Il conto deposito mostra segni di crisi. Dopo il boom che ha seguito il 2008, questo strumento, un tempo molto popolare, sta diventando una soluzione sempre meno appetibile per le famiglie italiane (leggi qui se vuoi conoscere le caratteristiche e la storia di questo prodotto).
I motivi della crisi vanno ricercati nei rendimenti in costante calo, come abbiamo dimostrato confrontando i rendimenti dei conti deposito più redditizi. Oggi purtroppo neanche i Conti Deposito con vincoli temporali più lunghi sono in grado di proteggere il risparmio dall’inflazione.
Per questo, ora che il vantaggio di rinunciare al controllo del proprio capitale non è più evidente, molti risparmiatori stanno optando per la soluzione non vincolata (scopri la differenza tra conto vincolato e conto non vincolato), rinunciando così alla prospettiva del guadagno.
Ma ne vale la pena? Sicuramente le ragioni per cui il conto deposito resta così popolare sono molte. È evidente che l’idea di non rischiare di andare in negativo con il tuo investimento ma di guadagnare semplicemente vincolando il tuo capitale è allettante. Ma se la prospettiva di guadagno viene meno ha ancora senso operare questa scelta?
Conto deposito o investimenti
La realtà è che quello che spesso non viene capito è che il conto deposito, soprattutto in questa fase dove i rendimenti sono molto bassi, è uno strumento che ha un obiettivo molto preciso: quello di aiutare a proteggere la propria liquidità nel brevissimo periodo. Immagina di avere una somma da parte, diciamo dei risparmi per l’acquisto dell’auto che pianifichi di comprare il prossimo anno. In quel senso, investire i tuoi risparmi sarebbe rischioso perché se i mercati andassero male non avresti il tempo di recuperare, perché non potresti sfruttare i vantaggi delle dinamiche di crescita di lungo periodo.
In questo caso utilizzare il conto deposito come soluzione tampone potrebbe essere un’idea sensata. Ma se invece non avete in programma di spendere il vostro risparmio in un futuro prossimo la scelta perde completamente di senso. Sarebbe come condannare il vostro patrimonio a perdere di valore rispetto all’inflazione, per giunta vincolandolo e quindi perdendone il controllo, seppur per un periodo di tempo determinato.
In questi casi è più opportuno dare una chance di crescita al vostro capitale, magari investendo in tranche in un portafoglio che sia adatto al tuo profilo di rischio (scopri come valutare il tuo profilo di rischio). In definitiva, come sempre negli investimenti, non esistono strumenti adatti a tutte le situazione, ma bisogna partire dalla propria condizione e dai tuoi obiettivi per capire quale sia la soluzione che più fa per te.
Per aiutarti a orientarti nella scelta, abbiamo prodotto una piccola guida che ti aiuterà a capire quali sono i vantaggi che puoi avere dal conto deposito e quali sono quelli che puoi ottenere da una proposta di investimento bilanciata come quella offerta da Moneyfarm.
Conto deposito o Moneyfarm?
Orizzonte temporale
Come abbiamo già spiegato il conto deposito è lo strumento adatto a chi deve proteggere il suo capitale nel brevissimo termine. Questa eventualità avviene quando avete in programma di utilizzare i vostri soldi entro un periodo di uno anno (un anno e mezzo). Qualora stiate risparmiando per obiettivi finanziari più lontani come la pensione, oppure in generale per tutelarvi per il futuro allora scegliere il cono deposito, che è uno strumento di protezione di liquidità vi precluderà grandi opportunità di guadagno e visto il corrente stato dei tassi non riuscirà nemmeno a proteggervi dall’inflazione. In questo caso un portafoglio di investimento ben bilanciato darà più chance al vostro capitale di crescere, limitando allo stesso tempo i rischi tramite la diversificazione (scopri come la diversificazione ti può aiutare a limitare i rischi).
Rendimenti e rischio
Evitare di esporsi al rischio è una dei motivi chiave per cui le persone optano per il conto deposito. Ovviamente l’idea diffusa è che il conto deposito sia uno strumento sicuro perché garantisce un rendimento assicurato. Il capitale investito in un conto deposito non è a rischio, nel senso che non stai investendo sull’andamento di un indice che può salire, come può anche scendere (questo non vuol dire che investire in conti deposito ti esenti da rischi di perdita, come abbiamo spiegato qui).
In realtà, quando valuti il rischio di un investimento finanziario la possibilità di andare in perdita non è il solo fattore che devi considerare. L’inflazione, per esempio, deve essere il benchmark con cui comparare l’efficacia del tuo investimento. Ai rendimenti correnti neanche il conto deposito più vincolante riesce a fare meglio della crescita dei prezzi.
Questo vuol dire che l’investimento nel conto deposito è destinato a una costante perdita in termini di valore reale. Al contrario scegliendo di investire in un portafoglio ben bilanciato, avrai la possibilità di ottenere rendimenti più interessanti (dai un’occhiata ai nostri rendimenti ma puoi anche leggere per esempio la nostra analisi del conto deposito offerto da Illimity e le sue performance paragonate all’offerta di Moneyfarm).
. Ricorda che esiste una tendenza di crescita di lungo termine dei mercati azionari che ti permette di approfittare di questi vantaggi. Il trucco sta nello scegliere il profilo di rischio più adatto alle tue esigenze (scopri come). La costruzione di un portafoglio bilanciato ti permetterà di tenere insieme i due obiettivi principali del risparmiatore: quello della protezione e quello della crescita del capitale.
Flessibilità
Il meccanismo alla base deposito è quello di tenere vincolati i tuoi risparmi per un certo periodo di tempo. Questo ovviamente è il prezzo da pagare per ottenere i rendimenti. Quello che devi provare a capire è se davvero ti conviene. Perdere la disponibilità del tuo denaro è sicuramente un sacrificio. Per questo, visti i rendimenti in calo, in molti stanno migrando dal conto deposito vincolato a quello non vincolato, che però ha il problema di offrirti ancora meno prospettive di guadagno. Con Moneyfarm puoi invece decidere di disinvestire in qualsiasi momento senza oneri aggiuntivi e senza barriere in uscita.
Cosa mi conviene?
In definitiva avrai capito che non esiste una soluzione buona per tutti. Ricorda sempre che il tuo patrimonio rende meglio se diversificato e che, se non hai mai investito, non è necessario né consigliabile concentrare tutto il tuo capitale in un’unica soluzione. Potresti valutare di investire una parte in un portafoglio diversificato e bilanciato, lasciando il resto in strumenti più difensivi come il conto deposito.
Potresti in alternativa valutare un Pac, (soluzione che abbiamo considerato anche come possibile ulteriore scelta rispetto non solo ai conti deposito ma anche ai fondi pensione)per entrare in confidenza gradualmente con i mercati. Ad ogni modo puoi contattarci in ogni momento se desideri avare un’analisi gratuita e senza impegno della tua situazione finanziaria: il consiglio di un esperto, personalizzato sulla tua situazione, è sempre il miglior modo per capire se stai ottenendo tutto quello che puoi dai tuoi investimenti.
*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.