Accade spesso che alcune categorie professionali propongano ai propri lavoratori l’adesione a formule di previdenza complementare dedicate a loro, ma convengono davvero? Per scoprirlo, in questo approfondimento metteremo a confronto il Fondo Pensione Prevedi, pensato per i lavoratori edili, con il PIP Moneyfarm, che è invece aperto a tutti.
Fondo Pensione Prevedi: cos’è e come funziona?
Prevedi è un fondo pensione negoziale al quale sono iscritti automaticamente tutti i lavoratori edili soggetti al Contratto nazionale Edili-industria o Edili-artigianato. L’obiettivo del Fondo Prevedi è quello di supportare economicamente i lavoratori al momento dell’uscita dal settore edile attraverso una liquidazione integrativa che viene alimentata tramite accantonamenti mensili gratuiti (chiamati “contributi contrattuali”) effettuati dai datori di lavoro. Questi accantonamenti hanno un importo che può variare dai 10 ai 20 euro mensili a seconda dell’inquadramento, ma i lavoratori hanno la possibilità di ottenere un contributo aggiuntivo dell’1% della propria retribuzione lorda compilando un apposito modulo per attivare un contributo a proprio carico dello stesso importo. Una volta raggiunti i requisiti pensionistici, agli iscritti verrà liquidata la propria posizione individuale attraverso una rendita vitalizia, con la possibilità in alcuni casi di ricevere fino al 50% in forma di capitale.
*Tutte le informazioni riguardanti il Fondo Pensione Prevedi sono state acquisite dal portale dedicato e dalla nota informativa liberamente accessibile sul sito.
Dove e come vengono investiti i tuoi soldi?
In fase di adesione, ai lavoratori viene sottoposto un questionario di autovalutazione per aiutarli a decidere quale comparto si adatta meglio alle proprie esigenze. Il Fondo Pensione Prevedi offre infatti due linee di investimento:
- Prevedi Sicurezza: si tratta di un comparto garantito con un orizzonte temporale breve (fino a 5 anni dal pensionamento) e che offre la garanzia di restituzione del capitale investito.
- Prevedi Bilanciato: questo comparto ha un orizzonte temporale medio\lungo (tra 10 e 15 anni dal pensionamento) ed è pensato per chi accetta una moderata esposizione al rischio. A differenza della proposta precedente, il comparto Prevedi Bilanciato ha obiettivi di sostenibilità.
*Tutte le informazioni riguardanti il Fondo Pensione Prevedi sono state acquisite dal portale dedicato e dalla nota informativa liberamente accessibile sul sito.
Quali sono i costi e i vantaggi fiscali del Fondo Pensione Prevedi?
I vantaggi fiscali offerti dal Fondo Pensione Prevedi sono quelli previsti dalle normative vigenti, vale a dire la possibilità di dedurre dall’imponibile IRPEF i contributi versati (fino ad un massimo di 5.164,57 euro all’anno), riducendo quindi la pressione fiscale sui redditi da lavoro, e la tassazione agevolata sui rendimenti. Inoltre, in caso di difficoltà finanziarie dell’azienda, il lavoratore può rivolgersi al Fondo di Garanzia INPS che si farà carico di versare al Fondo Prevedi le contribuzioni non ancora versate dal datore di lavoro. Per quanto riguarda i costi, il Fondo presenta alcune peculiarità che lo distinguono dai prodotti dedicati ad una platea più ampia di lavoratori: gli aderenti sono tenuti a pagare una quota di iscrizione una tantum di 4 euro, mentre la quota associativa varia a seconda della data di iscrizione (gratuita per chi si è iscritto nel 2024, da 2 a 10 euro per chi ha aderito negli anni precedenti). Le commissioni di gestione, invece, variano sulla base del comparto scelto: 0,209% all’anno nel caso di Prevedi Sicurezza, e 0,079% nel caso di Prevedi Bilanciato.
Nella sezione della nota informativa dedicata ai costi non sono tuttavia specificate eventuali spese extra per l’esercizio delle prerogative individuali come riscatto, anticipazione o trasferimento.
*Tutte le informazioni riguardanti il Fondo Pensione Prevedi sono state acquisite dal portale dedicato e dalla nota informativa liberamente accessibile sul sito.
Riscatto, anticipazione e trasferimento
Nonostante le sue peculiarità, il Fondo Pensione Prevedi permette ai lavoratori di riscattare, trasferire o richiedere un’anticipazione della propria posizione individuale, a patto di soddisfare i requisiti imposti dalla normativa. In particolare:
- il trasferimento è possibile solo se sono trascorsi almeno 2 anni dall’iscrizione
- l’anticipazione si può richiedere fino ad un massimo del 75% e in qualsiasi momento per affrontare importanti spese sanitarie.
- l’anticipazione per l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa per sé o per i figli è possibile sempre nei limiti del 75% della posizione individuale e a patto che siano trascorsi almeno 8 anni dall’iscrizione.
*Tutte le informazioni riguardanti il Fondo Pensione Prevedi sono state acquisite dal portale dedicato e dalla nota informativa liberamente accessibile sul sito.
Piano Pensione Moneyfarm: cos’è e come funziona?
Il Piano Pensione Moneyfarm è uno strumento di pianificazione pensionistica istituito da Allianz Global Life, ma gestito al 100% dal team Moneyfarm e distribuito da Moneyfarm Insurance. Si tratta di un investimento diversificato e conveniente che aiuta a colmare il gap previdenziale e tutelare lo stile di vita dei sottoscrittori una volta raggiunta la tanto agognata pensione. Oltre ad essere aperto a tutti – lavoratori, inoccupati ma anche pensionati, purché si iscrivano almeno un anno prima di raggiungere i requisiti per la pensione di vecchiaia – il PIP Moneyfarm si caratterizza per l’estrema flessibilità: non è infatti presente nessun vincolo rispetto alla frequenza o all’ammontare dei versamenti, lasciando quindi la libertà all’aderente di contribuire sulla base delle proprie disponibilità. Al momento del pensionamento verrà erogata una rendita vitalizia calcolata sulla base dei contributi versati e del rendimento registrato dagli investimenti, e il beneficiario potrà scegliere di percepire in forma di capitale fino al 50% di quanto ha accumulato.
**Tutte le informazioni riguardanti il PIP di Moneyfarm sono state acquisite dal documento liberamente consultabile sul sito ufficiale di Allianz Global Life e dalla pagina dedicata sul portale Moneyfarm.
Dove e come vengono investiti i tuoi soldi?
Il PIP Moneyfarm consente agli aderenti di scegliere tra 6 linee di investimento che rispettano i più stringenti criteri ESG e che si differenziano in termini di profilo di rischio\rendimento atteso, così da rispondere alle diverse esigenze di ognuno:
- MFM Linea Prudente: orizzonte temporale medio (tra 5 e 10 anni dal pensionamento), grado di rischio basso. Azioni 16,50%, obbligazioni 82,50%.
- MFM Linea Moderata: orizzonte temporale medio\lungo (tra 10 e 15 anni dal pensionamento), grado di rischio medio. Azioni 29%, obbligazioni 70%.
- MFM Linea Bilanciata: orizzonte temporale medio\lungo (tra 10 e 15 anni dal pensionamento), grado di rischio medio\alto. Azioni 43,50%, obbligazioni 55,50%.
- MFM Linea Orizzonte: orizzonte temporale lungo (oltre 15 anni dal pensionamento), grado di rischio alto. Azioni 54%, obbligazioni 45%.
- MFM Linea Futuro: orizzonte temporale lungo (oltre 15 anni dal pensionamento), grado di rischio alto. Azioni 64%, obbligazioni 35%.
- MFM Linea Azionaria: orizzonte temporale lungo (oltre 15 anni dal pensionamento), grado di rischio molto alto. Azioni 76%, obbligazioni 23%.
**Tutte le informazioni riguardanti il PIP di Moneyfarm sono state acquisite dal documento liberamente consultabile sul sito ufficiale di Allianz Global Life e dalla pagina dedicata sul portale Moneyfarm.
PIP Moneyfarm: costi, tassazione e vantaggi fiscali
Come tutti i piani di pensione integrativa, anche il PIP Moneyfarm offre una serie di vantaggi fiscali come la possibilità di dedurre i versamenti dall’imponibile IRPEF fino ad un massimo di 5.164,57 euro all’anno e un bonus fiscale fino al 34% per chi decide di destinarvi anche il TFR. Inoltre, i rendimenti generati dagli investimenti del fondo pensione sono tassati al 20% (diversamente dagli altri investimenti, soggetti ad un’aliquota del 26%), percentuale che scende al 12,50% sulle quote derivanti da titoli di Stato e strumenti similari. Per quanto riguarda i costi, il PIP Moneyfarm risulta particolarmente competitivo: non sono infatti previsti costi di apertura, chiusura o versamento, ma solo un costo amministrativo annuale di 10 euro e una commissione di gestione dell’1,25% indipendentemente dal comparto scelto.
**Tutte le informazioni riguardanti il PIP di Moneyfarm sono state acquisite dal documento liberamente consultabile sul sito ufficiale di Allianz Global Life e dalla pagina dedicata sul portale Moneyfarm.
Trasferimento, riscatto e anticipazione
Chi aderisce al PIP Moneyfarm può esercitare tutte le prerogative individuali a costo zero: infatti chi vuole richiedere il trasferimento (a patto che siano trascorsi almeno 2 anni dall’iscrizione), un’anticipazione, un riscatto o la riallocazione della propria posizione individuale può farlo senza incorrere in alcuna spesa aggiuntiva, semplicemente collegandosi all’area personale. Per quanto riguarda le anticipazioni, restano valide le limitazioni imposte dalla normativa vigente: è infatti possibile richiedere un’anticipazione fino al 75% per affrontare spese sanitarie in ogni momento, mentre è necessario attendere 8 anni qualora la necessità derivasse dall’acquisto o dalla ristrutturazione della prima casa per sé o per i figli.
**Tutte le informazioni riguardanti il PIP di Moneyfarm sono state acquisite dal documento liberamente consultabile sul sito ufficiale di Allianz Global Life e dalla pagina dedicata sul portale Moneyfarm.
Fondo Pensione Prevedi e PIP Moneyfarm in sintesi
Piano Pensione Prevedi | PIP Moneyfarm | |
COSTI DI APERTURA | 4 euro (una tantum) | nessuno |
COSTI AMMINISTRATIVI | quota associativa annuale, che varia a seconda degli anni di iscrizione | 10 euro l’anno |
COMMISSIONI DI GESTIONE | 0,209% per la linea Prevedi Sicurezza, 0,079% nel caso di Prevedi Bilanciato | 1,25% per tutti i comparti |
SPESE PER LE PREROGATIVE INDIVIDUALI | non disponibili nella nota informativa | nessuna |
LINEE DI INVESTIMENTO | 2 (Prevedi Sicurezza, Prevedi Bilanciato) | 6 (Prudente, Moderata, Bilanciata, Orizzonte, Futuro, Azionaria) |
VANTAGGI FISCALI | sì | sì |
Come Moneyfarm può aiutarti nella gestione dei tuoi risparmi?
Ad oggi sono diverse le categorie professionali che offrono ai propri lavoratori la possibilità di aderire a fondi pensione dedicati: anche se non è possibile stabilirne a priori l’effettiva convenienza, è importante ricordare che l’adesione ad un piano di previdenza complementare è una scelta che tutti dovrebbero almeno prendere in considerazione. Nel corso degli ultimi anni il sistema pensionistico del nostro Paese ha attraversato diversi stravolgimenti, ed è molto probabile che continuerà ad attraversarli: per evitare di trovarsi in balia della riforma di turno e potersi tutelare dal gap previdenziale – che non è altro che la differenza tra l’ultimo stipendio percepito e il primo assegno pensionistico – è opportuno muoversi in largo anticipo. Come? Affidandosi ad un servizio di consulenza finanziaria indipendente come Moneyfarm, che dal 2011 aiuta i risparmiatori a trovare la rotta nel mare dei mercati e a gestire in modo efficace i propri soldi. Protezione del capitale, piani di accumulo, portafogli gestiti e molto altro: scopri le soluzioni Moneyfarm compilando senza impegno il form online.
Domande Frequenti
A quanto ammonterà la mia pensione?
Dipende da moltissimi fattori che variano da persona a persona, ma un dato è certo: le statistiche dimostrano che il primo assegno pensionistico coprirà solo tra il 43% e il 64% dell’ultimo stipendio percepito.
Come faccio a decidere la linea di investimento del mio Fondo Pensione?
Si tratta di una scelta importante per la quale, in genere, ci si affida a dei questionari di autovalutazione. Con Moneyfarm puoi anche avvalerti di un consulente dedicato che ti aiuterà a fare la scelta più adatta rispetto ai tuoi obiettivi e alla tua propensione al rischio.
Posso dedurre i contributi versati nel fondo pensione?
Sì, puoi dedurre i contributi versati fino ad un massimo di 5.164,57 euro all’anno.
*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.