Piano di investimenti: come creare il piano che fa per te

Non iniziare un nuovo giorno prima di averlo già finito sulla carta. Quando si intraprende un progetto è importante essere consci di quello che si fa. Il nostro istinto ci induce a considerare le sfide che ci si presentano davanti in maniera indipendente, una alla volta, una dopo l’altra. Se hai però deciso di investire, e lo stesso vale per qualsiasi altra attività complessa che implichi un impegno nel tempo, è importante che lo faccia seguendo un preciso piano d’investimento.

Agire in relazione a un programma ben definito è il primo passo necessario per guadagnare una prospettiva strategica, mettersi a riparo da sorprese inaspettate e saper correggere la rotta lungo il percorso quando necessario. Pianificare è meno complicato di quanto tu possa pensare, anzi ti aiuterà a rendere più semplice il tuo percorso di investimento.

Non c’è bisogno di studiare, il vero segreto è conoscere sé stessi e i propri obiettivi. Ecco un modo per raggiungere questo risultato in tre mosse.

1.Chiarisci i tuoi obiettivi

Uno degli errori più comuni tra gli investitori italiani è entrare nel mercato senza obiettivi specifici. In molti investono i propri risparmi con il generico scopo di “guadagnare qualcosa”. Questo proposito piuttosto vago si accompagna spesso a un approccio per tentativi: si investe per sondare il terreno con una prospettiva di breve termine.
Questo metodo difficilmente ti regalerà soddisfazioni, anche perché se non ti è chiaro quale è il tuo obiettivo non avrai neanche un metro di valutazione obiettivo.

Al contrario, individuando scopi ben definiti (come l’università dei figli, il pagamento della prima rata di mutuo, l’acquisto di un’auto o di una seconda casa) subito ti sarà evidente il motivo per cui stai investendo e potrai calibrare le tue aspettative intorno a esso.

Per questo non devi avere paura di avere ambizioni anche grandi. Probabilmente molto più di quanto pensi possa essere realistico raggiungere, in termini finanziare, è  in realtà alla tua portata. L’importante è mantenere una condotta di investimento ordinata.

Con prospettive di lungo periodo si possono ottenere grandi risultati prendendosi dei rischi anche contenuti.

2.Comprendi la tua propensione al rischio

La seconda informazione necessaria da capire, per preparare il piano di investimento perfetto per te, è la tua propensione ad assumerti rischi. Quest’ultima sarà determinata da due fattori principali: quanto è rilevante il capitale investito rispetto al tuo patrimonio e alcune caratteristiche uniche della  personalità.

A Moneyfarm, per offrire a chi vuole investire con noi il prodotto giusto, sottoponiamo chi si registra al nostro sito a un breve questionario. Il test è studiato per aiutare noi, ma soprattutto chi vuole investire, a capire alcune informazioni fondamentali come per esempio la presenza di tendenze comportamentali specifiche, l’avversione al rischio, la situazione patrimoniale e la conoscenza dei mercati finanziari.

È importante che prima di investire tu abbia ben chiaro il tuo profilo di investitore. Se sei curioso prova il nostro test, ti aiuterà a capire meglio la tua attitudine nei confronti dei mercati.

3.Quanto e quando investire

Una volta determinati gli obiettivi e i profili di rischio è il momento di capire con quale cifra e con quale tempistica entrare sul mercato. Ovviamente questa decisione è determinata in parte dallo scopo dell’investimento e in parte dalle tue disponibilità.

Potresti trovare conveniente, anche per entrare in confidenza a poco a poco con il mondo degli investimenti, optare per un piano di accumulo. Questa soluzione ti aiuterebbe anche a impostare le spese mensili in base ai tuoi obiettivi di risparmio, diminuendo gli sprechi e facendo scattare un circolo virtuoso che andrà a beneficio della tua situazione finanziaria generale.

Ora che conosci te stesso: passa all’azione

A questo punto sarai in grado di capire facilmente un’informazione fondamentale: l’orizzonte temporale nel quale investire e valutare i tuoi risultati. Se ci pensi, quest’ultimo non è nient’altro che la conseguenza diretta dei tuoi obiettivi, della tua disponibilità e del tuo profilo piscologico.

Alla luce di questa nuova consapevolezza sarai pronto a investire con le idee chiare. Questi sono i consigli che mi sento di darti:

  • Scegli strumenti finanziari diversificati per evitare di esporti a rischi eccessivi.
  • Rivolgiti a un consulente esperto. Oggi per avere un professionista che ti aiuti a gestire il tuo patrimonio non serve essere dei multimilionari. Grazie alla tecnologia che ha innovato l’industria della gestione finanziaria le commissioni (purtroppo non si può dire per tutti i gestori) possono essere molto contenute.
  • Scegli dei consulenti finanziari liberi da conflitti di interesse. Evita i conflitti di interesse tipici del settore e rivolgiti a chi a come unico incentivo la tua performance.
  • Non lasciarti intimorire dall’andamento quotidiano dei mercati. Ricorda sempre i tuoi obiettivi e la tua prospettiva temporale. Scegli piuttosto di fare delle revisioni periodiche per correggere il tiro, focalizzandoti sulle grandi tendenze economiche piuttosto che sui capricci della borsa.

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*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.