Trimestre da record sui mercati: consigli ai risparmiatori

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Il secondo trimestre 2020 è stato il migliore dal 1987 sui mercati azionari, il calo senza precedenti dovuto alla volatilità di marzo è stato praticamente riassorbito dai portafogli Moneyfarm (a titolo esemplificativo sfoglia questo questo Report Trimestrale). 

L’azionario americano ha fatto registrare una crescita del 17,6% per gli investitori in Euro e l’Eurostoxx ha fatto leggermente meglio con un +17,9%. Anche i mercati emergenti hanno provato il rimbalzo con una crescita del 15,3%.

I dati macroeconomici che giungono da tutto il mondo restano negativi ma anche qui esistono delle ragioni che ci spingono a guardare ai prossimi mesi con fiducia. Ricordiamo che i mercati sono ancora orientati verso uno scenario che prevede un graduale miglioramento dei dati economici da qui a fine anno e, al netto dei dati shock sulla contrazione del Pil globale, abbiamo più di una ragione per credere che questo sia ancora lo scenario più probabile.

Nel trimestre appena trascorso sono arrivati una serie di segnali che, se non scongiurano il rischio di nuove correzioni, ci aiutano comunque a razionalizzare questo andamento record.

  • innanzitutto le misure di politica economica, in termini di acquisto di bond, taglio dei tassi di interesse e programmi di protezione del lavoro, sono state tempestive ed efficaci e hanno contribuito a creare le condizioni per un recupero degli asset rischiosi come l’azionario.
  • I tassi di interesse bassi sono serviti a movimentare velocemente capitale verso i listini. Con una politica economica molto accomodante, i banchieri centrali hanno di fatto invitato gli investitori a prendere più rischio.
  • La composizione dei mercati azionari è sbilanciata verso quei settori che sembrano essere usciti “vincitori” dalla crisi.
  • Gli indicatori macroeconomici hanno in un certo senso battuto le aspettative, dipingendo uno scenario migliore del previsto.

Consigli agli investitori

Finora riteniamo che gli investitori che sono entrati in questa crisi con un piano di lungo termine ben definito e una gestione del rischio professionale siano stati premiati. Potersi avvantaggiare di questi due elementi permette infatti di:

  • limitare le perdite in momenti volatili;
  • non dover prendere decisioni complesse in fasi incerte;
  • vivere con più distacco le contingenze di mercato;
  • avvantaggiarsi della composizione dei rendimenti nel lungo termine.
INIZIA IL TUO PERCORSO DI INVESTIMENTO

Un piano di lungo termine aiuta l’investitore a restare investito anche in momenti di estrema volatilità e questa scelta paga nella stragrande maggioranza dei casi. Abbiamo paragonato la performance dell’investitore che avesse deciso di rimanere investito dall’inizio della crisi a quella dell’investitore che avesse deciso di vendere sull’onda della volatilità nel tentativo di limitare le perdite o speculare.

Quando si esce da un investimento si deve affrontare un doppio problema, il primo è quello di trovare il momento esatto di uscita, il secondo è quello di individuare il momento giusto per ricominciare a investire: solo nel 19% dei casi il tentativo di “battere” il mercato avrebbe pagato e questa percentuale scende fino al 12% se consideriamo almeno cinque giorni dal momento dell’acquisto al momento della vendita.

PIANIFICA IL TUO INVESTIMENTO

Anche in una situazione senza precedenti come quella che abbiamo vissuto durante questo primo semestre dell’anno, restare investiti in un piano diversificato avrebbe evitato lo stress e il rischio di commettere errori molto gravi per il raggiungimento dei propri obiettivi finanziari.

I portafogli Moneyfarm

Guardando al futuro e considerando i fattori che abbiamo enumerato all’inizio, possiamo dire che, quantomeno dal punto di vista finanziario, la parte peggiore delle crisi è alle spalle e per questo abbiamo adottato un atteggiamento di cauto ottimismo.
Stiamo infatti riposizionando tutte le nostre linee verso la ricerca del rendimento di lungo termine, cercando di cogliere le opportunità presenti in questa fase. Se anche tu volessi valutare un percorso di investimento con obiettivi di lungo termine, prenota un appuntamento con il nostro team di consulenza.

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*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.