ETF rame: la guida completa per il 2024


Il rame è una materia prima che si presta a molti utilizzi, soprattutto nell’industria, e se la richiesta resterà immutata, i giacimenti presenti sul pianeta resteranno produttivi almeno per mezzo secolo. Gli ETF rame sono uno strumento finanziario che si basa sull’andamento del prezzo del rame, che oscilla nel tempo sulla base di diverse variabili.

Sebbene si tratti di un metallo meno nobile di oro e argento, la domanda di rame da parte dell’industria è sempre molto alta, grazie alle caratteristiche uniche di questo metallo. L’alta volatilità della sua quotazione è un altro fattore di cui l’investitore deve tenere conto ed è per questo che gli ETF rame si possono inserire in un portafoglio d’investimento diversificato.

La diversificazione è una delle regole d’oro degli investimenti e aiuta a migliorare l’efficienza e la versatilità dei portafogli d’investimento in ETF. Lo sanno bene i consulenti finanziari di Moneyfarm, che sono specializzati proprio nella costruzione di portafogli ben diversificati e disegnati sulle esigenze dei clienti.

💰 Come investire in ETF rame? Tramite la tua banca o un intermediario finanziario
⛏ Esistono diversi tipi di ETF rame? Sì, infatti oltre agli ETF tradizionali ci sono anche quelli che usano la leva o che investono sul rame al ribasso
💸 Perché investire in rame? È molto richiesto da varie industrie e settori dell’economia
🏆 Migliori ETF rame UBS Bloomberg CMCI Copper TR Index, WisdomTree Copper e WisdomTree Copper 1x Daily Short

ETF rame: cosa sono?

Quando si parla di ETF rame si fa riferimento a dei fondi d’investimento che raccolgono capitali tra gli investitori, per poi investirli nel mercato del rame. Visto che il rame è una commodity, spesso si fa riferimento a ETC rame anziché a ETF, perché per essere precisi si tratta di Exchange Traded Commodities. Si tratta quindi di una particolare categoria di ETF che si basa sul prezzo delle materia prime.

Chi conosce già il mondo degli ETF sulle materie prime sa già che si tratta di strumenti d’investimento che offrono una grande trasparenza, perché la composizione del fondo non lascia spazio a incertezze.

Esistono diverse ragioni che spingono gli investitori ad investire sul rame, un metallo che ha una quotazione più bassa dei metalli preziosi, ma che al tempo stesso si presta ad una molteplicità di utilizzi. Il rame ha un’ottima conducibilità termica e quando entra in contatto con altre sostanze, non rilascia particelle di metallo. Infatti il rame è utilizzato per i circuiti elettrici, nell’edilizia, per trasportare gas o acqua potabile, ma anche per realizzare oggetti d’arredamento o d’uso comune, come le intramontabili pentole in rame.

Questa veloce rassegna dei vari utilizzi del rame, ci fa capire come si tratti di un metallo che fa registrare una richiesta costante da parte di varie industrie e settori dell’economia. L’utilizzo sempre crescente di auto elettriche è un altro fattore che contribuisce di certo a mantenere il trend crescente della domanda di rame nel mondo.

Il rame si estrae in diversi giacimenti, oggi distribuiti soprattutto in Cile, Cina, Indonesia e Stati Uniti, quindi anche la situazione geopolitica presente in questi Paesi può avere un peso significativo sulle oscillazioni del prezzo del rame. Tra l’altro anche la scoperta di nuovi giacimenti è possibile e potrebbe modificare gli equilibri del mercato.

ETF rame: su quali investire?

Prima di illustrare i migliori ETF rame, dobbiamo precisare che si tratta di strumenti finanziari che sono quasi tutti emessi dal gestore WisdomTree, specializzato nel mercato della materie prime. Segnaliamo anche che alcuni ETF sfruttano la leva e quindi possono comportare per gli investitori più alti guadagni o perdite più ingenti.

Oltre agli ETF rame con leva, abbiamo anche quelli short, ossia quei fondi che investono sul rame al ribasso e quindi si avvantaggiano dei trend negativi. Dopo queste premesse, possiamo scoprire le particolarità dei principali ETF sul rame.

UBS Bloomberg CMCI Copper TR Index (USD)

L’ETF UBS Bloomberg CMCI Copper TR Index raggruppa e misura le performance di diversi futures sul rame che possono avere una scadenza variabile, da un minimo di 3 mesi ad un massimo 3 anni. Il fondo è stato creato nel 2016 e prevede dei costi di gestione pari a 0,37% annuo.

WisdomTree Copper

WisdomTree Copper è l’ETF che replica l’andamento dell’indice Bloomberg Copper Subindex (replica sintetica). Il fondo è presente sui mercati dal 2010, non ha copertura valutaria e non distribuisce i dividendi ai suoi investitori, perché le cedole sono reinvestite nel fondo. I costi di gestione sono pari allo 0,49% annuo.

WisdomTree Copper
Fonte: Borsa Italiana

WisdomTree Copper 1x Daily Short

L’ETF denominato WisdomTree Copper 1x Daily Short ha caratteristiche del tutto simili al precedente, ma con un’importante differenza. Trattandosi di uno strumento short, gli investitori che partecipano al fondo possono prendere una posizione ribassista sul prezzo del rame. I costi di gestione sono più alti dell’ETF precedente, pari a 0,98% annui.

WisdomTree Copper 1x Daily Short
Fonte: Borsa Italiana

WisdomTree Copper 2x Daily Leveraged

WisdomTree Copper 2x Daily Leveraged è un ETF rame con leva 2, quindi permette di raddoppiare i risultati dell’investimento e quindi di moltiplicare il profitto o le perdite. Il fondo è stato creato nel 2008, non ha copertura valutaria e i costi di gestione sono dello 0,98% annuo. L’ETF replica l’indice Bloomberg Copper Subindex e le sue dimensioni sono piuttosto piccole, infatti non è molto liquido.

WisdomTree Copper 2x Daily Leveraged
Fonte: Borsa Italiana

WisdomTree Copper 3x Daily Leveraged

WisdomTree Copper 3x Daily Leveraged è un ETF rame con leva 3 che replica l’indice Solactive HG Copper Commodity Futures SL Index. È il più giovane tra i fondi presentati, infatti è attivo solo dal 2012. Non ha copertura valutaria e i suoi costi di gestione sono pari allo 0,99% annuo.

WisdomTree Copper 3x Daily Leveraged
Fonte: Borsa Italiana

WisdomTree Copper 3x Daily Short

L’ultimo ETF che prendiamo in esame è uno strumento che al tempo stesso sfrutta la leva e una strategia d’investimento al ribasso. Si tratta dell’ETF WisdomTree Copper 3x Daily Short, il cui indice di riferimento è Solactive HG Copper Commodity Futures SL. Il fondo è stato creato nel 2012 ed ha dei costi di gestione pari allo 0,99% annuo.

WisdomTree Copper 3x Daily Short
Fonte: Borsa Italiana

Come investire in ETF rame?

Come abbiamo visto, esiste una grande varietà di ETF rame, così non è difficile trovare in questo mercato lo strumento d’investimento può adatto alla propria strategia. Questi fondi si possono acquistare presso un broker autorizzato oppure presso il proprio istituto di credito, dopo aver aperto un dossier titoli.

Nel primo caso le commissioni sono più basse, ma la facilità di accesso a questo tipo di investimento potrebbe indurre il risparmiatore a pensare che si tratti di un investimento facile da scegliere e gestire, mentre invece non è proprio così. Le commissioni bancarie sono mediamente più alte, ma in questo caso è possibile avvalersi della guida di un consulente finanziario indipendente ed esperto in materia.

Scegliere gli ETF da inserire nel proprio portafogli d’investimento è tutt’altro che facile, infatti gli investitori inesperti dovrebbero adottare un approccio prudente ed evitare il fai da te. Moneyfarm è a fianco dei suoi clienti per costruire e gestire i portafogli d’investimento con gli ETF. Gli investitori sono seguiti in ogni fase dell’investimento e possono contare su una guida esperta sempre a disposizione.

Previsioni

Non è possibile fare delle previsioni precise sull’andamento degli ETF rame, perché le variabili che influenzano il prezzo della materia prima sono molte. La volatilità del prezzo della commodity dipende ad esempio dalla richiesta da parte delle industrie, dall’andamento dei titoli delle aziende che si occupano dell’estrazione e della lavorazione del metallo, ma anche dalla stabilità politico-economica dei Paesi dove sono presenti i principali giacimenti.

Si stima che nei giacimenti finora conosciuti sia presente un quantitativo di rame sufficiente ad approvvigionare il mercato per i prossimi 40-50 anni, ma non è escluso che nel tempo si scoprano nuovi giacimenti (come è già successo in passato).

Investire in ETF rame: conviene?

Per capire se un investimento con gli ETF rame è conveniente o meno, dobbiamo valutare i pro e contro di questo mercato. Come già anticipato, si tratta di un metallo molto richiesto dalle industrie e la produzione delle auto elettriche ha dato nuovo impulso al mercato del rame. Mentre un’auto alimentata con combustibile necessita da 8 a 22 chilogrammi di rame, la costruzione di un’auto elettrica richiede da 60 a 83 chilogrammi di rame.

I periodi caratterizzati da una forte produzione industriale potrebbero essere correlati ad un incremento del prezzo del rame e rendere quindi profittevole una strategia long. Al contrario, i periodi di contrazione dell’economia possono sortire l’effetto contrario, come è successo ad esempio durante il lockdown, quando il prezzo del metallo rosso è sceso in modo rapido.

Una delle insidie del mercato del rame è l’alta volatilità, che tra l’altro lo accomuna alle altre materie prime. Per contrastare gli effetti della forte volatilità, gli investitori possono avvalersi degli ETF rame per inserirli in un portafoglio d’investimento diversificato e flessibile.

Conclusioni

Investire negli ETF sulle materie prime è una decisione che va ponderata con attenzione, tenendo conto dei propri obiettivi di breve e lungo termine e soprattutto della propria propensione al rischio. Gli ETF rame sono uno strumento che si presta bene alla costruzione di un portafoglio diversificato, che distribuisce il rischio su asset con caratteristiche differenti.

Uno dei passaggi da attenzionare maggiormente è la fase della scelta degli ETF, che potrebbe indurre gli investitori inesperti a cadere in errore. Moneyfarm negli anni ha maturato una grande esperienza con gli ETF e ha elaborato un processo molto rigoroso per selezionare solo i migliori ETF presenti sul mercato.

Seguendo una breve procedura online, puoi scoprire oggi stesso che tipo di investitore sei e qual è il portafoglio che meglio si adatta alle tue esigenze. In questo modo puoi valutare senza impegno un percorso di investimento con Moneyfarm cucito su misura per te.

Domande frequenti

Cosa sono gli ETF rame?

Sono fondi comuni d’investimento che investono i capitali sul mercato del rame. Visto che il rame è una commodity, piuttosto che di ETF, si può parlare anche di ETC, ossia Exchange Traded Commodity.

Conviene investire sul rame?

Il mercato del rame ha trovato nuovo impulso grazie alla produzione di auto elettriche, ma è richiesto in diverse industrie. È bene fare attenzione all’alta volatilità e ai periodi di contrazione del mercato che possono comportare delle forti oscillazioni.

Come si investe in ETF rame?

L’investitore può rivolgersi al proprio istituto di credito o ad un broker autorizzato. Per inserire gli ETF rame nel tuo portafoglio d’investimento, puoi affidarti anche esperti di Moneyfarm.

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*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.