I tempi cambiano, ma non sembrano intaccare il fascino del matrimonio classico con l’abito bianco e il tradizionale taglio della torta. Oltre a essere il giorno più romantico della vita, il matrimonio è una grande sfida dal punto di vista organizzativo ed economico. Sul primo fronte, un anno di pianificazione può bastare per gestire tutti gli step che conducono all’altare. Accantonare la somma necessaria, al contrario, può richiedere tempi ben più lunghi. Molto dipende, ovviamente, dal tipo di evento: tradizionale o “minimal”, con centinaia di invitati o riservato a pochi intimi. Quanto costa un matrimonio? È un investimento alla tua portata o è meglio temporeggiare per accantonare una somma adeguata, senza cedere alla tentazione del low cost? Proviamo a fare qualche calcolo.
💸 Qual è il costo medio per organizzare un matrimonio in Italia? | 20 – 25.000 € |
💵 Quali sono i costi principali? | Catering, affitto location, abito da sposa |
🤑 Quanto costa un matrimonio low cost? | Non meno di 10.000 € |
🤔 Come risparmiare? | Scegliendo la cerimonia civile e il buffet libero |
Quanto costa in media un matrimonio?
Come noto, il budget per organizzare un matrimonio è estremamente variabile. In linea teorica, poche centinaia di euro sarebbero sufficienti per scambiarsi le fedi. Chi sceglie il rito civile, infatti, tecnicamente può limitarsi agli adempimenti burocratici e all’affitto della sala comunale, se richiesto (per farti un’idea degli oneri amministrativi puoi leggere l’articolo Quanto costa sposarsi in Comune). Alla prova dei fatti, la sobrietà non è la scelta preferenziale per le coppie pronte a convolare a nozze: basti pensare che, in Italia, il costo medio di un matrimonio si aggira sui 20-25.000 euro, fino ai 100.000 euro (e oltre) per chi può concedersi un evento di lusso. Il costo medio, ovviamente, dipende anche dalla località e dal periodo dell’anno prescelto.
Voci di spesa principali
Per avere una panoramica dei costi è utile stilare una checklist matrimonio completa con tutte le voci di spesa. Indipendentemente dal tipo di cerimonia, la più importante è rappresentata in generale dal catering (fatta eccezione, eventualmente, per il viaggio di nozze). Il costo del pranzo di matrimonio può variare da 60 euro a persona – per un menu semplice – fino a 200 euro, volendo deliziare gli ospiti con specialità ricercate e gourmet. Considerando un centinaio di invitati, il calcolo è presto fatto.
Oltre al menu del ricevimento, può incidere molto l’affitto della location che può superare i 10.000 euro per le ambientazioni prestigiose (così come limitarsi a un migliaio di euro per una sala ricevimenti essenziale). Tra le voci di spesa più corpose spicca poi l’abito da sposa. Per una creazione sartoriale o haute couture non è infrequente spendere cifre intorno ai 5.000 euro cui si sommano gli accessori, l’acconciatura e il make up. Molto variabile, in base alla qualità di fattura, il costo dell’abito dello sposo e delle fedi. In ogni caso, per l’outfit e gli anelli si scende difficilmente sotto i 3.000 euro.
Matrimonio: costi da considerare
A far lievitare il costo medio del matrimonio è la quantità di servizi “accessori” che la maggioranza delle coppie considera irrinunciabili. Il ricevimento non può dirsi completo senza la torta nuziale – costo al chilo intorno ai 20-30 euro –, lo sweet table o proposte di degustazione creative. Oltre agli addobbi floreali, andranno considerati anche i costi per l’animazione con musica dal vivo, il servizio fotografico (con servizio stampa e video) e l’eventuale affitto di attrezzature. L’ultima voce può risultare proibitiva per chi sogna una cerimonia “alternativa” come il matrimonio nel bosco: un’idea suggestiva, ma non proprio economica.
Bomboniere, inviti e servizio transfer contribuiscono ad alimentare il budget. Si aggiunga – per chi deve organizzare un matrimonio last minute o un evento molto strutturato – il wedding planner. Una soluzione da non scartare: oltre a risparmiare una bella dose di stress, delegare gli aspetti organizzativi a un professionista aiuta a ottimizzare il costo dei vari fornitori.
Consigli per risparmiare
Complice la tendenza green, da un lato, e l’esigenza di risparmiare, dall’altro, sono sempre più numerose le coppie che scelgono di organizzare le nozze in economia. Quanto costa un matrimonio low cost? Come abbiamo visto, fra le varie voci di costo quella che incide di più è il ricevimento. Un modo per risparmiare è orientarsi su un buffet libero riservato a qualche decina di invitati, optando per prodotti semplici di provenienza locale.
Anche la scelta della data è fondamentale: sposarsi in un giorno infrasettimanale ha costi più accessibili, così come scegliere la bassa stagione: celebrare il matrimonio in autunno, del resto, può essere un’opzione molto chic. Gli accorgimenti possibili per risparmiare sono tanti: ad esempio, acquistare fiori di stagione per l’allestimento, noleggiare l’abito, realizzare bomboniere fai da te o coinvolgere gli amici nell’animazione. Anche così, però, il costo del matrimonio sarà tutt’altro che esiguo: mantenersi al di sotto dei 10.000 euro è una bella sfida.
L’importanza di pianificare il futuro
Comunque lo si voglia interpretare, il matrimonio non è un giorno qualsiasi: è un momento di festa da ricordare per tutta la vita e ridimensionare le proprie aspettative non è facile. Proprio per questo, molte coppie decidono di rimandare il giorno del sì, in attesa di avare a disposizione la cifra necessaria per realizzare i propri desideri. Scegliendo la giusta strategia di investimento, qualche anno può bastare per mettere da parte una cifra adeguata. Anche in un orizzonte temporale dai due ai cinque anni (questo è l’orizzonte temporale nel quale la maggior parte delle persone pianifica un matrimonio), mettendo da parte ogni mese qualcosa in un piano di accumulo, potresti arrivare a risparmiare una somma sufficiente a fare la differenza. Così come se hai già una somma da parte, scegliendo un piano di investimento che controlli i rischi, avrai la possibilità di mettere al riparo i tuoi risparmi dall’inflazione.
Spesso sono i genitori a farsi carico dei costi del matrimonio, eventualmente aiutando la coppia ad acquistare la casa. Anche se l’età delle nozze si è alzata molto negli anni, è normale che la famiglia voglia contribuire al costo della cerimonia o a costruire il nuovo nido d’amore degli sposi. Se vuoi investire per il matrimonio dei figli o aiutarli ad affrontare le spese della vita adulta puoi investire i tuoi risparmi con MoneyFarm. L’ideale è cominciare a risparmiare presto, adottando una prospettiva di investimento decennale (o più): così facendo, basterà un contributo mensile accessibile – ad esempio 100 euro – per mettere da parte la somma necessaria. Per simulare i diversi scenari e scegliere il piano di accumulo e il portafoglio più adatto, iscriviti a Moneyfarm e completa il processo di profilazione online: potrai ottenere una proposta di investimento personalizzata per raggiungere i tuoi obiettivi.
Domande frequenti
Quanto costa un matrimonio?
Organizzare un matrimonio in Italia ha un costo medio di 20 – 25.000 euro per chi sceglie il rito religioso. A incidere sul budget sono soprattutto l’abito da sposa, l’affitto della location e il menu di nozze.
Quanto costa il pranzo di nozze?
Il catering è generalmente la voce di costo principale con costi che vanno dai 60 ai 200 euro a persona. Per la torta nuziale va considerato un costo medio di 20-30 euro al chilo, più eventuali sweet table o corner degustazione.
Come risparmiare sul costo del matrimonio?
Per organizzare un matrimonio low cost è consigliabile optare per le nozze con rito civile e celebrare il matrimonio in bassa stagione. Il buffet libero con prodotti di provenienza locale è una buona soluzione per contenere il costo del ricevimento.
*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.