Con i cambiamenti legislativi a cui abbiamo assistito negli ultimi anni, la pensione è diventata sempre più un elemento di incertezza per molti lavoratori.
Le regole sono in evoluzione, ma una cosa è certa: con il sistema contributivo, la maggior parte dei lavoratori avrà un assegno pensionistico inferiore all’ultimo stipendio.
È dunque molto importante effettuare le dovute valutazioni finché si è in tempo, perché solo cosi ci si potrà far trovare preparati.
Un errore comune quando si pianifica la pensione è basare le proprie stime sulla legislazione corrente. Le tendenze demografiche e finanziarie prevederanno probabilmente un trattamento più penalizzante di quello attuale per chi andrà in pensione in futuro.
Secondo le stime dell’Inps, il rapporto tra assegno pensionistico e ultimo reddito (quello che si chiama in gergo tecnico il Tasso di Sostituzione), per chi andrà in pensione tra 20 anni equivarrà:
- al 60% dell’ultimo reddito per i dipendenti privati, contro 72,5% di oggi.
- solo al 46% per i lavoratori autonomi, rispetto al 55,5% di oggi.
Questo vuol dire che chi andrà in pensione si potrebbe trovare da un giorno all’altro con il reddito che si riduce di circa la metà. Se non si compiono per tempo le scelte necessarie, si rischia di dover rivedere in modo sostanziale il proprio stile di vita.
Fare le scelte adeguate
Individuare una soluzione previdenziale efficiente, nell’ambito della propria strategia finanziaria generale, è una scelta irrinunciabile: ma non basta.
- E’ fondamentale iniziare il prima possibile a colmare il gap previdenziale per sfruttare l’andamento positivo dei mercati sul lungo termine e la capitalizzazione dei rendimenti.
- Adottare una regola di risparmio e investimento che sia costante nel corso del tempo.
- E, soprattutto, scegliere una soluzione efficiente in termini di costo e flessibile in termini di gestione.
I consulenti Moneyfarm sono a disposizione per guidarti nel mondo della previdenza o consolidare la tua strategia attuale.
SCOPRI IL TUO PIANO PENSIONE*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.