Piano di accumulo BNL: come funziona e qual è la differenza con il piano di accumulo offerto da Moneyfarm?

Un Piano di Accumulo del Capitale, noto anche come PAC, è uno strumento finanziario che permette all’investitore di costruire nel tempo un capitale, investendo somme di denaro a cadenza regolare. Questo tipo di piano è estremamente flessibile e si adatta alle esigenze di chi ha intenzione di mettere da parte dei risparmi nel medio-lungo termine.

Il funzionamento di un PAC è abbastanza semplice: l’investitore sceglie l’importo che desidera investire, la cadenza (mensile, trimestrale, semestrale o annuale) e il fondo o i fondi su cui vuole investire. Dopo aver effettuato queste scelte, il denaro viene automaticamente prelevato dal conto corrente dell’investitore e investito secondo le indicazioni fornite.

Nell’articolo che segue ci concentreremo sulle caratteristiche del Piano di Accumulo del Capitale offerto dalla Banca Nazionale del Lavoro (BNL) e da Moneyfarm, due dei principali fornitori di servizi di investimento in Italia. Esamineremo le specifiche di ciascun PAC, le differenze tra i due e i potenziali vantaggi e svantaggi di ciascuno. Questo dovrebbe fornire una panoramica utile per coloro che sono interessati a iniziare un PAC o a modificare il proprio piano di investimento attuale.

Piano di accumulo BNL: cos’è?

Il Piano di Accumulo Capitale (PAC) rappresenta una modalità di investimento proposta da BNL che si basa sull’acquisto di quote di fondi comuni d’investimento tramite versamenti di rate costanti. Si tratta di un approccio semplice e senza troppi pensieri, in quanto l’importo scelto dall’investitore viene automaticamente prelevato dal conto corrente alla scadenza definita e reinvestito in quote di fondi predefiniti, con l’obiettivo di far crescere l’investimento giorno per giorno.

Per aprire un PAC non è necessario un capitale iniziale elevato; piccole somme sono sufficienti per iniziare il processo di accumulo, iniziando a cogliere i rendimenti del mercato e limitandone contemporaneamente la volatilità.

Spesso è difficile determinare il momento giusto per entrare nel mercato e ciò a causa delle sue continue fluttuazioni. Il momento d’ingresso sbagliato può comportare l’acquisto di quote a prezzi troppo alti, con il rischio di perdite se i prezzi cadono successivamente. Invece di tentare di cogliere all’istante le migliori occasioni, il PAC consente di investire poco alla volta in momenti diversi, attenuando così l’impatto della volatilità.

Il PAC funziona meglio a lungo termine, con una scadenza fissa periodica. È pertanto importante definire con il gestore BNL la somma da accantonare, la cadenza e la durata. Nonostante ciò, si tratta di un investimento flessibile: può essere rimborsato, anche parzialmente, sospeso o interrotto in qualsiasi momento. Inoltre, è possibile effettuare versamenti aggiuntivi che riducono la durata del piano.

Il PAC può inoltre essere personalizzato in base alle esigenze individuali. Se si dispone di liquidità disponibile e si desidera evitare la volatilità dei mercati, se si è estinto un prestito o un mutuo e si può finalmente risparmiare un po’ di più, se si vuole reinvestire le cedole di altri investimenti o se si è appena iniziato a lavorare e si desidera costruire un piano di risparmio partendo da piccole somme, il PAC può essere adattato per soddisfare queste esigenze. BNL offre assistenza personalizzata per la costruzione del PAC, adattando i consigli sulla scelta degli investimenti sulla base delle esigenze di ciascun cliente.

*Tutte le informazioni riguardanti il Piano di Accumulo BNL sono state acquisite dalla brochure Piano di Accumulo liberamente scaricabile dal sito ufficiale della banca.

Dove e come vengono reinvestiti i tuoi soldi con il PAC BNL

Sottoscrivendo un PAC con BNL si può decidere su quali fondi reinvestire i propri risparmi. Secondo quanto riportato sul sito ufficiale della banca, questi comprendono:

  • Fondi Azionari;
  • Fondi Obbligazionari;
  • Fondi Bilanciati/Flessibili;
  • Fondi di diversificazione e strutturati.

Fondi Azionari BNL

I Fondi Azionari BNL rappresentano una categoria di fondi comuni d’investimento che concentrano principalmente il proprio capitale in titoli azionari. Essi investono almeno il 70% del portafoglio in azioni, permettendo un accesso al mercato azionario caratterizzato da un’elevata diversificazione e da un controllo del rischio più accurato rispetto all’investimento in singole azioni. È importante notare che, data la loro stretta correlazione con il mercato azionario, intrinsecamente volatile e imprevedibile, i fondi azionari comportano un grado di rischio superiore rispetto ad altre tipologie di fondi.

Con oltre 70 comparti disponibili, i fondi di investimento BNL offrono un’ampia scelta per rispondere alle diverse esigenze e preferenze degli investitori, permettendo un approccio personalizzato e flessibile all’investimento azionario.

Fondi Obbligazionari BNL

I Fondi Obbligazionari BNL rappresentano una categoria di fondi comuni di investimento che consentono di investire in Titoli di Stato ed obbligazioni emesse da società. Essi offrono la possibilità di accedere a un portafoglio diversificato di titoli a reddito fisso, riducendo il rischio legato all’investimento in obbligazioni di un singolo emittente, sia esso una società o un governo.

BNL propone un’ampia gamma di fondi obbligazionari, differenziati per diverse variabili, tra le quali l’area geografica (es. paesi sviluppati o paesi emergenti), la valuta di denominazione (euro, dollari, yen, ecc.), il livello di rischio e il settore di riferimento. Questa vasta selezione permette agli investitori di scegliere il fondo che meglio si adatta alle loro esigenze e obiettivi di investimento.

Fondi Bilanciati/Flessibili

I Fondi Bilanciati/Flessibili BNL rappresentano una tipologia di fondi comuni d’investimento che destinano parte del loro patrimonio in azioni e parte in obbligazioni. Questa struttura permette di definire a priori le proporzioni di investimento nelle diverse asset class, ma consente al contempo una gestione dinamica che può variare nel corso della vita del fondo. L’obiettivo è quello di bilanciare il rapporto tra rendimento e rischio in base ai diversi contesti di mercato.

Questi fondi calibrano l’esposizione alle diverse classi di attivo, cercando la combinazione più adatta al contesto di riferimento. Attraverso un’elevata diversificazione, in termini di classi di attivo, settori e aree geografiche, i Fondi Bilanciati e Flessibili BNL contribuiscono alla gestione del rischio di portafoglio.

Fondi di diversificazione e strutturati

I Fondi di diversificazione e strutturati BNL rappresentano una categoria di fondi comuni d’investimento che utilizzano un’ampia gamma di prodotti e strumenti. Questi fondi combinano strumenti tradizionali con strumenti alternativi, in una strategia di diversificazione mirata a ottimizzare il rapporto rischio-rendimento del portafoglio.

L’obiettivo di questi fondi è costruire un portafoglio che sia il più possibile svincolato dalla volatilità e dall’andamento dei mercati finanziari. Si tratta, dunque, di una strategia di investimento che mira a generare rendimenti prevedibili, minimizzando al contempo l’esposizione al rischio di mercato.

*Tutte le informazioni riguardanti Fondi di Investimento BNL sono state acquisite dalla pagina Fondi liberamente consultabile sul sito ufficiale della banca.

Costi, tassazione e fiscalità del Piano di Accumulo BNL

Purtroppo sul sito web di BNL non vengono fornite informazioni più dettagliate riguardanti i costi, la tassazione e la fiscalità dei Piani di Accumulo. Pertanto, per ottenere ulteriori dettagli e un consiglio personalizzato, è necessario rivolgersi direttamente a una filiale locale BNL.

Piano di Accumulo di Moneyfarm: cos’è?

Il PAC di Moneyfarm offre alternative di investimento cicliche, le quali sono progettate per tamponare le variazioni di valore che si verificano nei mercati. L’intento della società è di consentire ai suoi utenti di conseguire, progressivamente, un incremento del risparmio minimizzando i pericoli legati naturalmente a qualsiasi tipo di investimento.

Una delle caratteristiche peculiari del Piano di Accumulo di Moneyfarm è la sua notevole adattabilità e mancanza di restrizioni: chi decide di partecipare ha la totale libertà di determinare quando cessare i contributi, nel caso in cui sia opportuno interromperli per un periodo, o può, parimenti, rivedere la cifra determinata all’inizio. I capitali investiti possono, per di più, essere prelevati in qualsiasi frangente senza sostenere spese extra o penalità.

Come funziona il PAC di Moneyfarm

Il Piano di Accumulo di Moneyfarm può essere integrato con qualsiasi portafoglio già associato alla Gestione Patrimoniale. Per partecipare è richiesto un investimento iniziale minimo di 5.000€ e i depositi da effettuare periodicamente hanno un valore minimo di 100€. Le direttive principali dei PAC di Moneyfarm sono:

  • Adattabilità – in quanto è possibile regolare le cifre da depositare e il profilo di rischio prescelto, nonché optare per il prelievo totale o parziale del proprio patrimonio;
  • Salvaguardia – grazie all’ulteriore differenziazione prevista per i piani di accumulo;
  • Diversificazione – il portafoglio sarà composto da titoli capaci di equilibrare e attenuare le oscillazioni del mercato.

In sostanza, aderire al PAC significa contribuire mensilmente accantonando delle somme che già godono della Gestione patrimoniale di Moneyfarm e le uniche spese previste sono quelle associate a quest’ultima. Per quanto concerne la fiscalità della Gestione Patrimoniale, si può consultare questo articolo.

Dove e come vengono reinvestiti i tuoi soldi con il PAC di Moneyfarm

I Piani di Accumulo di Moneyfarm sono studiati per generare portafogli d’investimento differenziati, basati su fondi comuni a gestione passiva, noti come ETF, quotati in borsa. La decisione di orientarsi verso gli ETF si sostiene su una serie di ragioni che si possono condensare in tre benefici fondamentali:

  • gli ETF permettono una diversificazione del portafoglio e assicurano la massima trasparenza, dato che l’investitore conosce in anticipo in quali beni azionari o obbligazionari i suoi risparmi saranno investiti;
  • i fondi a gestione passiva vantano costi più bassi rispetto a quelli a gestione attiva, grazie a spese di gestione limitate, che rendono l’investimento ancora più vantaggioso.
  • Il terzo beneficio è rappresentato dalla grande liquidità degli ETF, dato che sono negoziati in borsa su base giornaliera, facilitando l’acquisto o la vendita di quote in base alla strategia scelta e alle oscillazioni del mercato.

Un’ulteriore peculiarità è data dal genere di ETF che compongono il portafoglio. Gli investitori hanno infatti la possibilità di scegliere se allocare il proprio capitale su strumenti tradizionali o indirizzarsi unicamente su investimenti sostenibili: questi ultimi sono definiti ESG. Gli ESG rappresentano una tipologia specifica di ETF che dà la possibilità di investire su imprese, startup e organizzazioni che valorizzano l’ecosostenibilità e il progresso delle condizioni di vita in generale.

*Tutte le informazioni riguardanti Fondi di Investimento BNL sono state acquisite dalla pagina Il tuo Piano di Accumulo liberamente consultabile sul sito ufficiale Moneyfarm.

Costi del Piano di Accumulo di Moneyfarm

Moneyfarm non contempla oneri supplementari per la creazione di un Piano di Accumulo. Quindi, le spese da considerare sono quelle inerenti alla Gestione Patrimoniale. Quest’ultima è un servizio autonomo e adattabile (è possibile disinvestire il proprio capitale in qualsiasi momento) che propone un range di costi che spazia da un massimo dell’1% annuo sul valore del rendimento a un minimo dello 0,40%. Concretamente, nel calcolo del costo totale bisogna tenere conto di due categorie di spesa:

  • Le spese di gestione – che differiscono a seconda dell’abbonamento stipulato con la Gestione Patrimoniale;
  • I costi degli ETF – ovvero il prezzo dei singoli titoli, che è a carico del cliente.

A differenza di quanto si verifica con altri Piani di Accumulo, quindi, non sono previsti oneri per l’iscrizione o l’attivazione, costi di transazione e non ci sono limitazioni temporali.

*Tutte le informazioni riguardanti Fondi di Investimento BNL sono state acquisite dalla pagina Il tuo Piano di Accumulo liberamente consultabile sul sito ufficiale Moneyfarm.

Conclusioni

Adottare un Piano di Accumulo rappresenta senza dubbio una decisione vantaggiosa per coloro che aspirano a costruire un patrimonio di risparmio con considerevoli opportunità di crescita nel tempo. I PAC, diversamente dal Fondo Pensione, promuovono investimenti automatizzati, quindi non c’è la necessità di preoccuparsi di effettuare personalmente il contributo stabilito.

Bisogna ricordare, dovendo scegliere di sottoscrivere un servizio PAC, che oltre alla regolamentazione dello strumento in sé, per una decisione ponderata, è importante valutare anche i servizi addizionali o accessori.Chi si rivolge a Moneyfarm, ad esempio, ha a disposizione consulenze personalizzate, supporto continuo e la possibilità di esplorare altri servizi come il PiP, gli investimenti tematici e, appunto, beneficiare della Gestione Patrimoniale. Eventuali servizi addizionali previsti per i clienti BNL, invece, dovranno essere discussi in sede di consulenza.

Per una panoramica completa delle altre comparazioni che abbiamo fatto su quest’argomento, puoi anche riferirti agli articoli che trovi elencati qui sotto:

Piano di Accumulo Intesa San Paolo: Confronto con PAC Moneyfarm
Piano di accumulo Unicredit: come funziona e differenza con Moneyfarm
Fondo pensione Banco BPM: come funziona il PIP BPM?
Piano di Accumulo Alleanza a confronto con il PAC di Moneyfarm
Piano di Accumulo Fineco: come funziona differenza con PAC Moneyfarm

 

Domande Frequenti

Quali sono le caratteristiche principali dei Piani di Accumulo di capitale?

I Piani di Accumulo del capitale (PAC) sono strumenti di investimento che permettono di costruire gradualmente un patrimonio attraverso versamenti periodici (generalmente mensili). Le principali caratteristiche sono la flessibilità, in quanto è possibile decidere l’importo e la periodicità dei versamenti, e la diluizione del rischio, poiché l’investimento è suddiviso nel tempo. Inoltre, grazie all’effetto di “costo medio”, si acquista un maggior numero di quote quando il prezzo è basso e viceversa, mitigando l’impatto delle fluttuazioni di mercato.

A cosa fare attenzione quando si sottoscrive un Piano di Accumulo?

Quando si sottoscrive un PAC è importante fare attenzione a diversi aspetti: il costo delle commissioni, che può erodere il rendimento; la coerenza del piano con i propri obiettivi di risparmio e la propria tolleranza al rischio; l’orizzonte temporale dell’investimento, poiché i PAC tendono a essere più efficaci a lungo termine; l’affidabilità e la solidità dell’istituto di credito o della società di gestione.

I PAC sono strumenti di investimento sicuri?

I PAC non sono strumenti di investimento totalmente sicuri, poiché il rendimento e il capitale investito sono soggetti alle fluttuazioni del mercato finanziario. Tuttavia, la loro struttura di investimento diluito nel tempo può aiutare a mitigare parte del rischio di mercato. Come sempre, è importante valutare attentamente i rischi prima di sottoscrivere qualsiasi tipo di investimento.

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*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.