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ETF oro: la guida completa per il 2024

Gli ETF (ETC) sull’oro sono fondi che replicano il prezzo di una materia prima particolare, l’oro appunto. Con l’inflazione ai massimi, le materie prime volatili e  l’invasione russa dell’Ucraina, l’oro viene scambiato ai livelli più alti da oltre un anno. Per questo motivo molti investitori si sono interessati a questa materia prima. In questo articolo proveremo a fornire una guida per chi volesse investire in oro tramite ETC, indicando anche quelli che secondo noi sono i migliori fondi. A Moneyfarm siamo specialisti nella creazione di strategie diversificate in ETF (qui un approfondimento per capire che cosa sono  gli ETF), molte delle quali comprendono anche una quota di investimento in oro fisico. Se sei interessato a scoprire la nostra offerta personalizzata intorno alle tue esigenze non ti basterà che seguire un veloce processo online.

 Cosa sono? Sono ETF che replicano l’andamento dell’oro
ETF ed ETC sull’oro sono diversi? Tecnicamente sì, ma non sono differenze così tanto sostanziali per l’investitore medio
Quanti tipi di ETF sull’oro ci sono Ci sono 5 tipi diversi di ETF sull’oro
Devo inserirli all’interno del mio portafoglio? Per una maggiore diversificazione sicuramente sì

ETF oro: cosa sono?

Gli ETF Gold sono dei titoli quotati in borsa che si comportano, in larga parte, come fondi comuni di investimento. Un ETF Oro replica un paniere di beni, che nel caso in questione è una materia prima: l’oro. Questo significa che non c’è la possibilità di inserire all’interno del portafoglio del fondo altri tipi di titoli.

ETF o ETC sull’oro: che differenza c’è?

I fondi passivi sull’oro sono strumenti che investono su una materia prima e quindi fanno parte della famiglia degli ETC (Exchange Trade Commodity). Tra ETF ed ETC esistono alcune differenze tecniche su come viene coperta l’esposizione e sulla struttura legale del fondo, ma per quanto concerne l’investitore le differenze sono trascurabili: entrambi i fondi tracciano l’andamento della materia prima. In questo articolo ci riferiremo indistintamente a ETF e ETC.

Prezzo dell'oro
Quotazione dell’oro.

Tipologie di ETF oro

La differenza maggiore che si può trovare quando si parla dei diversi ETF oro riguarda la leva finanziaria. Un ETF oro con leva andrà dunque a moltiplicare l’andamento del sottostante, a seconda della leva scelta. Andiamo dunque a vedere le principali tipologie di ETF oro:

  1. ETF/ETC oro senza leva: sono strumenti che replicano l’andamento dell’oro, senza la presenza di moltiplicatori.
  2. ETF oro leva 2: hanno la leva più “bassa” e significa che il rendimento verrà moltiplicato per 2.
  3. ETF oro leva 3: il rendimento verrà moltiplicato per 3.
  4. ETF oro Leva 5 e 7: sono i più rischiosi, e in questo caso la moltiplicazione avverrà per 5 o per 7.

Accanto a queste tipologie possiamo trovarne altre all’interno della famiglia degli ETC/ETF oro:

  1. ETF oro quotati in euro
    È una tipologia più rara rispetto alla sua controparte in dollari (il biglietto verde è ancora la valuta ufficiale delle materie prime e dunque anche dell’oro). Se si scelgono gli ETF oro quotati in euro bisogna dunque essere consapevoli che si sta investendo contemporaneamente sia sull’oro che sull’euro.
  2. ETF oro armonizzati e non armonizzati
    Gli ETF/ETC armonizzati hanno residenza in Europa e son tassati come fondi. Quelli non armonizzati non hanno invece residenza fiscale in Europa e sono considerati come redditi altri da capitale.

ETC sull’oro vantaggi e caratteristiche

Il principale vantaggio degli ETC sull’oro è che essi sono quotati, come una qualsiasi azione, e possono essere scambiati facilmente senza dover acquistare e conservare l’oro fisico.

L’investimento in oro è una strategia molto popolare per offrire uno spunto di diversificazione al portafoglio. L’oro è una materia prima relativamente scarsa e per questo è considerato un porto sicuro “safe heaven”. In momenti di particolare stress sui mercati gli investitori acquistano oro: possedere questa materia prima può offrire un importante spunto di diversificazione, riducendo la volatilità del proprio portafoglio.

Un altra ragione per investire in oro potrebbe essere quella di prendere una posizione di lungo termine sull’andamento del prezzo, essendo il prezzo dell’oro nel breve e nel medio termine molto volatile e correlato con l’andamento della borsa, questo tipo di strategia (magari ottenuta attraverso un ETF sull’oro a leva) resta molto rischiosa. Essendo l’oro relativamente scarso c’è chi sostiene che il suo prezzo è destinato ad aumentare nel futuro. Se avete questa visione dovete ricordare che il prezzo dell’oro è rimasto in passato stazionario anche per molti decenni. Nessuno può prevedere con certezza quale sarà il rendimento degli ETF in oro su orizzonti anche discretamente lunghi.

Il consiglio che diamo ai nostri clienti e agli investitori in generale è inserire l’oro in una strategia ben diversificata, che copra numerose asset class per gestire del rischio e ottenere rendimento nel medio termine.

Come investire in ETF oro?

Per investire in ETF oro ci sono due canali che si possono scegliere: una banca, o un broker che propone trading in CFD. La prima dovrebbe offrire ETF armonizzati (quelli che hanno domicilio in Europa). I secondi possono invece offrire anche la possibilità di ETF americani sull’oro.

ETF oro: su quali investire nel 2024?

Per selezionare i migliori ETF per investire sull’oro bisogna definire una strategia di selezione. Su Borsa Italiana esistono oltre 13 ETCspecializzati sull’S&P 500 e sull’azionario americano, per un totale di oltre 230 miliardi di Euro investiti. La chiave è stabilire un processo rigoroso che tenga conto e valuti tutti i fattori che possono avere un peso nella scelta.

A Moneyfarm per selezionare gli ETF affidiamo a ogni fondo un punteggio tenendo in considerazione un ampio ventaglio di fattori tra cui:

  • Costo: privilegiando i costi bassi
  • Tracking error: nella selezione di un fondo passivo molti investitori cercando di individuare il miglior ETF in base al rendimento, in realtà – essendo l’obiettivo dei fondi passivi quello di replicare l’indice – crediamo che si debbano privilegiare gli strumenti che replicano meglio l’indice.
  • Replica: privilegiando gli strumenti a replica fisica.
  • La decisione su quale fondo selezionare viene poi completata da valutazioni di tipo qualitativo da parte dei consulenti Moneyfarm.

Investire in oro è solitamente un investimento difensivo, mirati per proteggere la propria allocazione da eventuali crisi finanziarie, politiche ed economiche. L’oro tende a salire quando i mercati finanziari crollano o quando il dollaro si indebolisce. Per questo un’esposizione in oro ben calibrata può aiutare a diminuire il rischio di mercato o valutario.

Un altro utilizzo dell’ETF sull’oro può essere quello di puntare sulle prospettive di questa materia prima (o della filiera che dipende da essa), si tratta di un investimento molto volatile, che richiede grande esperienza e preparazione vista l’elevata volatilità del prezzo del metallo prezioso.

Se al contrario si volesse scommettere su un calo del prezzo dell’oro sono anche disponibili degli ETF short su questa materia prima. Esistono poi ETF a leva sull’oro, ma questo tipo di investimento è fortemente sconsigliabile per l’investitore comune vista l’elevata volatilità del presso dell’oro.

Possedere una quota adeguata in oro, per la particolare relazione che il dollaro e l’andamento della borsa americana, è indicato per chi avesse una quota consistente di investimenti sull’azionario Usa.

ETF phisical gold o attraverso drivati

iShare Physical Gold è il più popolare tra gli ETF/ETC basati sull’oro. Fondo residente in Irlanda, con spese relativamente basse anche per il settore e ha una grande  liquidità. Altri due aspetti da considerare: non ha leve incorporate ed è denominato in dollari Usa.

Questo ETF è sicuramente la scelta giusta per chi vuole investire in oro ma non vuole aumentare il rischio.

Xetra Gold

Anche questo ETC oro è molto popolare. È gestito da Xetra, ha commissioni più basse rispetto al precedente e non ha nessuna leva finanziaria incorporata. Questo rappresenta una valida alternativa per chi vuole investire in ETF oro senza aggiungere rischi.

Wisdomtree Gold 3x leveraged

Se invece si cercano ETF oro con leva finanziaria ci si può indirizzare verso questo di Wisdomtree. Si parla di una leva finanziaria di 3x, i costi di gestione sono relativamente alti e la liquidità non è eccellente.

Invesco Physical Gold A

Si tratta di un titolo ben capitalizzato, con spese basse e quotato in dollari. Dato che ha come riferimento il diritto irlandese è disponibile anche sulla Borsa di Milano. Da aggiungere che ha anche: spese basse, e una buona liquidità.

ETF oro: pro e contro

Gli Etf offrono delle ottime garanzie dal punto di vista della liquidità, visto che le quote vengono scambiati in Borsa. L’investimento in Etf offre inoltre vantaggi per via dei costi di gestione vantaggiosi e dell’efficienza fiscale offerta dai fondi.

Di contro c’è da dire che gli ETF oro hanno un profilo mediamente rischioso, più basso di quelli basati su altre materie prime, ma lontani dalle forme di investimento più sicure. E dunque se non si vogliono correrei dei rischi questo prodotto non fa al caso vostro.

Si deve infatti sempre tenere conto di:

Volatilità: l’oro presenta una volatilità inferiore rispetto ad altre materie prime; tuttavia, la volatilità contraddistingue questo asset soprattutto in momenti di crisi importanti per l’economia.
Cambio: quando si sceglie di investire su di una materia prima si deve considerare anche il rischio di cambio.

Conviene investire in ETF oro?

Partiamo dal presupposto che non esistono investimento che sono conveniente per tutti. Gli ETF oro, come altri strumenti, devono dunque essere valutati attentamente, all’interno di una pianificazione patrimoniale. ETF oro può essere anche inserito all’interno del proprio asset allo scopo di proteggere il proprio portafoglio dall’instabilità del mercato.

Ci sono però due elementi che devono essere ben chiari prima di fare questo genere di investimento:

  • Gli ETF sono meno liquidi dei contratti CFD
  •  Gli ETF non sono privi di costi.

Alternative agli ETF per investire in oro

Se si vuole investire nell’oro senza scegliere un ETF si può. Una valida opzione è quella dei contratti CFD, che sono offerti sull’oro praticamente da tutti i principali broker del settore. I CFD sono contratti che rappresentano il prezzo dell’oro. Chi acquista questo contratto sta dunque inserendo nel suo portafoglio un titolo che segue il prezzo dell’oro sui mercati. I CFD sono liquidi, nel senso che il broker market che li emette è sempre disposto a riacquistare i contratti emessi. Hanno poi la leva libera. E dunque per chi vuole inserire un moltiplicatore lo può fare.

Conclusioni

Nessun asset è a guadagno automatico, neanche quando c’è l’oro in ballo. Gli ETF oro sono sicuramente canali molto interessanti per fare trading sull’oro, ma attenzione perché come tutti i prodotti presentano vantaggi e svantaggi. E’ dunque sempre meglio rivolgersi ad un consulente per avere maggiori dettagli o per capire come inserire questo strumento all’interno del proprio portafoglio.

Domande Frequenti

Come investire in oro con gli ETF?
Puoi utilizzare una banca oppure ti puoi rivolgere a un broker che propone trading in CFD

Cosa sono gli ETF sull’oro?
Gli ETF sull’oro sono fondi che seguono l’andamento di prezzo dell’oro

Quanto oro bisogna tenere in portafoglio?
Non esiste una regola fissa ma diversificando il proprio portafoglio puoi considerare una quota di circa il 5%

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*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.