Le migliori azioni italiane ed europee ad Ottobre 2024

Investire nel mercato azionario rappresenta una delle vie principali per chi cerca di capitalizzare i propri risparmi e ottenere rendimenti potenzialmente elevati. Tuttavia, la selezione delle azioni in cui investire richiede un’analisi meticolosa e un’adeguata comprensione delle dinamiche di settore.

Investire in azioni italiane e europee: fattori da considerare

Nel contesto economico odierno, caratterizzato da molteplici sfide e opportunità, focalizzare l’attenzione sulle migliori azioni italiane ed europee diventa un esercizio sia intrigante che complesso. Per questo motivo, l’articolo intende esplorare e definire le caratteristiche delle azioni che, attualmente, stanno mostrando le migliori performance in Italia e in Europa.

Attraverso un’analisi basata su criteri quali la capitalizzazione di mercato, la crescita, la stabilità e altri fattori chiave, forniremo uno sguardo approfondito su quelle che possono essere considerate le migliori opportunità d’investimento nel panorama azionario attuale. La guida è rivolta sia a investitori esperti che a chi si sta avvicinando per la prima volta al mondo della borsa, offrendo una panoramica chiara e analitica delle prospettive di guadagno nel mercato azionario italiano ed europeo.

Le 10 migliori azioni in Borsa Italiana ad ottobre 2024

In questo paragrafo presentiamo l’analisi delle 10 azioni che hanno dimostrato i trend più interessanti nel corso del mese. Dal momento che i dati potrebbero cambiare, continua a consultare questa pagina per mantenerti aggiornato sulle ultime novità.

ENEL S.p.A

Le azioni di Enel S.p.A., identificate con il simbolo di borsa ENEL e ISIN IT0003128367, rappresentano una scelta di spicco nel settore delle utilities, in particolare per la produzione e distribuzione di elettricità e gas. Quotate alla Borsa Italiana, queste azioni si distinguono per una capitalizzazione di mercato pari a circa 73 miliardi di EUR. La variazione annuale del prezzo delle azioni è stata del +6,81%, indicando una crescita moderata in un settore essenziale.

Enel ha registrato un fatturato previsto per il 2024 di 92,08 miliardi di EUR e un utile netto di 6,95 miliardi di EUR, con un P/E ratio stimato per il 2024 di 10,5x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento atteso per il 2024 è del 6,35%, mentre il rapporto EV/Fatturato per lo stesso anno si attesta a 1,39x, riflettendo una gestione efficace delle risorse aziendali. L’indebitamento netto è pari a 55 miliardi di EUR.

Intesa Sanpaolo S.p.A.

Le azioni di Intesa Sanpaolo S.p.A., identificate con il simbolo di borsa ISP e ISIN IT0000072618, rappresentano una scelta di rilievo nel settore bancario italiano ed europeo. Quotate alla Borsa Italiana, queste azioni si distinguono per una capitalizzazione di mercato di circa 68,92 miliardi di EUR. La variazione annuale del prezzo delle azioni è stata del +46,62%, evidenziando una forte crescita in un contesto di mercato favorevole.

Intesa Sanpaolo ha registrato un fatturato previsto per il 2024 di 26,58 miliardi di EUR e un utile netto di 8,71 miliardi di EUR, con un P/E ratio stimato per il 2024 di 7,93x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento atteso per il 2024 è dell’8,74%, mentre il rapporto EV/Fatturato per lo stesso anno si attesta a 2,59x, riflettendo una gestione efficiente delle risorse e un solido ritorno sugli investimenti. L’indebitamento netto è trascurabile.

Unicredit S.p.A.

Le azioni di UniCredit S.p.A., identificate con il simbolo di borsa UCG e ISIN IT0005239360, rappresentano una scelta di rilievo nel settore bancario europeo. Quotate alla Borsa Italiana, queste azioni si distinguono per una capitalizzazione di mercato di circa 61,84 miliardi di EUR. La variazione annuale del prezzo delle azioni è stata del +63,46%, indicando una notevole crescita in un contesto di mercato favorevole.

UniCredit ha registrato un fatturato previsto per il 2024 di 24,26 miliardi di EUR e un utile netto di 9,32 miliardi di EUR, con un P/E ratio stimato per il 2024 di 7,07x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento atteso per il 2024 è del 5,8%, mentre il rapporto EV/Fatturato per lo stesso anno si attesta a 2,55x, riflettendo una gestione efficiente delle risorse e un solido ritorno sugli investimenti. L’indebitamento netto è trascurabile.

Generali S.p.A.

Le azioni di Generali S.p.A., identificate con il simbolo di borsa G e ISIN IT0000062072, rappresentano una scelta di rilievo nel settore assicurativo italiano ed europeo. Quotate alla Borsa Italiana, queste azioni si distinguono per una capitalizzazione di mercato di circa 39,7 miliardi di EUR. La variazione annuale del prezzo delle azioni è stata del +35,88%, indicando una crescita significativa in un contesto di mercato stabile.

Generali ha registrato un fatturato previsto per il 2024 di 94,43 miliardi di EUR e un utile netto di 3,91 miliardi di EUR, con un P/E ratio stimato per il 2024 di 10,3x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento atteso per il 2024 è del 5,28%, mentre il rapporto EV/Fatturato per lo stesso anno si attesta a 0,86x, riflettendo una gestione solida delle risorse aziendali. L’indebitamento netto è pari a 41,73 miliardi di EUR.

Prysmian S.p.A.

Le azioni di Prysmian S.p.A., identificate con il simbolo di borsa PRY e ISIN IT0004176001, rappresentano una scelta di rilievo nel settore dei componenti elettrici, in particolare per la produzione e installazione di cavi e sistemi di cablaggio. Quotate alla Borsa Italiana, queste azioni si distinguono per una capitalizzazione di mercato di circa 19,65 miliardi di EUR. La variazione annuale del prezzo delle azioni è stata del +65,17%, segnalando una crescita notevole in un mercato in espansione.

Prysmian ha registrato un fatturato previsto per il 2024 di 16,81 miliardi di EUR e un utile netto di 875 milioni di EUR, con un P/E ratio stimato per il 2024 di 22,1x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento atteso per il 2024 è dell’1,16%, mentre il rapporto EV/Fatturato per lo stesso anno si attesta a 1,42x, riflettendo una gestione efficace delle risorse aziendali. L’indebitamento netto è pari a 4,23 miliardi di EUR.

Poste Italiane S.p.A.

Le azioni di Poste Italiane S.p.A., identificate con il simbolo di borsa PST e ISIN IT0003796171, rappresentano una scelta di rilievo nel settore dei servizi logistici, finanziari e assicurativi in Italia. Quotate alla Borsa Italiana, queste azioni si distinguono per una capitalizzazione di mercato di circa 16,89 miliardi di EUR. La variazione annuale del prezzo delle azioni è stata del +26,96%, evidenziando una crescita positiva in un mercato caratterizzato da una domanda stabile.

Poste Italiane ha registrato un fatturato previsto per il 2024 di 12,38 miliardi di EUR e un utile netto di 1,97 miliardi di EUR, con un P/E ratio stimato per il 2024 di 8,62x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento atteso per il 2024 è del 7,44%, mentre il rapporto EV/Fatturato per lo stesso anno si attesta a 7,88x, riflettendo una gestione efficace delle risorse aziendali. L’indebitamento netto è pari a 80,63 miliardi di EUR.

Leonardo S.p.A.

Le azioni di Leonardo S.p.A., identificate con il simbolo di borsa LDO e ISIN IT0003856405, rappresentano una scelta rilevante nel settore della difesa e dell’aerospaziale. Quotate alla Borsa Italiana, queste azioni si distinguono per una capitalizzazione di mercato pari a circa 12,54 miliardi di EUR. La variazione annuale del prezzo delle azioni è stata del +45,90%, segnalando una crescita significativa in un settore strategico.

Leonardo ha registrato un fatturato previsto per il 2024 di 16,88 miliardi di EUR e un utile netto di 860 milioni di EUR, con un P/E ratio stimato per il 2024 di 14,4x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento atteso per il 2024 è del 1,35%, mentre il rapporto EV/Fatturato per lo stesso anno si attesta a 0,86x, riflettendo una gestione efficace delle risorse aziendali. L’indebitamento netto è pari a 1,91 miliardi di EUR.

Recordati S.p.A.

Le azioni di Recordati S.p.A., identificate con il simbolo di borsa REC e ISIN IT0003828271, rappresentano una scelta interessante nel settore farmaceutico. Quotate alla Borsa Italiana, queste azioni si distinguono per una capitalizzazione di mercato pari a circa 10,99 miliardi di EUR. La variazione annuale del prezzo delle azioni è stata del +10,08%, evidenziando una crescita moderata in un settore altamente regolamentato e competitivo.

Recordati ha registrato un fatturato previsto per il 2024 di 2,32 miliardi di EUR e un utile netto di 459 milioni di EUR, con un P/E ratio stimato per il 2024 di 24,8x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento atteso per il 2024 è del 2,53%, mentre il rapporto EV/Fatturato per lo stesso anno si attesta a 5,41x, riflettendo una gestione efficiente delle risorse aziendali. L’indebitamento netto è pari a 1,6 miliardi di EUR.

Medio Banca S.p.A.

Le azioni di Mediobanca S.p.A., identificate con il simbolo di borsa MB e ISIN IT0000062957, rappresentano una scelta di rilievo nel settore bancario italiano. Quotate alla Borsa Italiana, queste azioni si distinguono per una capitalizzazione di mercato pari a circa 12,68 miliardi di EUR. La variazione annuale del prezzo delle azioni è stata del +36,95%, segnalando una crescita significativa in un contesto di mercato dinamico.

Mediobanca ha registrato un fatturato previsto per il 2025 di 3,73 miliardi di EUR e un utile netto di 1,33 miliardi di EUR, con un P/E ratio stimato per il 2025 di 9,44x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento atteso per il 2025 è del 7,45%, mentre il rapporto EV/Fatturato per lo stesso anno si attesta a 3,4x, riflettendo una gestione efficiente delle risorse aziendali. L’indebitamento netto non è riportato, ma la struttura finanziaria di Mediobanca conferma la sua capacità di espandere i propri servizi bancari e consolidare la sua posizione tra i principali gruppi bancari italiani.

Terna S.p.A.

Le azioni di Terna S.p.A., identificate con il simbolo di borsa TRN e ISIN IT0003242622, rappresentano una scelta di rilievo nel settore delle utilities, in particolare per la gestione della rete elettrica nazionale. Quotate alla Borsa Italiana, queste azioni si distinguono per una capitalizzazione di mercato pari a circa 16,23 miliardi di EUR. La variazione annuale del prezzo delle azioni è stata del +7,10%, evidenziando una crescita moderata in un contesto di mercato stabile.

Terna ha registrato un fatturato previsto per il 2024 di 3,55 miliardi di EUR e un utile netto di 1,1 miliardi di EUR, con un P/E ratio stimato per il 2024 di 16,2x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento atteso per il 2024 è del 4,63%, mentre il rapporto EV/Fatturato per lo stesso anno si attesta a 7,87x, riflettendo una gestione efficiente delle risorse aziendali. L’indebitamento netto è pari a 11,72 miliardi di EUR.

*Tutte le informazioni riguardanti le migliori azioni italiane sono state redatte analizzando i dati più recenti presenti sul sito Borsa Italiana

Le migliori azioni in Europa ad ottobre 2024

In questo paragrafo presentiamo le azioni europee il cui trend si è distinto nel corso dell’ultimo mese. Anche in questo caso, le informazioni verranno puntualmente aggiornate.

Novo Nordisk A/S

Le azioni di Novo Nordisk A/S, identificate con il simbolo di borsa NVO e ISIN DK0062498333, rappresentano una scelta di rilievo nel settore farmaceutico globale. Quotate al Nasdaq di Copenaghen, queste azioni si distinguono per la notevole capitalizzazione di mercato dell’azienda, che ammonta a circa 3.476 miliardi di DKK. La variazione annuale del prezzo delle azioni è stata del +12,35%, evidenziando una crescita solida in un contesto di mercato competitivo.

Novo Nordisk ha registrato un fatturato previsto per il 2024 di 288 miliardi di DKK e un utile netto di 101 miliardi di DKK, con un P/E ratio (rapporto prezzo/utili) stimato per il 2024 di 34,7x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento previsto per il 2024 è dell’1,46%, mentre il rapporto EV/Fatturato (Enterprise Value/Revenue) per il 2024 si attesta a 12x, riflettendo un’efficiente gestione delle risorse aziendali. Il margine di indebitamento netto è negativo, pari a -16,46 miliardi di DKK.

SAP SE

Le azioni di SAP SE, identificate con il simbolo di borsa SAP e ISIN DE0007164600, rappresentano una scelta di spicco nel settore del software integrato. Quotate sul mercato Xetra, queste azioni si distinguono per la solida capitalizzazione di mercato della compagnia, che ammonta a circa 257 miliardi di EUR. La variazione del prezzo delle azioni su base annua è stata del +58,48%, segnalando una crescita notevole in un settore in continua espansione.

SAP ha registrato un fatturato previsto per il 2024 di 33,92 miliardi di EUR e un utile netto di 3,02 miliardi di EUR, con un P/E ratio stimato per il 2024 di 84,5x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento atteso per il 2024 è dell’1,01%, mentre il rapporto EV/Fatturato per lo stesso anno si attesta a 7,53x, riflettendo una gestione efficiente delle risorse e delle attività aziendali. L’indebitamento netto è negativo, pari a -1,77 miliardi di EUR.

Roche Holding AG

Le azioni di Roche Holding AG, identificate con il simbolo di borsa ROG e ISIN CH0012032048, rappresentano una scelta di rilievo nel settore farmaceutico e della diagnostica. Quotate sulla Swiss Exchange, queste azioni si distinguono per la robusta capitalizzazione di mercato dell’azienda, che ammonta a circa 227 miliardi di CHF. La variazione annuale del prezzo delle azioni è stata del +15,01%, dimostrando una crescita significativa in un contesto di mercato dinamico.

Roche ha registrato un fatturato previsto per il 2024 di 60,75 miliardi di CHF e un utile netto di 12,81 miliardi di CHF, con un P/E ratio stimato per il 2024 di 16,8x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento atteso per il 2024 è del 3,5%, mentre il rapporto EV/Fatturato per lo stesso anno è pari a 3,9x, riflettendo una gestione efficiente delle risorse aziendali. L’indebitamento netto si attesta a 15,4 miliardi di CHF.

Hermès International

Le azioni di Hermès International, identificate con il simbolo di borsa RMS e ISIN FR0000052292, rappresentano una scelta prestigiosa nel settore del lusso. Quotate sull’Euronext di Parigi, queste azioni si distinguono per la significativa capitalizzazione di mercato della compagnia, che ammonta a circa 220 miliardi di EUR. La variazione annuale del prezzo delle azioni è stata del +9,70%, indicando una crescita stabile in un mercato di alta gamma.

Hermès ha registrato un fatturato previsto per il 2024 di 14,91 miliardi di EUR e un utile netto di 4,46 miliardi di EUR, con un P/E ratio stimato per il 2024 di 49,6x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento atteso per il 2024 è dello 0,8%, mentre il rapporto EV/Fatturato per lo stesso anno è pari a 14,1x, riflettendo un posizionamento esclusivo e una gestione delle risorse orientata alla qualità. L’indebitamento netto si attesta a -10,91 miliardi di EUR.

AstraZeneca PLC

Le azioni di AstraZeneca PLC, identificate con il simbolo di borsa AZN e ISIN GB0009895292, rappresentano una scelta di rilievo nel settore farmaceutico globale. Quotate alla Borsa di Londra, queste azioni si distinguono per la solida capitalizzazione di mercato dell’azienda, che ammonta a circa 234 miliardi di USD. La variazione del prezzo delle azioni su base annua è stata del +9,49%, segnalando una crescita sostenuta in un mercato competitivo.

AstraZeneca ha registrato un fatturato previsto per il 2024 di 52,33 miliardi di USD e un utile netto di 8,53 miliardi di USD, con un P/E ratio stimato per il 2024 di 27,4x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento atteso per il 2024 è del 2,05%, mentre il rapporto EV/Fatturato per lo stesso anno si attesta a 4,87x, riflettendo una gestione efficiente delle risorse aziendali. L’indebitamento netto è pari a 21,5 miliardi di USD.

Novartis AG

Le azioni di Novartis AG, identificate con il simbolo di borsa NOVN e ISIN CH0012005267, rappresentano una scelta rilevante nel settore farmaceutico globale. Quotate sulla Swiss Exchange, queste azioni si distinguono per una solida capitalizzazione di mercato, che ammonta a circa 231 miliardi di USD. La variazione annuale del prezzo delle azioni è stata del +16,25%, evidenziando una crescita positiva in un contesto di mercato altamente competitivo.

Novartis ha registrato un fatturato previsto per il 2024 di 49,98 miliardi di USD e un utile netto di 11,14 miliardi di USD, con un P/E ratio stimato per il 2024 di 21,1x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento atteso per il 2024 è del 3,35%, mentre il rapporto EV/Fatturato per lo stesso anno si attesta a 4,89x, riflettendo un’efficiente gestione delle risorse aziendali. L’indebitamento netto si attesta a 13,71 miliardi di USD.

Inditex

Le azioni di Inditex (Industria de Diseño Textil, S.A.), identificate con il simbolo di borsa ITX e ISIN ES0148396007, rappresentano una scelta di rilievo nel settore dell’abbigliamento e accessori a livello globale. Quotate sul mercato BME, queste azioni si distinguono per la robusta capitalizzazione di mercato dell’azienda, che ammonta a circa 170 miliardi di EUR. La variazione del prezzo delle azioni su base annua è stata del +38,37%, segnalando una forte crescita in un mercato in continua evoluzione.

Inditex ha registrato un fatturato previsto per il 2025 di 38,86 miliardi di EUR e un utile netto di 6 miliardi di EUR, con un P/E ratio stimato per il 2025 di 28,3x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento atteso per il 2025 è del 3,2%, mentre il rapporto EV/Fatturato per lo stesso anno si attesta a 4,09x, riflettendo un’efficace gestione delle risorse aziendali. L’indebitamento netto è negativo, pari a -11,15 miliardi di EUR.

Unilever PLC

Le azioni di Unilever PLC, identificate con il simbolo di borsa ULVR e ISIN GB00B10RZP78, rappresentano una scelta significativa nel settore dei prodotti personali e alimentari a livello globale. Quotate alla Borsa di Londra, queste azioni si distinguono per una solida capitalizzazione di mercato, pari a circa 142 miliardi di EUR. La variazione annuale del prezzo delle azioni è stata del +25,32%, indicando una crescita rilevante in un contesto di mercato ampiamente competitivo.

Unilever ha registrato un fatturato previsto per il 2024 di 60,73 miliardi di EUR e un utile netto di 6,64 miliardi di EUR, con un P/E ratio stimato per il 2024 di 21,3x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento atteso per il 2024 è del 3,12%, mentre il rapporto EV/Fatturato per lo stesso anno si attesta a 2,72x, riflettendo una gestione efficiente delle risorse aziendali. L’indebitamento netto è pari a 23,37 miliardi di EUR.

Deutsche Telekom AG

Le azioni di Deutsche Telekom AG, identificate con il simbolo di borsa DTE e ISIN DE0005557508, rappresentano una scelta importante nel settore delle telecomunicazioni a livello globale. Quotate sulla borsa Xetra, queste azioni si distinguono per una robusta capitalizzazione di mercato, che ammonta a circa 138 miliardi di EUR. La variazione annuale del prezzo delle azioni è stata del +29,20%, segnalando una crescita significativa in un settore altamente competitivo.

Deutsche Telekom ha registrato un fatturato previsto per il 2024 di 114 miliardi di EUR e un utile netto di 8,05 miliardi di EUR, con un P/E ratio stimato per il 2024 di 17,6x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento atteso per il 2024 è del 3,1%, mentre il rapporto EV/Fatturato per lo stesso anno si attesta a 2,37x, riflettendo una gestione efficiente delle risorse aziendali. L’indebitamento netto è pari a 133 miliardi di EUR.

Schneider Electric SE

Le azioni di Schneider Electric SE, identificate con il simbolo di borsa SU e ISIN FR0000121972, rappresentano una scelta di rilievo nel settore della gestione dell’energia e dell’automazione. Quotate sull’Euronext di Parigi, queste azioni si distinguono per una solida capitalizzazione di mercato dell’azienda, che ammonta a circa 136 miliardi di EUR. La variazione del prezzo delle azioni su base annua è stata del +33,32%, segnalando una crescita forte in un mercato orientato alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica.

Schneider Electric ha registrato un fatturato previsto per il 2024 di 37,49 miliardi di EUR e un utile netto di 4,39 miliardi di EUR, con un P/E ratio stimato per il 2024 di 32,1x. Dal punto di vista della redditività, il rendimento atteso per il 2024 è dell’1,54%, mentre il rapporto EV/Fatturato per lo stesso anno si attesta a 3,83x, riflettendo una gestione efficace delle risorse aziendali. L’indebitamento netto è pari a 7,55 miliardi di EUR.

*Tutte le informazioni riguardanti le migliori azioni europee sono state redatte analizzando i dati più recenti presenti sul sito MarketScreener.com

Come investire nelle migliori azioni italiane ed europee?

Investire in azioni rappresenta una delle modalità più diffuse per far fruttare i propri risparmi nel lungo periodo. Se si considera il contesto europeo e in particolare quello italiano, è possibile individuare numerose opportunità di investimento. Ecco alcuni passi e considerazioni da tenere a mente prima di fare il grande salto.

Informazione ed educazione

Prima di qualsiasi investimento, è fondamentale comprendere il funzionamento del mercato azionario. Bisogna familiarizzare con termini come capitalizzazione di mercato, dividendi, rapporto prezzo/utili (P/E) e tanti altri. È utile inoltre seguire corsi online o leggere libri sull’argomento.

Analisi dell’economia e del contesto politico

L’andamento delle azioni è influenzato da numerosi fattori tra cui la salute economica del Paese e le decisioni politiche. Per investire in Italia o in Europa, è dunque essenziale seguire l’attualità economica e politica, capendo come eventi specifici possano influenzare l’andamento delle aziende quotate.

Studio delle aziende

Non tutte le aziende sono uguali e, per questo, bisogna analizzare attentamente i bilanci, la storia e le prospettive future delle aziende in cui si è interessati a investire. Questo processo, chiamato analisi fondamentale, aiuta gli investitori a selezionare le azioni con le migliori prospettive.

Diversificazione del portafoglio

Mai mettere tutte le uova nello stesso paniere. Questa regola vale anche per gli investimenti. Diversificando il portafoglio, si riduce il rischio legato a singole aziende o settori. È pertanto consigliato investire in diverse azioni, possibilmente in vari settori e mercati.

Monitoraggio e resistenza alle azioni impulsive

Il mercato azionario è volubile e può essere influenzato da una miriade di fattori a breve termine. Tuttavia, investire in azioni dovrebbe essere una strategia a lungo termine. È essenziale monitorare regolarmente il proprio portafoglio, ma è altrettanto importante avere pazienza e non prendere decisioni affrettate basate su fluttuazioni temporanee.

Utilizzare strumenti professionali

Se non si ha tempo o competenza per fare ricerche e analisi approfondite, potrebbe essere utile rivolgersi a professionisti del settore o utilizzare strumenti come fondi comuni d’investimento o ETF (Exchange Traded Funds) focalizzati sulle azioni italiane ed europee.

Un aspetto cruciale nella scelta delle migliori azioni italiane ed europee è l’accesso a uno strumento finanziario affidabile e versatile che permetta un investimento intuitivo e strategicamente allineato agli obiettivi di lungo termine.

Il Conto Titoli Moneyfarm si distingue in questo contesto come una soluzione potenzialmente ottimale. Permettendo di operare su una vasta gamma di azioni ed ETF selezionati, il Conto Titoli offre agli investitori la possibilità di diversificare il proprio portafoglio con titoli di qualità quotati sulle principali borse europee.

La piattaforma di Moneyfarm, con il suo approccio user-friendly e la sua avanzata tecnologia, facilita la selezione dei titoli, garantendo un processo di investimento fluido e informazioni aggiornate sulle performance di mercato. La gestione automatizzata della tassazione permette inoltre agli investitori di concentrarsi sulle decisioni di investimento senza la preoccupazione di complessità fiscali.

Quanto costa comprare e vendere un’azione?

L’acquisto di un’azione sembra, a prima vista, un’operazione semplice: si decide quale azione acquistare e si paga il prezzo indicato. Tuttavia, esistono diversi costi nascosti e variabili che possono influire sull’effettiva spesa sostenuta. Due di questi fattori cruciali sono lo spread e le commissioni delle piattaforme di scambio.

Il prezzo dell’azione e lo Spread

Il prezzo di un’azione che vediamo quotato non è un valore fisso. Esistono, infatti, due prezzi principali da considerare: il prezzo “ask” (pezzo di vendita) e il prezzo “bid” (prezzo di acquisto). La differenza tra questi due prezzi è chiamata spread:

• Lo Spread è la differenza tra il prezzo più basso a cui un venditore è disposto a vendere un’azione e il prezzo più alto che un acquirente è disposto a pagare. Questa differenza rappresenta una parte del costo di acquisto di un’azione e varia in base alla liquidità del titolo e al mercato in cui viene scambiato.

Le commissioni delle piattaforme di scambio

Quando si decide di comprare o vendere un’azione attraverso una piattaforma di scambio o un broker online, spesso si incappa in delle commissioni. Le più comuni sono:

• Commissioni Fisse – alcuni broker applicano una commissione fissa per ogni operazione, indipendentemente dall’importo dell’ordine. Ad esempio, potrebbero addebitare 10€ per ogni operazione di acquisto o vendita.
• Commissioni Percentuali – altri broker, invece, potrebbero applicare una commissione percentuale sull’importo dell’operazione. Se, per esempio, si acquistano azioni per un valore di 1.000€ e la commissione è dell’1%, si pagheranno 10€ di commissioni.
• Costi Nascosti – oltre alle commissioni evidenti, potrebbero esserci altri costi, come commissioni di inattività, costi per il mantenimento del conto o spese per servizi aggiuntivi.

Rischi e orizzonte temporale

Quando si parla di investimenti in azioni, è essenziale considerare la correlazione tra rischi e orizzonte temporale. Le azioni, essendo strumenti finanziari a rendimento variabile, sono intrinsecamente soggette a fluttuazioni di prezzo. Queste fluttuazioni possono essere causate da una serie di fattori, come variazioni nei fondamentali dell’azienda, condizioni macroeconomiche, eventi geopolitici e sentiment del mercato. A breve termine, queste volatilità possono portare a significative perdite di capitale.

Estendendo l’orizzonte temporale dell’investimento, tuttavia, le probabilità che i periodi di bassa performance siano bilanciati da periodi di alta performance aumentano. Storicamente, i mercati azionari hanno mostrato una tendenza crescente nel lungo termine, nonostante le inevitabili correzioni e i cicli ribassisti.

Un investitore con un orizzonte temporale più ampio, dunque, (di solito almeno 5-10 anni) può potenzialmente attenuare i rischi associati alle volatilità a breve termine. È fondamentale, però, che ogni investitore valuti la propria tolleranza al rischio e definisca l’orizzonte temporale dell’investimento in modo coerente con i propri obiettivi finanziari e necessità personali.

FAQ

Quali sono i criteri per identificare le migliori azioni italiane ed europee in cui investire?

La scelta delle migliori azioni italiane ed europee si basa su un’analisi che prende in considerazione criteri come la capitalizzazione di mercato, la crescita, la stabilità e altri fattori chiave. Questi criteri aiutano gli investitori a avere una visione chiara delle azioni che stanno mostrando le migliori performance in un dato momento.

Che cosa si intende per spread quando si parla di acquistare un’azione?

Lo spread rappresenta la differenza tra il prezzo “ask” (o prezzo di vendita) e il prezzo “bid” (o prezzo di acquisto) di un’azione. È una componente del costo che l’investitore sostiene quando effettua una transazione, e varia in base alla liquidità del titolo e al mercato in cui viene scambiato.

Come posso determinare l’orizzonte temporale più adatto per il mio investimento in azioni?

L’orizzonte temporale di un investimento in azioni dipende in gran parte dalla tolleranza al rischio dell’investitore e dai suoi obiettivi finanziari. Investimenti a breve termine sono più esposti alle volatilità di mercato, mentre un orizzonte temporale più lungo, di solito almeno 5-10 anni, può potenzialmente attenuare i rischi associati a tali volatilità. È essenziale che l’investitore valuti attentamente questi aspetti prima di definire l’orizzonte temporale del proprio investimento.