Conoscere i lavori più pagati d’Italia è una buona idea per chi sta pensando al proprio futuro professionale prima dell’università, per chi vuole cambiare carriera o semplicemente per soddisfare una curiosità. Ripartendo dai dati più recenti pubblicati dall’Osservatorio Job Pricing e dall’ultimo report ISTAT passeremo in rassegna i settori più promettenti per il 2025, tra i quali spiccano quello finanziario, l’ingegneria e l’industria farmaceutica. Ma è soprattutto la specializzazione che permette di raggiungere un reddito più elevato: nella maggior parte dei casi si tratta di professioni a cui si accede dopo la laurea e quindi dopo un percorso di studi che permette al lavoratore di ottenere competenze molto specifiche e ricercate. Anche la collocazione geografica del lavoratore gioca un ruolo importante, visto che le retribuzioni più elevate si concentrano soprattutto nelle regioni del nord e nelle grandi città come Milano.
Quali sono i lavori più pagati in Italia? | Le RAL medie più alte si trovano nei settori dei servizi finanziari, ingegneria, farmaceutica e biotecnologie |
In quali regioni la retribuzione è più alta? | Lombardia, Trentino-Alto Adige, Lazio, Liguria e Piemonte registrano le retribuzioni più alte |
Quanto guadagna in più un laureato? | In media, un laureato guadagna il 45,5% in più di un non laureato |
Lavori più pagati in Italia: quali sono i settori in cui si guadagna di più?
Per avere un’idea chiara dei lavori più pagati in Italia nel 2025 può essere utile dare uno sguardo all’ultima classifica dell’Osservatorio JobPricing dei settori privati dove si guadagna di più, stilata partendo dai dati del 2023. Se la RAL lorda (che include solo le retribuzioni fisse) media è di 30.838 euro – che sale a 37.302 euro se si considerano solo le aziende con almeno 10 dipendenti, come fa l’ultimo report ISTAT relativo all’anno precedente – ecco i tre settori di attività che godono, in media, di remunerazioni più alte:
Lavori più pagati in Italia per industry (RAL Media)
1️⃣ Banche e servizi finanziari | 47.884 euro |
2️⃣ Ingegneria | 41.419 euro |
3️⃣ Farmaceutica e biotecnologie | 39.640 euro |
4️⃣ Telecomunicazioni | 38.950 euro |
Se queste cifre vi sembrano tutt’altro che ambiziose è perché questo dato prende in considerazione la RAL media di tutto il settore, ma se entriamo nel dettaglio del tipo di inquadramento, le retribuzioni medie diventano decisamente più alte:
Dirigenti – moda e lusso | 119.724 euro |
Dirigenti – farmaceutica e biotecnologie | 115.618 euro |
Dirigenti – banche e servizi finanziari | 110.347 euro |
Dirigenti – energia, utilities e servizi ambientali | 109.997 euro |
Dirigenti – edilizia e costruzioni | 105.046 euro |
MEDIA NAZIONALE DIRIGENTI | 104.778 EURO |
Quadri – alimentari, bevande e beni di largo consumo | 61.683 euro |
Quadri – oil & gas | 60.868 euro |
Quadri – ingegneria | 59.760 euro |
MEDIA NAZIONALE QUADRI | 56.416 EURO |
È bene precisare che si tratta di cifre lorde, ma che ci permettono di avere una panoramica esaustiva di quanto incassano annualmente questi ruoli per la propria attività lavorativa. Si deve tenere a mente anche che si tratta di cifre medie, quindi ad esempio un dirigente del settore edilizio può guadagnare anche molto più di 105.000 euro lordi l’anno, ad esempio se la sua azienda si occupa di progettazione, realizzazione o manutenzione di opere edilizie in ottica sostenibile.
Qual è la situazione nelle regioni italiane?
Un altro aspetto da non sottovalutare è il divario tra nord e sud, che tra l’altro riflette anche il costo della vita che può essere ben diverso da un piccolo centro della Basilicata rispetto ad una grande città della Lombardia. Vediamo allora nel dettaglio quali sono le 10 regioni d’Italia dove si guadagna di più secondo l’Osservatorio JobPricing:
Le regioni dove di guadagna di più (RAL medie per regione)
1️⃣ Lombardia | 33.055 euro |
2️⃣ Trentino-Alto Adige | 32.178 euro |
3️⃣ Lazio | 31.945 euro |
4️⃣ Liguria | 31.688 euro |
5️⃣ Piemonte | 31.510 euro |
6️⃣ Emilia-Romagna | 31.285 euro |
7️⃣ Valle d’Aosta | 30.958 euro |
8️⃣ Veneto | 30.842 euro |
9️⃣ Friuli-Venezia Giulia | 30.730 euro |
🔟 Toscana | 30.171 euro |
Com’era prevedibile, in cima alla top ten abbiamo la Lombardia, seguita da Trentino-Alto Adige e Lazio. Ad eccezione del Lazio e della Toscana, le 10 regioni che assicurano una retribuzione più elevate sono tutte settentrionali, dove spesso si trovano anche le migliori opportunità lavorative. Vogliamo dare uno sguardo alla parte più bassa della classifica? Ecco allora le 5 posizioni più basse:
Regioni dove si guadagna meno (RAL medie per regione)
🔸 Sardegna | 27.836 euro |
🔹 Sicilia | 27.679 euro |
🔸 Molise | 27.643 euro |
🔹 Calabria | 27.074 euro |
🔸 Basilicata | 26.239 euro |
Si guadagna di più nelle piccole o nelle grandi aziende?
Meglio un’azienda più piccola, che magari permette percorsi di carriera più veloci, o un’azienda più grande, che spesso offre anche un welfare più competitivo? Dipende dalle nostre ambizioni: dai dati pubblicati dall’osservatorio JobPricing, infatti, emerge che i dipendenti delle grandi imprese guadagnano di più rispetto ai dipendenti delle micro (37.993 euro contro 27.470 euro). Inoltre, anche se le imprese micro (vale a dire quelle fino a 10 dipendenti) registrano l’aumento più elevato di RAL sul lungo periodo, si tratta di uno scarto che di fatto non colma il gap, facendo sì che, a parità di inquadramento, lo stipendio in una grande impresa sia tendenzialmente più alto.
Lavori più pagati con la laurea: quali sono?
La nostra rassegna sulle professioni più pagate ci porta a riscoprire l’importanza della laurea, che permette di accedere a professioni molto richieste e ben remunerate: secondo i dati, infatti, un laureato guadagna il 45,5% in più di un non laureato (RAL media: 42.193 euro VS 29.004). In particolare, mettendo in relazione il titolo di studio e l’inquadramento emergono delle differenze interessanti: se un dirigente con un master di secondo livello guadagna, in media, più di 111.000 euro all’anno, un impiegato con lo stesso titolo raggiunge, in media, appena 36.000 euro di RAL.
Ma quali sono, nel dettaglio, i lavori più pagati? Ne abbiamo selezionati alcuni partendo dagli ultimissimi studi di retribuzione di settore fatti da Michael Page:
I lavori più pagati in Italia nel 2025
TITOLO | ESPERIENZA <5 ANNI | ESPERIENZA >10 ANNI |
Direttore Commerciale (Area sales & marketing) | 85-95.000 euro | 130.000 euro |
Avvocato senior | 70-80.000 euro | 90.000 euro |
Marketing Manager (settore GDO) | 40-50.000 euro | 100.000 euro |
Project Engineer | 45-55.000 euro | 65.000 euro |
Medico specialista | 50-75.000 euro | 90.000 euro |
Lavori più pagati: qual è la situazione per manager, dirigenti e impiegati?
Nella classifica dei lavori più pagati in Italia abbiamo messo in un unico calderone le professioni di dirigenti, quadri, impiegati, operai e autonomi. Se approfondiamo meglio i dati condivisi nei paragrafi precedenti notiamo senza stupore che i dirigenti percepiscono la retribuzione più alta, che può raggiungere i 116.000 euro l’anno nel settore farmaceutico e delle biotecnologie, e superare i 113.000 euro nel campo dell’aeronautica. I quadri possono invece sfiorare una retribuzione annua lorda di 61.000 euro nel settore oil & gas, 61.600 euro nel settore alimentare e circa 59.800 nel settore delle apparecchiature elettroniche ed elettriche. Anche per gli impiegati i settori meglio remunerati sono quello dei combustibili fossili, con una retribuzione media di 37.904 euro, dell’aeronautica, con una retribuzione media di 35.887 euro l’anno e quello farmaceutico, dove la retribuzione media raggiunge i 35.815 euro l’anno.
Quali sono invece i lavori più pagati nel mondo?
Se ampliamo il nostro sguardo e usciamo dall’Italia, può essere interessante sfogliare la classifica stilata da Indeed secondo cui tra i lavori più pagati al mondo ai quali ispirarsi per il 2025 – con stipendi espressi in dollari – figurano:
Cardiologo | 243.700 dollari all’anno |
Anestesista | 370.400 dollari all’anno |
Enterprise architecture manager (architettura servizi IT) | 128.400 dollari all’anno |
Analista quantitativo | 147.500 dollari all’anno |
Data scientist | 119.380 dollari all’anno |
Come e dove investire parte del proprio stipendio?
Una volta raggiunta una retribuzione in linea con le proprie aspettative, come far fruttare il denaro guadagnato? Il settore degli investimenti offre molte possibilità, ma ne abbiamo selezionate 4.
PAC (Piano di Accumulo Capitale)
Un PAC (Piano di Accumulo Capitale) è un’ottima soluzione per chi desidera costruire il proprio capitale nel tempo ad intervalli regolari, ma con la libertà di sospendere o modificare l’entità dei versamenti in qualsiasi momento.
Investimenti Assicurativi
Moneyfarm Sicura 100 è un prodotto che appartiene alla categoria del Ramo I assicurativo. L’obiettivo è la protezione del capitale grazie ad una componente di Gestione Separata, che garantisce al 100% il capitale investito in caso di decesso dell’assicurato o in finestre temporali di cinque anni. L’investimento iniziale può andare dai 15.000 ai 100.000 euro.
Gestione patrimoniale con l’aiuto di un consulente finanziario indipendente
Quando il capitale è gestito dagli esperti di settore, è possibile raggiungere obiettivi di lungo periodo e valutare solo le soluzioni più in linea con le proprie esigenze. La Gestione Patrimoniale Moneyfarm offre all’investitore la possibilità di costruire un portafoglio d’investimento cucito su misura, che assicura efficienza, trasparenza e flessibilità.
Investimenti in ETF
Gli ETF, acronimi di Exchange-Traded Funds, sono strumenti finanziari innovativi che combinano le caratteristiche dei fondi comuni di investimento con la flessibilità e la liquidità delle azioni. Un ETF replica l’andamento di un indice di mercato, come il S&P 500 o il FTSE MIB, permettendo agli investitori di diversificare il proprio portafoglio con un unico prodotto. La peculiarità degli ETF risiede nella quotazione in borsa, che consente di comprarli e venderli in tempo reale a prezzi di mercato, offrendo così una maggiore trasparenza e controllo rispetto ai fondi tradizionali. Gli ETF sono caratterizzati da costi di gestione inferiori, il che li rende un’opzione attraente per gli investitori consapevoli delle spese.
Conclusioni
Conoscere i lavori più pagati è utile per chi sta scegliendo che carriera intraprendere oppure sta pensando di dare una svolta alla propria vita, magari cambiando l’attuale professione. Come abbiamo visto, percepire una retribuzione elevata apre molte possibilità e permette ai professionisti di utilizzare il denaro come leva attraverso investimenti mirati e lungimiranti, ad esempio con la gestione patrimoniale affidata a consulenti indipendenti ed esperti.
Domande frequenti
Quali sono i 3 lavori più pagati in Italia per i dirigenti?
Le RAL medie più alte per i dirigenti si trovano nei settori moda e lusso, farmaceutica, banche e servizi finanziari.
Quanto guadagna un direttore commerciale in Italia?
La RAL di un direttore commerciale in Italia varia a seconda degli anni di esperienza, e può raggiungere in media i 130.000 euro l’anno.
Qual è la regione con gli stipendi più alti?
I dati riconfermano che la regione con gli stipendi più alti è la Lombardia, con una RAL media di poco superiore ai 33.000 euro.
*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.