Crypto: 5 domande in 5 minuti

⏳ Tempo di lettura: 3 minuti

Abbiamo preparato un video che risponde alle domande più comuni sulle criptovalute: dalla differenza con il denaro tradizionale alla regolamentazione, passando per volatilità, prospettive future e il ruolo che possono avere in un portafoglio diversificato.

Se preferisci leggere, trovi qui sotto la trascrizione completa del video.

1. Che differenza c’è tra le crypto e il denaro tradizionale?

Le crypto sono una forma di denaro digitale, basata su tecnologie come la blockchain. Un registro pubblico, sicuro e decentralizzato, che memorizza tutte le transazioni in modo trasparente e permanente. A differenza delle valute tradizionali, emesse da banche centrali e governi, molte criptovalute non sono controllate da un’unica autorità. Questo le rende potenzialmente più resistenti a interventi esterni… e più adatte a un sistema finanziario alternativo. Alcune, come Bitcoin, hanno un’offerta limitata e predefinita. Un aspetto che le rende interessanti anche in ottica di diversificazione del portafoglio.

2. Perché alcune criptovalute sono più volatili?

La volatilità di molte criptovalute dipende da diversi fattori. Prima di tutto, è un mercato ancora giovane, in fase di evoluzione, e molto sensibile a notizie e cambiamenti di contesto.

In più, tanti investitori sono mossi da logiche speculative, e questo può accentuare le oscillazioni, soprattutto nel breve periodo.

E rispetto ad altri strumenti finanziari, molte crypto non hanno fondamentali chiari su cui basare una valutazione solida: i prezzi rispondono più al sentiment che ai dati. A questo si aggiunge una bassa liquidità per molte criptovalute minori… e anche questo può rendere i movimenti di prezzo più estremi. Ecco perché, in Moneyfarm, preferiamo un approccio cauto e mirato: ci concentriamo su criptovalute più mature, integrate in portafogli diversificati e gestiti con attenzione al rischio.

3. Le criptovalute sono regolamentate?

Le crypto stanno entrando in una fase di regolamentazione più matura, soprattutto in Europa grazie alla normativa MiCA (Markets in Crypto-Assets Regulation), che introduce regole chiare per chi emette o gestisce criptovalute.

L’obiettivo non è frenare l’innovazione, ma renderla più sicura, trasparente e affidabile – anche dal punto di vista fiscale.

A livello globale il quadro è ancora in evoluzione, con approcci diversi da Paese a Paese.

Una buona regolamentazione può attirare investitori istituzionali e contribuire a una maggiore stabilità nel lungo termine.

Per questo, in Moneyfarm scegliamo solo strumenti regolamentati e trasparenti, come gli ETP su Bitcoin, integrandoli in una strategia ben diversificata e gestita con attenzione al rischio.

4. Cosa possiamo aspettarci in futuro dalle crypto?

Oggi vediamo già applicazioni concrete: dai pagamenti digitali alla finanza decentralizzata, grazie agli smart contract che permettono transazioni sicure e automatiche, senza intermediari. Anche l’accessibilità è cambiata: strumenti regolamentati come gli ETP rendono le crypto più semplici da integrare in portafoglio, anche per gli investitori retail.

Inoltre, sempre più investitori istituzionali – fondi, banche, grandi aziende – stanno entrando nel settore, contribuendo a farlo crescere in modo più maturo e strutturato.

In Moneyfarm, siamo già attivi su questo fronte: selezioniamo solo strumenti regolamentati e li integriamo in strategie diversificate, con una gestione attenta al rischio e una visione di lungo periodo.

5. Che ruolo possono avere le crypto in un portafoglio?

Le criptovalute possono avere un ruolo interessante all’interno di un portafoglio diversificato, soprattutto se selezionate per la loro tendenziale decorrelazione rispetto alle asset class tradizionali. In Moneyfarm abbiamo deciso di integrarle nei nostri portafogli proprio per questo motivo: il mercato è più maturo, e oggi Bitcoin – la crypto più consolidata – è parte della nostra linea Mega Trend, dedicata ai grandi cambiamenti strutturali dell’economia.

L’esposizione è costruita con un approccio core-satellite: le criptovalute affiancano le nostre linee core – dal P3 al P7 – in modo calibrato e controllato. E per gestire la volatilità, c’è il lavoro continuo del nostro team di Asset Allocation, che monitora i mercati e adatta le scelte strategiche. Così puoi investire in crypto con maggiore consapevolezza, tranquillità e semplicità.

Hai trovato questo contenuto interessante?

Hai già votato, grazie!

*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.