Un documento per salvare l’euro

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documento salva euro

Gli europei di calcio procedono, la sera la gente sta a casa o si trova al bar a guardare le partite tra birra, risate e voglia di vedere la propria nazionale vincere.

Questo clima gogliardico e pre-estivo, spesso fa passare in secondo piano le sorti piuttosto delicate dell’Unione Europea.

L’incontro definito da molti come quello decisivo per sanare la crisi europea, si terrà domani e venerdì 29.

Per preparare tutti i leader europei al summit, il presidente del consiglio europeo Herman Van Rompuy ha inviato un documento alle delegazioni di 27 paesi membri, riportato ieri da Il Sole 24 Ore.

Scritto con la collaborazione di Jean Claude Juncker, Mario Draghi e Josè Manuel Barroso, il rapporto è composto da una serie di capisaldi che servono per arrivare a discutere del consolidamento dell’economia e della creazione di un’ unione monetaria europea più soddisfacente per tutti.

Quattro sono i punti chiave su cui i capi di Stato dovranno lavorare:

1. Arrivare a  definire un quadro finanziario integrato.

I paesi dell’EU devono cercare un’unità d’intenti finanziari nonostante le differenze di situazione di ogni singolo Stato. Per strutturare questi propositi, servirà un quadro finanziario integrato che crei stabilità in tutta l’area dell’ euro.

2. Puntare ad un quadro integrato di bilancio.

Ovvero una maggiore condivisione del processo decisionale sui bilanci commisurati con la mutualizzazione dei rischi; questi meccanismi aiuterebbero a  prevenire e correggere le politiche differenti e insotenibili di bilancio di  ciascuno Stato membro.

Una vera e propria unione fiscale comporterebbe un’integrazione ancora più forte a livello europeo, in grado di gestire le interdipendenze economiche.

3. Costruire un quadro integrato di politica economica.

Le politiche nazionali devono essere orientate verso una crescita economica forte e sostenibile, basata sulla creazione di nuovi posti di lavoro. I leader devono anche lavorare per una maggiore coesione sociale tra i diversi paesi.

4. Rafforzamento della legittimità democratica.

Le decisioni sui bilanci nazionali sono al centro delle democrazie parlamentari europee. Andando verso una maggiore integrazione decisionale fiscale ed economica tra  paesi, servirà una condivisione delle scelte comuni sempre più frequente e produttiva. Quest’ultimo punto avrà un impatto sempre maggiore sulla vita dei cittadini europei.

Ora avrete ben capito perchè il 28 e il 29 i riflettori saranno puntati un pò meno sui campi da calcio e un pò di più sugli sviluppi di quest’incontro cruciale.

 

 

 

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