Ospite del podcast 4 soldi da investire, il nostro Global Head of Investment Advisory Andrea Rocchetti ha discusso con Marco Capponi degli elementi a cui bisogna guardare per decidere tra titoli di Stato, investimento immobiliare oppure il più classico fondo pensione.
Ti ricordiamo che il nostro approfondimento sul tema è sempre disponibile a questo link e ti invitiamo ad ascoltare qui l’episodio integrale del podcast di Milano Finanza. Sotto abbiamo estrapolato per te le domande più interessanti a cui abbiamo risposto nel corso dell’espisodio.
- Quali sono i pro e i contro di un investimento in titoli di Stato (pensiamo per esempio al recente Btp Valore) guardando a lungo e al lunghissimo periodo?
- Quali sono i vantaggi di acquistare casa, dell’investimento immobiliare?
- Purtroppo il fondo pensione non ha ancora conquistato gli italiani nonostante la loro pensione pubblica sarà sempre più magra: quali sono i vantaggi e gli svantaggi del fondo pensione?
- Come si costruisce un investimento di lungo periodo in modo saggio, consapevole e con un occhio al costo?
Oggi più che in passato ci sono tantissime soluzioni a disposizione dei risparmiatori: da un lato è un vantaggio avere un’ampia possibilità di scelta, ma dall’altro può esserci il rischio di confondersi. Oltretutto, come precisa il nostro Andrea Rocchetti, non esiste la soluzione migliore in assoluto per investire nel lungo periodo ma esiste la soluzione più adeguata ai tuoi obiettivi e alle tue necessità.
Ad esempio dovresti chiederti se da un investimento cerchi flessibilità, e allora dovrai guardare a strumenti facilmente liquidabili; se cerchi progressività, e allora dovrai cercare una soluzione che ti permetta di aggiungere con facilità altri capitali al tuo investimento; se cerchi un investimento che non richieda troppe attenzioni, e allora dovrai puntare a una soluzione gestita che non ti faccia perdere troppo tempo ed energie; oppure ancora se cerchi una rendita vitalizia, e a quel punto devi concentrarti sugli strumenti che la prevedono.
A prescindere da tutto resta comunque una raccomandazione da parte nostra: diversificare sempre per asset class, aree geografiche, valute e settori, prendersi rischi adeguati alla propria tolleranza al rischio, e stare sempre attenti ai costi sia operativi che gestionali di qualunque investimento. Buon ascolto!
*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.