Astri Fondo Pensione: come funziona e qual è la differenza con il Piano Pensione Moneyfarm?

Nel contesto finanziario odierno, con una vasta gamma di fondi pensione disponibili, è essenziale una selezione informata per garantire un futuro finanziario sicuro. L’analisi si concentra sul confronto tra Astri Fondo Pensione e il Piano Pensionistico di Moneyfarm, evidenziando strategie d’investimento e servizi su misura per diversi profili di investitori.

Questi fondi offrono opzioni strategiche per la gestione del patrimonio pensionistico, adattandosi alle varie esigenze. Lo studio mira a offrire una panoramica chiara su caratteristiche, rendimenti previsti e costi di gestione, facilitando la scelta del fondo più adeguato alle esigenze previdenziali individuali.

Dove e come vengono investiti i tuoi soldi con il Fondo Pensione Astri?

Il Fondo Pensione Astri destina le risorse finanziarie dei suoi iscritti attraverso un’attenta strategia di investimento, delineata per adattarsi alle diverse esigenze e profili di rischio dei partecipanti. Gli investimenti sono canalizzati in due principali comparti: il Comparto Garantito e il Comparto Bilanciato, ciascuno con specifiche politiche di gestione e obiettivi di rendimento.

Il Comparto Garantito è ideato per chi cerca sicurezza e stabilità, con una politica di investimento conservativa, principalmente in titoli di debito, e mira a garantire il capitale investito offrendo rendimenti in linea o superiori al tasso di rivalutazione del TFR. È particolarmente adatto a chi si avvicina alla pensione o preferisce un rischio minimo.

Al contrario, il Comparto Bilanciato si rivolge a chi è disposto ad accettare un livello di rischio moderato per cercare rendimenti potenzialmente più elevati, bilanciando gli investimenti tra titoli di debito e titoli azionari. Questo comparto è pensato per chi ha un orizzonte di investimento medio-lungo e desidera equilibrare la crescita del capitale con una certa stabilità.

La scelta tra i due comparti dipenderà dall’analisi personale del proprio profilo di rischio, delle aspettative di rendimento e del tempo che manca alla pensione, con l’obiettivo di costruire un piano previdenziale su misura che risponda al meglio alle proprie necessità future.

*Tutte le informazioni riguardanti il Fondo Pensione Astri sono state acquisite dalla pagina dedicata e dalla nota informativa liberamente accessibile sul sito ufficiale.

Quali sono i costi e i vantaggi fiscali del Fondo Pensione Astri?

Il Fondo Pensione ASTRI si caratterizza per una struttura di costi competitiva e trasparente, progettata per massimizzare i benefici per gli aderenti. La gestione dei costi è articolata in due categorie principali: costi amministrativi e costi di natura finanziaria, entrambi calibrati per assicurare l’efficienza operativa del Fondo senza gravare eccessivamente sul patrimonio degli iscritti.

I costi amministrativi sono:

  • Costo di Iscrizione, cioè una quota “una tantum” di 15€ viene applicata sia ai lavoratori che alle aziende al momento delle prime contribuzioni;
  • Quota Associativa Annuale, ossia una quota annuale di 18€, a carico sia dell’aderente che dell’azienda, prelevata all’inizio di ogni anno per coprire le spese amministrative.

I costi di gestione comprendono:

  • I costi annuali, che variano in base al comparto, imponendo lo 0,45% per il comparto garantito e 0,0975% per il comparto bilanciato. Un ulteriore 0,0175% è attribuito alla banca depositaria. Questi costi, calcolati in percentuale sul patrimonio, sono detratti direttamente dai rendimenti.

Regime Fiscale

Il regime fiscale applicato ai fondi pensione Astri Gli iscritti possono dedurre i contributi versati al fondo, escluso il TFR, fino a un massimale annuale di € 5.164,57 nella loro dichiarazione dei redditi. Qualora i contributi superino tale limite, l’eccedenza può essere comunicata al fondo tramite un apposito modulo, garantendo così una gestione fiscale ottimale dei versamenti.

Il Fondo Astri prevede una tassazione agevolata sulle diverse tipologie di prestazioni:

  • Prestazioni pensionistiche, sia per le rendite che per i capitali, l’aliquota fiscale applicata è del 15%, con una decurtazione dello 0,30% per ogni anno oltre il quindicesimo, fino a un minimo del 9%;
  • Anticipazioni sanitarie e riscatti, godono della stessa agevolazione fiscale delle prestazioni pensionistiche.
  • Riscatto immediato, in caso di perdita dei requisiti, è prevista un’aliquota del 23%.
  • Anticipazioni per la prima casa e altre esigenze, e sono soggette a un’imposta del 23%.
  • Trasferimenti, poiché le somme trasferite ad altre forme pensionistiche complementari non sono tassate.

La separazione delle funzioni tra ente gestore, gestore finanziario e depositario, insieme al controllo incrociato tra fondo e depositario, garantisce una maggiore tutela degli interessi degli iscritti. Le attività del fondo sono inoltre vigilate da autorità competenti come la COVIP, la CONSOB e la Banca d’Italia, che ne monitorano la conformità alle normative vigenti.

*Tutte le informazioni riguardanti il Fondo Pensione Astri sono state acquisite dalla pagina dedicata e dalla nota informativa liberamente accessibile sul sito ufficiale.

Riscatto, anticipazione e trasferimento con il Fondo Pensione Astri

Il Fondo Pensione Astri prevede la possibilità di ottenere anticipazioni, effettuare riscatti e procedere a trasferimenti, offrendo così flessibilità agli iscritti nelle diverse fasi della loro vita lavorativa e finanziaria.

Gli iscritti possono richiedere anticipazioni per specifiche esigenze, come spese sanitarie straordinarie, acquisto o ristrutturazione della prima casa, o altre necessità particolari, dopo un periodo minimo di iscrizione. Le anticipazioni possono essere richieste per un importo massimo che varia in base alla finalità, garantendo al contempo la possibilità di reintegro attraverso versamenti volontari.

Il Fondo consente il riscatto totale o parziale delle somme accumulate in caso di determinate condizioni, quali disoccupazione prolungata, invalidità permanente o cessazione del rapporto di lavoro.

Astri permette il trasferimento della posizione individuale ad altro fondo pensione dopo due anni di partecipazione, facilitando la continuità del percorso previdenziale complementare anche in caso di cambiamenti nel percorso lavorativo dell’iscritto.

*Tutte le informazioni riguardanti il Fondo Pensione Astri sono state acquisite dalla pagina dedicata e dalla nota informativa liberamente accessibile sul sito ufficiale.

Piano Pensione Individuale di Moneyfarm: cos’è e come funziona?

Il Piano Individuale Pensionistico (PIP) offerto da Moneyfarm rappresenta una soluzione previdenziale complementare all’avanguardia, progettata per integrare i tradizionali sistemi pensionistici. Questo strumento si distingue per la sua capacità di adattarsi in modo preciso alle necessità di ogni individuo, grazie alla possibilità di personalizzare l’intensità e la frequenza dei versamenti.

Con il PIP di Moneyfarm, al momento del passaggio al pensionamento, l’iscritto beneficia di una rendita vitalizia, il cui ammontare è determinato dal capitale maturato e dall’età in cui si decide di accedere alla pensione. In aggiunta, questo strumento previdenziale contempla la possibilità di riscattare fino al 50% del montante accumulato in una soluzione unica, garantendo così un’ulteriore flessibilità nella gestione delle proprie risorse economiche.

Dove e come vengono investiti i tuoi soldi con il PIP di Moneyfarm?

Il Piano Individuale Pensionistico (PIP) offerto da Moneyfarm si distingue nel panorama degli strumenti previdenziali per la sua flessibilità e l’approccio personalizzato alla gestione degli investimenti. Gli aderenti hanno la possibilità di selezionare una delle sei configurazioni di investimento proposte, ognuna pensata per adattarsi a specifici profili di rischio e orizzonti temporali degli investitori.

Queste opzioni vanno dalla Soluzione Conservativa, ideale per chi predilige un approccio prudente con un focus su titoli obbligazionari, fino alla Soluzione Azionaria Integrale, pensata per coloro che, con un orizzonte di lungo termine, sono inclini ad accettare un livello di rischio maggiore in cambio di potenziali rendimenti più elevati, grazie a una maggiore esposizione al mercato azionario.

Particolarmente rilevante è il fatto che tutte le strategie d’investimento del PIP di Moneyfarm sono sviluppate all’interno di portafogli che rispettano i criteri ESG (Environmental, Social, and Governance), segno distintivo dell’impegno di Moneyfarm verso investimenti responsabili. Questa caratteristica non solo risponde alla crescente domanda di prodotti finanziari sostenibili da parte degli investitori ma si allinea anche agli obiettivi di lungo termine di coloro che sono attenti all’impatto ambientale e sociale delle loro scelte di investimento.

**Tutte le informazioni riguardanti il PIP di Moneyfarm sono state acquisite dal documento liberamente consultabile sul sito ufficiale di Allianz Global Life e dalla pagina dedicata.

PIP Moneyfarm: costi, tassazione e vantaggi fiscali

Il Programma Pensionistico Individuale (PIP) proposto da Moneyfarm si distingue per le sue condizioni fiscali particolarmente vantaggiose, concepite per incentivare l’accumulo di un capitale previdenziale.

Deduzione fiscale: il PIP consente di beneficiare di una deduzione dall’imponibile IRPEF sui contributi versati fino a un limite annuo di 5.164,57 euro.

Trattamento fiscale del TFR: i fondi versati nel PIP a titolo di TFR godono di un regime fiscale agevolato, con aliquote variabili tra il 9% e il 15%, ben al di sotto delle aliquote massime applicabili al TFR liquidato in forma ordinaria.

Imposizione sui rendimenti: i rendimenti generati dagli investimenti all’interno del PIP sono soggetti a un’imposta ridotta al 20%, che scende ulteriormente al 12,5% per gli investimenti in titoli di debito pubblico e simili. Tale condizione favorisce una maggiore crescita del capitale nel tempo, massimizzando i benefici dell’effetto composto sui rendimenti.

Esenzione dall’Imposta di bollo: il piano prevede l’esenzione dall’imposta di bollo, normalmente applicata allo 0,2% annuo sul valore del fondo, eliminando così un ulteriore onere fiscale che potrebbe erodere il capitale accumulato.

Sul fronte dei costi operativi, il PIP di Moneyfarm si pone in modo altamente competitivo eliminando le commissioni in entrata, di versamento e per il trasferimento del capitale. Ciò assicura che l’integrità dei contributi versati sia preservata. L’unica voce di costo diretto per l’aderente consiste in un onere amministrativo fisso annuo di 10 euro durante la fase di accumulo e in costi di gestione fissati all’1,25%, indipendentemente dalla scelta strategica di investimento. Questa struttura di costi trasparente e contenuta contribuisce a ottimizzare il rendimento netto per l’aderente, rafforzando ulteriormente l’attrattiva del PIP di Moneyfarm come strumento previdenziale complementare.

**Tutte le informazioni riguardanti il PIP di Moneyfarm sono state acquisite dal documento liberamente consultabile sul sito ufficiale di Allianz Global Life e dalla pagina dedicata.

Fondo Pensione Astri e PIP Moneyfarm in sintesi

Ecco una tabella riassuntiva che sintetizza le peculiarità del fondo pensione Astri e PIP Moneyfarm:

FONDO PENSIONE ASTRI PIP MONEYFARM
COSTI DI APERTURA 15€ nessuno
COSTI AMMINISTRATIVI 18€ 10 euro l’anno
COMMISSIONI DI GESTIONE Variano in base al comparto 1,25% per tutti i comparti
SPESE PER LE PREROGATIVE INDIVIDUALI N/D nessuna
LINEE DI INVESTIMENTO Comparto Garantito e Comparto Bilanciato 6 (Prudente, Moderata, Bilanciata, Orizzonte, Futuro, Azionaria)
VANTAGGI FISCALI si

Come Moneyfarm può aiutarti nella gestione dei tuoi risparmi?

Dalla sua istituzione nel 2011, Moneyfarm si è prefissata di fornire consulenze specialistiche e indipendenti, indirizzate agli individui che desiderano una gestione oculata delle proprie risorse finanziarie. La proposta di Moneyfarm è strutturata in un ventaglio di soluzioni innovative, ognuna progettata per rispondere a specifici obiettivi finanziari e di risparmio previdenziale.

  • Il PIP (Piano Individuale Pensionistico) di Moneyfarm è stato sviluppato per coloro che puntano a complementare la pensione statale con ulteriori risorse, attraverso un percorso di investimento a medio-lungo termine.
  • Il PAC (Piano di Accumulo Capitale) Moneyfarm è l’opzione ideale per coloro che intendono incrementare gradualmente il proprio patrimonio, avvalendosi di una strategia di investimento periodico.
  • Moneyfarm Sicura si propone di rispondere alle esigenze di tutela attraverso un insieme di soluzioni assicurative, comprendenti polizze di tipo Ramo I e Multiramo, offrendo una copertura su misura a fronte di eventuali eventi avversi.
  • Liquidità+ è la risposta di Moneyfarm per gli investitori alla ricerca di una soluzione per la gestione attiva e flessibile delle liquidità a breve termine.

Per coloro che sono interessati a valutare tali proposte, Moneyfarm mette a disposizione un servizio online per compilare un modulo informativo, consentendo un approccio senza impegno alla scoperta dell’offerta e delle sue potenzialità.

FAQ

Quali sono i comparti di investimento disponibili nel Fondo Pensione ASTRI e come vengono gestiti i miei investimenti?

Il Fondo Pensione ASTRI offre due principali comparti di investimento: il Comparto Assicurativo-Garantito e il Comparto Azionario. Il Comparto Assicurativo-Garantito è focalizzato sulla sicurezza del capitale investito, con una politica di investimento che mira a garantire una restituzione minima predefinita, investendo principalmente in strumenti obbligazionari e immobiliari. Questo comparto è ideale per chi cerca una bassa esposizione al rischio. Il Comparto Azionario, invece, si rivolge a chi è disposto ad accettare un livello di rischio maggiore per potenziali rendimenti più elevati, con investimenti in azioni, obbligazioni e derivati. La scelta del comparto dipende dalla propria propensione al rischio e dagli obiettivi di investimento a lungo termine.

Quali vantaggi fiscali offre il Piano Individuale Pensionistico (PIP) di Moneyfarm?

Il PIP di Moneyfarm offre significativi vantaggi fiscali, tra cui la possibilità di dedurre dall’imponibile IRPEF i contributi versati fino a un massimale di 5.164,57 euro all’anno. Inoltre, offre un regime fiscale agevolato per il TFR versato nel fondo, con aliquote ridotte tra il 9% e il 15%, e prevede un’imposta sui rendimenti degli investimenti del 20%, che si riduce al 12,5% per gli investimenti in titoli di debito pubblico. Questi vantaggi fiscali rendono il PIP di Moneyfarm una scelta attraente per l’ottimizzazione fiscale e la crescita del capitale pensionistico.

Quali sono i costi di apertura del conto per il Fondo Pensione ASTRI e il PIP di Moneyfarm?

Il Fondo Pensione ASTRI e il PIP di Moneyfarm presentano strutture di costi competitive. Il Fondo Pensione ASTRI prevede costi di ingresso decrescenti in base agli anni di permanenza, con una commissione iniziale dello 0,61% per i primi due anni che scende progressivamente. Per il comparto azionario, è prevista una commissione fissa dello 0,29%. Il PIP di Moneyfarm, d’altra parte, elimina le commissioni di ingresso, di versamento e di trasferimento, mantenendo i costi operativi bassi con un onere amministrativo annuo di 10 euro e costi di gestione al 1,25%. Entrambi i prodotti offrono strutture di costi trasparenti e vantaggiose, consentendo agli aderenti di massimizzare il rendimento degli investimenti previdenziali.

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*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.