’86% degli italiani ha fatto una donazione. Stando all’indagine, la maggior parte dei donatori sono donne con un livello alto di istruzione e le somme maggiori vengono erogate dalla generazione dei Baby boomers (56 – 74 anni). Da ricordare che fare donazioni ha un duplice vantaggio: da una parte contribuisce positivamente alla società in cui viviamo e dall’altro ci da un vantaggio fiscale da poter scaricare sul 730.

7. Incentiva gli investimenti

Investendo puoi essere gentile con te stesso poiché i soldi risparmiati possono aiutarti a realizzare i tuoi sogni di vita, ma puoi anche aiutare indirettamente anche gli altri ad aumentare i propri risparmi.

Questo può essere fatto, ad esempio, attraverso schemi di riferimento come quello offerto da Moneyfarm. Se presenti un amico a Moneyfarm, che poi investe in uno dei nostri prodotti, entrambi riceverete uno sconto dello 0,1% per sei mesi sulla commissione. Lo sconto è cumulabile: più amici inviti investiranno, più vantaggi avrai, oltre che essere un ottimo modo per incentivare qualcuno a risparmiare per il proprio futuro.