Investire partendo da 0 o da piccole somme può sembrare a molti un’attività vana, specialmente nel 2024 con tutte le incertezze che caratterizzano l’economia mondiale, non ultima la guerra in Ucraina. I rendimenti che una piccola cifra può generare difficilmente faranno la differenza e il proprio obiettivo finanziario sembra lontano e difficile da raggiungere.
In realtà investire è sempre la scelta corretta. Se non si imparano a investire 100 euro, non si riusciranno mai a gestire neanche 10.000 euro o 100.000 euro. Non solo, soprattutto quando si è giovani – ma non solo – e si ha a disposizione solamente un piccolo budget, investire 100 euro al mese nel lungo periodo può fare veramente la differenza. È importante considerare diversi orizzonti temporali per massimizzare i guadagni e pianificare la propria strategia di investimento.
Insomma, anche se hai a disposizione piccole somme, iniziare a entrare nel mondo degli investimenti e sicuramente ti aiuterà ad accumulare ancora più ricchezza in futuro. E un investimento regolare, anche da 100 euro al mese, potrà trasformarsi in un patrimonio da diverse migliaia di euro tra 10 o 20 anni.
In questo articolo proveremo a offrirti degli spunti utili per investire una piccola somma, fornendo alcuni consigli e anche mettendo a confronto diverse tipologie di investimento. Spiegheremo anche quali sono le principali accortezze che bisogna prendere per iniziare un programma di investimento con regolarità. Se nel frattempo vuoi scoprire la proposta di Moneyfarm per un piano di investimento di lungo termine, ti consigliamo di completare il breve percorso di sottoscrizione online.
Conviene investire 100€? | Se si hanno a disposizione 100€, meglio focalizzarsi sul risparmio. |
Come iniziare? | Accumulare investendo con regolarità 100 euro al mese è un buon inizio. |
Qual è il miglior modo per accumulare? | Dovresti considerare il piano di accumulo. |
Come si sceglie un buon piano di accumulo? | Tenendo bassi i costi di transazione. |
Come investire 100 euro in azioni o ETF?
Partiamo da un fatto incontrovertibile, investire 100 euro non farà mai la differenza nella tua vita finanziaria se non diventa parte di un piano di accumulo (pac) e un piano di investimento duraturo, al quale contribuire con regolarità.
Anche avendo la fortuna di trovare un investimento estremamente profittevole, che garantisca per esempio un guadagno del 1000% (10x), un livello di rendimento non affatto comune e che non è lecito aspettarsi dai propri investimenti. Partendo da 100€ si riuscirebbe a mettere da parte solo 1000€: meno di quanto si riuscirebbe ad ottenere investendo la stessa cifra ogni mese per un anno.
Questo vuol dire che quando si comincia a investire cifre non troppo basse, un eguale focus dovrebbe essere messo sul risparmio e sul budgeting per dare continuità all’investimento. Se hai solo pochi soldi da parte, il primo passo che devi fare è quello di mettere da parte una cifra sufficiente per cominciare a investire.
La seconda distinzione che devi avere chiara in testa è quella tra strumenti di investimento mirati all’accumulazione e strumenti orientati al rendimento. Investire per esempio sui mercati azionari, in un fondo o in una Gestione Patrimoniale ti permette per esempio di accrescere il tuo investimento nel tempo con contributi regolari e di sfruttare l’effetto di lungo termine di crescita dei mercati finanziari. Queste caratteristiche rendono questi investimenti particolarmente adatti a chi fosse interessato a iniziare un percorso di investimento di lungo termine. Altri investimenti, come i conti deposito, per esempio, pagano semplicemente un interesse che con cifre molto piccole difficilmente permetterà all’investitore di accumulare un sufficiente rendimento.
Un esempio di strumento di investimento mirato all’accumulazione è l’exchange traded fund (ETF). Gli exchange traded fund sono fondi indicizzati a gestione passiva che replicano indici di mercato a costi contenuti. Questo approccio, noto come index investing, permette una diversificazione efficace e può essere ideale per strategie di accumulo di capitale.
Il consiglio, che tu sia un piccolo o un grande investitore, resta quella di rivolgersi a dei professionisti che siano in grado di prendersi cura del tuo patrimonio nel tempo e aiutarti a crescere, adattando la tua strategia ai cambiamenti di mercato. Un professionista può permetterti di prendere il giusto livello di rischio, dando al tuo capitale la giusta chance di crescere.
Se il tuo problema è invece quello di trovare un modo per investire in modo efficiente, ciò che ti interessa è quello di cominciare a investire con un Piano di Accumulo. Moneyfarm è secondo l’Istituto Tedesco di qualità e finanza la Gestione Patrimoniale più apprezzata dai risparmiatori italiani. Offre inoltre la possibilità a tutti gli investitori di accedere a un piano di accumulo senza costi aggiuntivi. Se vuoi scoprire la nostra proposta di investimento costruita intorno alle tue esigenze ti basterà completare il breve percorso di sottoscrizione online.
Come investire 100 euro: ecco 8 idee che potrebbero fare per te
Fermo restando che investire 100 euro in borsa attraverso resta il modo più semplice e indicato per la maggior parte dei risparmiatori per accumulare e guadagnare, è fondamentale prestare attenzione agli importi e alle commissioni associate agli investimenti. Importi ridotti possono influenzare significativamente il rendimento, quindi è necessario gestire con cura le spese commissionale in relazione all’importo investito. Qui di seguito parleremo di alcune popolari alternative che oggi sono a disposizione degli investitori, oggi online vengono proposte numerose alternative, che proveremo a raccontare qui di seguito.
1. Azioni
Investire in azioni è la tipologia di investimento sui mercati finanziari più classica. I mercati azionari hanno conseguito nel tempo livelli di crescita costanti e continuativi e la componente azionaria è alla base della maggior parte delle strategie di investimento bilanciate adatte agli investitori. Se vuoi accumulare partendo da 100 euro il tuo portafoglio non potrà fare a meno di un investimento azionario.
2. ETF
Gli exchange trade fund, sono dei fondi che hanno l’obiettivo di replicare un indice di investimento. Essi hanno il vantaggio di garantire un’ampia diversificazione partendo anche da un investimento con piccole somme come 100 euro. I portafogli Moneyfarm sono interamente costruiti attraverso ETF per i vantaggi fiscali e di efficienza.
3. Amazon
Fare soldi su Amazon non è più semplice come un tempo. Certo è semplice possibile fare il colpo e individuare un prodotto profittevole, ma per raggiungere questo obiettivo bisogna passare attraverso numerosi tentativi e avere un capitale da rischiare di parecchie migliaia di euro è un requisito imprescindibile per avere successo.
4. Crowdfunding
Il crowdfunding è una tipologia di investimento molto popolare oggi, In pratica si tratta di un prestito nel quale l’investitore, attraverso delle piattaforme specifiche, può effettuare dei prestiti per finanziare dei progetti imprenditoriali privati. In cambio l’investitore ottiene un interesse pattuito in anticipo. Il capitale può restare impegnato anche per diversi mesi se non anni. Va da sé che il crowdfunding può essere una valida alternativa per generare rendimento (rendimento che con solo 100 euro sarebbe limitatissimo), ma non è la soluzione più adatta per chi avesse obiettivo di accumulare.
5. BTP
Stesso discorso vale per i BTP, investire 100 euro di buoni del tesoro garantirebbe una rendita piuttosto limitata. Meglio puntare su un portafoglio più diversificato, anche da un punto di vista geografico, che contenga obbligazioni e azioni. E che permetta di accumulare e accrescere il proprio patrimonio in modo efficace ed efficiente.
6. Buoni Fruttiferi Postali
I Buoni Fruttiferi Postali sono consigliati per chi fosse alla ricerca di un investimento molto conservativo. Questi strumenti garantiscono rendimenti meno convenienti che in passato, ma hanno il vantaggio di essere comunque anche a investitori con a disposizione piccoli capitali e si tratta di un investimento ottimizzato per l’accumulazione.
7. Conto deposito
Il conto deposito è un investimento conservativo, che permette a chi investe di generare un rendimento per aver posto un vincolo al proprio capitale. Allo stato attuale i rendimenti non superano il 2,5%. Anche il conto deposito, come i BTE e il crowdfunding è uno strumento adatto a generare rendita e non tanto ad accumulare. Visto che i rendimenti sono piuttosto bassi, il conto deposito è consigliabile a chi è interessato alla protezione del suo capitale dall’inflazione piuttosto che a generare un rendimento (ad esempio puoi leggere la nostra analisi del conto deposito offerto da Findomestic e le sue performance paragonate all’offerta di Moneyfarm). Prima di scegliere un conto deposito è bene valutare anche l’incidenza dell’imposta di bollo e di eventuali oneri dovuti per l’apertura del conto.
8. Trading online e criptovalute
Il trading online è un investimento molto rischioso: si possono generare alti rendimenti, ma anche perdere molto denaro in poco tempo. Lo stesso vale per le criptovalute che sono una forma di trading ancora più speculativo e sregolato. Certo con 100 euro si potrebbe anche correre il rischio, ma cominciare con questo approccio non pone un buon fondamento per la creazione di un piano di investimento di lungo termine: tanto vale andare a giocare i tuoi 1000 euro al casinò.
Investire in oro e argento
Investire in metalli preziosi come oro e argento può sembrare un’impresa destinata soltanto a chi ha grandi capitali a disposizione. Tuttavia, anche con un budget limitato come 100 euro, è possibile entrare in questo mercato, grazie a diversi strumenti di investimento, se si comprende quando e come è meglio investire.
L’oro e l’argento sono considerati degli “asset di rifugio“. In tempi di incertezza economica o crisi finanziarie, molti investitori tendono a rifugiarsi in questi beni, dato che mantengono il loro valore nel tempo. Questo li rende un’opzione interessante per diversificare il proprio portafoglio di investimenti.
Uno dei modi più tradizionali per investire in oro e argento è l’acquisto fisico. Con 100 euro è possibile acquistare piccole quantità di oro o argento in forma di monete o piccoli lingotti. Bisogna però considerare che l’investimento in metallo fisico implica dei costi di conservazione e sicurezza.
Un’altra opzione è rappresentata dagli ETF (Exchange Traded Funds) che replicano l’andamento del prezzo dell’oro e dell’argento. Questi strumenti di investimento permettono di acquistare quote dell’ETF anziché il metallo fisico, rendendo l’investimento più accessibile e semplice da gestire.
Per gli investitori più esperti, ci sono anche i certificati e i contratti futures sull’oro e l’argento. Questi strumenti consentono di speculare sul prezzo futuro dei metalli preziosi. Tuttavia, essi implicano un livello di rischio e complessità maggiore, e quindi non sono consigliati per i principianti.
Esistono inoltre piattaforme di trading online che offrono la possibilità di fare trading su CFD (Contract for Difference) basati sull’oro e l’argento. Queste piattaforme permettono di investire sia al rialzo che al ribasso sull’andamento dei prezzi, rendendo possibile il guadagno in qualsiasi condizione di mercato. È importante ricordare che il trading online comporta un alto rischio di perdita del capitale.
La Scommessa delle Piccole Imprese: Investire con Saggezza e Visione
Investire 100 euro in startup e piccole imprese è una pratica che sta guadagnando sempre più popolarità tra gli investitori italiani, sia esperti che principianti. L’innovazione e la crescita potenziale che queste giovani aziende portano con sé rappresentano un’opportunità unica per chi desidera diversificare il proprio portafoglio investimenti.
In Italia, il settore delle startup è in continua espansione, offrendo una vasta gamma di opzioni per chi è interessato a sostenere idee innovative e imprenditorialità emergente. Le piccole imprese, in particolare, sono spesso alla ricerca di finanziamenti per espandere le loro operazioni, sviluppare nuovi prodotti o entrare in nuovi mercati. Il 2024 segna un punto di svolta per l’ecosistema delle startup in Italia, con una crescita esponenziale sia in termini di numero che di impatto sul tessuto economico nazionale. L’ambiente favorevole è caratterizzato da un accesso più facile ai finanziamenti, una rete consolidata di incubatori e acceleratori e un sostegno normativo e fiscale mirato a promuovere l’innovazione.
Investire 100 euro può sembrare un piccolo passo, ma anche con cifre relativamente basse, gli investitori possono partecipare attivamente al successo di una startup. Questo non solo offre la possibilità di ottenere rendimenti finanziari, ma anche di sostenere direttamente l’innovazione e la creazione di nuovi posti di lavoro nel panorama economico italiano. Le startup italiane stanno diventando protagoniste indiscusse dell’innovazione, portando avanti soluzioni rivoluzionarie in settori strategici come la tecnologia digitale, la sostenibilità ambientale, la salute e la smart mobility.
Esistono numerosi incentivi e programmi di supporto per chi decide di investire 100 euro in startup in Italia. Tra questi, Smart and Start Italia offre finanziamenti per progetti con spese tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro, mentre il programma ON – Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero è indirizzato a giovani e donne imprenditrici, offrendo finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto fino al 90% delle spese ammissibili. Inoltre, gli investitori possono beneficiare di detrazioni fiscali fino al 50% per gli investimenti in startup innovative, riducendo così il rischio finanziario e rendendo questi investimenti ancora più attraenti.
È fondamentale, tuttavia, avvicinarsi a questo tipo di investimento con una strategia ben pianificata e una comprensione chiara dei rischi coinvolti. La ricerca approfondita, la selezione accurata delle imprese e la diversificazione sono tutti aspetti cruciali per massimizzare le probabilità di successo e mitigare potenziali perdite. Un aspetto chiave è anche la possibilità di investire 100 euro attraverso piattaforme di equity crowdfunding, che permettono di partecipare al finanziamento di startup con piccole somme di denaro e di ottenere quote di proprietà delle imprese finanziate.
Le startup già quotate in borsa rappresentano un’opzione di investimento con un profilo di rischio diverso. Queste aziende, spesso più grandi e stabili, offrono agli investitori la possibilità di acquistare e vendere azioni facilmente, beneficiando di un mercato regolamentato e trasparente.
Ricordiamo che investire 100 euro in startup e piccole imprese non dovrebbe mai essere fatto alla leggera. La formazione continua, la partecipazione a network di investitori e la consultazione con professionisti del settore possono fornire gli strumenti necessari per prendere decisioni informate e strategiche nel contesto degli investimenti iniziali. L’Italia, con il suo ecosistema in crescita e il supporto normativo, rappresenta un terreno fertile per gli investitori pronti a scommettere sull’innovazione e sul futuro dell’imprenditorialità.
Investire 100 euro al mese: trova il piano di accumulo migliore per te
Come abbiamo detto, se si vuole avere la possibilità di investire in maniera regolare per un periodo prolungato, il Piano di Accumulo è ciò che fa per voi. Quando si seleziona un piano di accumulo. Oltre a provare a scegliere la soluzione di investimento più adatta alle proprie esigenze, è importante limitare i costi di transazione, per massimizzare l’efficienza. A questo scopo aiuta scegliere strumenti molto liquidi, come gli ETF, per minimizzare i costi di trading e affidarsi a una piattaforma che sappia gestire in modo efficiente e veloce i propri trasferimenti. È cruciale fornire una risposta chiara e dettagliata alle domande fondamentali riguardanti gli investimenti, in particolare per ridurre al minimo le spese commissionale.
Per avere una panoramica più completa, a livello puramente esemplificativo, potete leggere la nostra analisi del piano di accumulo offerto da Banco BPM e le sue performance paragonate all’offerta di Moneyfarm.
Insomma, dove investire 100 euro?
Se sei alla ricerca di una soluzione per investire 100 euro vuol dire che stai muovendo i primi passi nel mondo degli investimenti, magari iniziando un percorso di investimenti di lungo termine in grado di regalarti importanti soddisfazioni.
Di certo investendo questa cifra con l’obiettivo di generare subito una rendita non sarà possibile generare rendimenti sensazionali: la chiave è dunque nella perseveranza e nell’accumulazione. Con il tempo anche un investimento di 100 euro al mese può trasformarsi in un’importante strategia per accumulare risparmio e ricchezza.
Di certo non bisogna mai dimenticarsi che oltre a investire bisogna continuare a risparmiare, in modo da aumentare il proprio capitale di partenza e la propria capacità di investimento mensile. Come abbiamo visto, con un capitale più elevato crescono anche le possibilità di investimento e l’obiettivo di generare una rendita nel tempo si fa più concreto.
Domande frequenti
Come posso costruire il mio capitale partendo da 100€?
Più che sugli investimenti il focus dovrebbe essere messo sul risparmio e sul budgeting per cominciare a investire con regolarità.
Cosa sono gli strumenti di investimento ad accumulazione?
Sono strumenti che permettono dia accrescere il tuo investimento nel tempo con contributi regolari. Sono strumenti particolarmente adatti a chi fosse interessato a iniziare a investire partendo da piccole somme.
Conviene investire 100 euro con il trading online?
Si tratta di un investimento molto volatile non adatto a chi volesse costruire il proprio capitale partendo dal basso.
*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.