Il punto dei mercati: l’inflazione persiste, ma l’economia è in salute

Nel nostro appuntamento video per fare il punto sui mercati, Giorgio Broggi, il nostro Quantitative Analyst, conferma la forza complessiva dei mercati, nonostante le preoccupazioni geopolitiche e l’incertezza sui tassi di interesse. Broggi sottolinea un rallentamento recente causato dall’inflazione più alta del previsto, specialmente negli Stati Uniti, dove alcuni analisti prevedono un possibile aumento dei tassi da parte della Banca Centrale.

Tuttavia, il team di Asset Allocation di Moneyfarm rimane ottimista, ritenendo che l’inflazione e la politica monetaria negli Stati Uniti non saranno sufficienti per causare nuovi ribassi e indebolire i mercati. Le principali banche centrali potrebbero seguire percorsi leggermente diversi nel corso dell’anno, con la Banca Centrale Europea che dovrebbe abbassare i tassi prima rispetto alla Federal Reserve.

Sebbene si anticipi una diminuzione dei tassi, Broggi ritiene che non sarà così rapida come previsto inizialmente, a causa della persistente inflazione e della robusta crescita economica negli Stati Uniti e nel mondo. Di conseguenza, nel mese di aprile abbiamo deciso di ribilanciare i portafogli, aumentando il rischio e aggiungendo agli investimenti azionari e creditizi ad alte cedole.

I nostri portafogli sono ora meglio posizionati per sfruttare le opportunità in un contesto economico considerato positivo, supportati dall’attento lavoro di gestione del rischio e costruzione dei portafogli del nostro team di Asset Allocation.

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*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.