Pur non essendo un settore anticiclico in senso stretto, il luxury è noto per reagire meglio alle crisi e all’inflazione; non è, tuttavia, insensibile alle oscillazioni di prezzo e non sempre un’alta capitalizzazione corrisponde ad utili elevati. I migliori etf sul lusso non possono prescindere dalla diversificazione, grazie all’esposizione ad altre altre attività come la grande distribuzione. Scopri come investire in ETF e quali sono i vantaggi e la composizione dei migliori etf su beni di lusso.
Cosa sono gli etf settore lusso? | Fondi associati a beni voluttuari quotati in euro o dollari |
In quali attività investono? | Servizi connessi al lusso e non solo |
Qual è l’indice di riferimento a livello globale? | S&P Global Luxury Index |
E per il lusso Italia? | FTSE Italia Brands |
Come comprendere il mercato del lusso
Dominato da grandi multinazionali come LVMH e il gruppo Kering, il lusso quotato si focalizza su indici come l’S&P Global Luxury Index replicato da strumenti finanziari come gli ETF a replica fisica e sintetica (unfunded) basati su contratti swap. Analizzare le prospettive di crescita del settore è fondamentale per capire come investire sugli ETF lusso. A livello geografico, fra i mercati trainanti spicca la Cina insieme ad altri Paesi emergenti dove la spesa per il lusso sembra destinata ad aumentare nei prossimi anni.
ETF Lusso: caratteristiche
Gli etf su beni di lusso sono un veicolo prezioso per investire su un paniere di società attive ad ampio raggio nel campo del luxury. I migliori etf lusso si focalizzano su un insieme di asset articolato, guardando ai cosiddetti beni di consumo discrezionali e, inoltre, ai consumer staples e ad attività diverse come l’e-commerce o gli ETF Cloud Computing. Al di là dei brand di moda, accessori, design e bevande di lusso, possono includere, ad esempio, gli ETF Auto Elettriche o aziende di fast food per migliorare l’esposizione al mercato.
ETF Lusso: i principali
Oltre al già citato S&P Global Luxury Index, gli ETF lusso si concentrano su indici come l’MSCI World Consumer Discrectionary Index o, nel caso degli etf lusso Italia, il FTSE Italia Brands. I migliori etf sul lusso, inoltre, possono puntare su indici diversi, come l’ETF Acqua replicando l’andamento di aziende attive nella fornitura di servizi di utilità, digitali o tecnologici.
Amundi S&P Global Luxury (ISIN: LU1681048630)
Etf lusso di riferimento in Europa, l’etf lusso Morningstar è un fondo a replica sintetica e ad accumulazione che investe in beni di consumo ciclici e difensivi con esposizione molto legata all’Europa.
Amundi ETF S&P Global Luxury (ISIN: LU1681048713)
L’indice di riferimento è sempre l’S&P Global Luxury Index con focus specifico su aziende con sede negli Stati Uniti.
ETF Lusso: dove acquistarli?
Oltre all’Amundi S&P Global Luxury (etf borsa italiana) è possibile puntare su altri strumenti rivolgendosi a un broker autorizzato.
Quanto rendono gli ETF turismo/viaggi?
Il rendimento degli etf sul lusso dipende dalla dimensione del fondo, dai costi, dal metodo di replica e dal timing. Non fanno eccezione gli ETF Turismo e viaggi esposti a holding e aziende attive nel trasporto aereo, servizi di viaggio, ospitalità, leisure, spettacolo e tecnologia.
Conclusioni
Tra i fattori da considerare per investire nel lusso ci sono il rischio cambio e l’esposizione ad aree geografiche specifiche. Puntare su singole azioni e scegliere gli asset in autonomia non è semplice: affidati a Moneyfarm per trovare la della migliore efficienza nella composizione del portafoglio.
Domande frequenti
Cosa sono gli etf settore lusso?
Veicoli di investimento basati su grandi indici globali che comprendono aziende del lusso, beni di consumo discrezionali, consumer staples e altre attività come la grande distribuzione.
Quali sono i più importanti ETF lusso?
L’indice di riferimento per gli ETF lusso a livello globale è l’S&P Global Luxury Index, composto da 80 titoli azionari e 18 sotto-settori diversi.
Quali vantaggi offrono gli ETF sui beni di lusso?
Diversificazione per settore ed aree geografiche, minori costi di gestione rispetto ai fondi a gestione attiva, liquidità.
*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.