L’accordo tra i Paesi della Nato sull’aumento delle spese in Difesa fino al 5% del Prodotto interno lordo (PIL) ha dato una spinta ai mercati, che beneficiano di un contesto macroeconomico più positivo. In questa direzione hanno contribuito la riduzione delle tensioni commerciali e – almeno per ora – di quelle geopolitiche con l’annuncio di una tregua fra Israele e Iran. Intanto, l’Intelligenza Artificiale continua la sua corsa sempre più da protagonista sulle Borse globali.
Di tutti questi temi ha parlato il nostro Quantitative Analyst Giorgio Broggi a Zeus, programma di Value 24 dedicato all’economia, al business, alla finanza e all’attualità.
*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.