Parafrasando Warren Buffett: “Se sei un investitore che entra ed esce dal mercato, vorrei essere il tuo broker ma non il tuo socio”. Come rilevato da un recente studio dell’Università Bocconi i costi di transazione pesano molto sui rendimenti dei piccoli risparmiatori, secondo lo studio fino al 26% del rendimento può essere eroso dai costi di transazione per un investimento di 10.000 euro in BTP.
Due sono i modi per ridurre i costi di transazione: selezionare l’intermediario più economico e limitare il numero di operazioni. Per la selezione dell’intermediario più economico ormai internet offre una vasta gamma di veicoli per il confronto di banche, banche on line, e altri broker online. Internet si conferma uno straordinario strumento per la gestione dei propri risparmi.
La seconda modalità dipende molto dalla strategia d’investimento adottata. Il piccolo risparmiatore dovrebbe orientarsi verso strategie d’investimento con una bassa rotazione del portafoglio ed evitare strategia con un alto turnover del portafoglio come le strategie di trading, che per loro natura sono esposte ad un rapporto costi di transazione (e tasse) / rendimenti molto elevato.
Una strategia d’investimento rigorosa che mira ad ottenere un rendimento che faccia crescere il capitale senza esporlo a eccessivi rischi, è meno volatile nei risultati di una strategia ad alto turnover e meno penalizzata dai costi di transazione e tasse.
La strategia d’investimento di MoneyFarm segue una logica di gestione a basso turnover del portafoglio con ribilanciamenti bimestrali dell’asset allocation strettamente necessarie ad attuare le nostre view di mercato, allo scopo di limitare i costi di transazione.