Protezione del patrimonio, ricerca di opportunità di rendimento, pianificazione successoria… sono diversi i motivi che possono spingere una persona a sottoscrivere una polizza sulla vita, e per ogni obiettivo può esserci una soluzione più adatta rispetto ad altre. In questo approfondimento ci occuperemo delle polizze di Ramo III per capire come funzionano, quali vantaggi offrono e, soprattutto, se sono davvero una soluzione conveniente.
Cosa sono le polizze Ramo III?
Quando si parla di assicurazioni sulla vita è importante distinguerne le diverse tipologie contrattuali, che vengono chiamate “rami”: le più diffuse sono le polizze di Ramo I, vale a dire quelle stipulate sulla durata della vita dell’individuo, ma negli ultimi anni hanno preso piede anche le polizze di Ramo III, che sono delle vere e proprie assicurazioni finanziarie le cui prestazioni sono collegate all’andamento dei mercati. In particolare, le polizze di Ramo III possono essere di due tipi:
- Contratti Unit Linked, cioè collegati al valore di fondi interni assicurativi o di quote di OICR (Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio).
- Contratti Index Linked, cioè collegati ad indici o ad altri valori di riferimento come panieri di titoli, valute, inflazione etc.
Per sottoscrivere una polizza di Ramo III il sottoscrittore è tenuto a corrispondere un premio che la compagnia assicurativa o l’istituto bancario investirà negli strumenti scelti e, proprio come avviene con le polizze per così dire “tradizionali”, l’assicuratore verserà ai beneficiari un capitale o una rendita nel caso in cui si verifichi l’evento oggetto del contratto (morte, invalidità, sopravvivenza oltre una certa data etc…).
Dove e come vengono investiti i tuoi soldi
Rispetto alle polizze di Ramo I, che sono più prudenti, le polizze di Ramo III investono il capitale dei propri clienti in strumenti – fondi o indici a seconda della tipologia scelta – che permettono di assumere profili di rischio\rendimento maggiori. Si tratta quindi di polizze destinate ad investitori esperti e con conoscenze finanziarie elevate, che cercano maggiori opportunità di rendimento nel medio e lungo periodo ma che sono anche consapevoli della possibilità di perdere ciò che hanno versato. È infatti importante notare che nella maggior parte dei casi non vi è né alcuna garanzia della restituzione del capitale né un rendimento minimo garantito: ciò significa che il rischio è totalmente a carico dell’assicurato.
Quanto costano le polizze di Ramo III?
Un altro aspetto da non sottovalutare quando si prendono in considerazione strumenti assicurativi complessi come le polizze di Ramo III sono i costi che, spesso, possono risultare onerosi. Ecco alcune delle voci di spesa più comuni:
- Costi di ingresso: che si tratti di polizze a premio unico o ricorrente, spesso le compagnie assicurative e gli istituti bancari applicano delle commissioni che vengono scalate direttamente dall’importo versato.
- Costi di gestione: possono essere fissi o variabili, e il loro importo cambia a seconda degli strumenti finanziari nei quali si investe.
- Costi di caricamento: alcune compagnie espongono all’assicurato dei costi aggiuntivi per ogni versamento effettuato.
- Costi di uscita: possono essere applicati sia nel caso in cui il prodotto venga conservato fino alla scadenza (o per tutto il periodo di detenzione raccomandato) sia qualora l’assicurato richiedesse un riscatto anticipato.
A fronte dei costi potenzialmente alti, le polizze Ramo III (come tutte le polizze vita) permettono una capitalizzazione degli interessi e del capital gain maturato fino al riscatto, e il capitale erogato al beneficiario gode dell’esenzione dall’imposta di successione.
Una strada intermedia: le polizze Multiramo
Poiché, come abbiamo visto, una polizza Ramo III può risultare particolarmente complessa e onerosa per molti risparmiatori, negli ultimi anni le compagnie assicurative hanno dato vita a delle formule che potremmo definire ibride, vale a dire che cercano di coniugare le opportunità di rendimento con la necessità degli assicurati proteggere il proprio capitale. Si tratta delle polizze Multiramo, che si collocano a metà tra le polizze Ramo I e quelle Ramo III: le quote versate vengono suddivise, in percentuali che variano a seconda della linea scelta, tra la Gestione Separata (come avviene nelle polizze vita tradizionali) e i fondi di investimento (come per le polizze Unit Linked).
Sicura&Dinamica, la polizza proposta da Moneyfarm con CNP Vita Assicura, funziona esattamente così, perché permette all’assicurato di scegliere tra 5 combinazioni predefinite il mix più adatto alle proprie esigenze. Ad esempio, la linea A prevede che il patrimonio venga suddiviso in parti uguali (50\50) tra la Gestione Separata Lifin e il fondo interno CNP Moneyfarm P2, mentre con la linea E – quella con il profilo di rischio\rendimento più alto – il premio viene investito per il 20% nella Gestione Separata Lifin e per il restante 80% nel fondo interno CNP Moneyfarm P8. Inoltre, ogni anno viene effettuato il ribilanciamento automatico tra le due componenti, così da ristabilire la ripartizione percentuale scelta dall’assicurato in fase di sottoscrizione.
Come Moneyfarm può aiutarti nella gestione dei tuoi risparmi
Come consulenti finanziari sappiamo bene che per prendersi cura del proprio futuro e di quello dei propri cari è fondamentale imparare a gestire i risparmi. Tuttavia, sappiamo anche che l’Italia è un Paese con una scarsa educazione finanziaria, e questo fa sì che molte persone sottovalutino l’importanza di adottare buone pratiche di risparmio, o siano convinte che il mondo degli investimenti sia appannaggio solo di chi ha un grande capitale da investire unito ad una spiccata propensione al rischio. Dal 2011 in Moneyfarm cerchiamo di fare la nostra parte per invertire la rotta, attraverso un servizio di consulenza indipendente e di qualità che oggi ci porta a gestire oltre 4 miliardi di euro per più di 125.000 clienti in Italia e nel Regno Unito. Negli anni abbiamo studiato una vasta gamma di strumenti per la protezione del capitale, la pianificazione pensionistica e la gestione patrimoniale, tutti caratterizzati da trasparenza, semplicità e costi ridotti. Se vuoi scoprire quali sono le soluzioni Moneyfarm più adatte ai tuoi obiettivi, compila senza impegno il form online.
Domande Frequenti
Le polizze di Ramo III prevedono una garanzia sul capitale?
No, la maggior parte delle polizze di Ramo III non prevede alcuna garanzia sul capitale: ciò significa che l’investitore può perdere, in tutto o in parte, il capitale investito.
Chi sono i beneficiari delle polizze di Ramo III?
È l’assicurato a decidere chi sono i beneficiari della polizza stipulata, e può scegliere liberamente di destinarla a familiari, persone al di fuori dell’asse ereditario o enti.
A chi conviene stipulare una polizza di Ramo III?
Non esistono investimenti giusti per tutti, e la convenienza dipende da molti fattori. In linea generale però possiamo dire che le polizze di Ramo III sono indirizzate ad investitori che cercano opportunità di rendimento più elevate, ma che hanno anche un’alta tolleranza del rischio e dunque sono consapevoli della possibilità di perdere tutto il capitale versato.
*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.