Molti investitori costruiscono i propri portafogli in autonomia, facendo una selezione tra strumenti che all’apparenza sembrano simili. Tuttavia, dietro a due ETF con lo stesso nome o benchmark possono nascondersi differenze significative in termini di struttura, costi e gestione.
In assenza di un’analisi approfondita, si rischia di includere in portafoglio strumenti meno efficienti o più costosi del necessario. È qui che entra in gioco il nostro lavoro: una selezione rigorosa e costante, pensata per durare nel tempo, che tiene conto del giusto equilibrio tra rischio, rendimento e costi.
Perché è importante scegliere con criterio
Scegliere la soluzione giusta, tra le migliori disponibili, può fare una differenza concreta nel tempo. Ogni giorno analizziamo in modo critico gli strumenti finanziari disponibili, con l’obiettivo di costruire portafogli solidi, ben diversificati e coerenti con una strategia orientata al medio-lungo periodo.
La selezione degli ETF avviene in modo rigoroso: analizziamo ogni strumento in base a criteri di qualità, costi e coerenza con la nostra strategia di investimento, con l’obiettivo di individuare sempre le soluzioni migliori presenti sul mercato – quelle che, per caratteristiche e solidità, rappresentano il meglio della loro categoria.
Il nostro processo di selezione è indipendente e guidato dai dati. Questo fattore ci consente di realizzare il nostro obiettivo, cioè massimizzare l’efficienza del portafoglio in ogni fase del ciclo di mercato.
Un intervento mirato per ridurre i costi
Quando interveniamo sul portafoglio, lo facciamo per mantenerlo in linea con il tuo profilo di rischio e gli obiettivi di investimento. Esistono diversi tipi di ribilanciamento: alcuni, tattici e strategici, riguardano l’esposizione a specifiche aree o asset class, altri – come il nostro ultimo ribilanciamento – si concentrano esclusivamente sulla selezione degli strumenti, senza modificare la strategia o la composizione del portafoglio.
In questo caso, scegliamo di sostituire alcuni ETF con altri ETF simili, ma caratterizzati da un costo di gestione inferiore. Si tratta di un’ottimizzazione tecnica, che non cambia l’asset allocation ma consente di migliorare l’efficienza complessiva e aumentare il rendimento netto di lungo periodo.
La selezione dello strumento adatto è importante anche al di fuori di scelte tattiche o strategiche: trovare la soluzione più efficiente tra quelle disponibili è parte integrante della nostra responsabilità gestionale.
I benefici per il tuo portafoglio
Con il nostro ultimo ribilanciamento, in media, le spese legate agli strumenti in portafoglio si sono ridotte dell’equivalente di 0,035 punti percentuali (ovvero 3,5 punti base, dove 1 punto base corrisponde a 0,01%), con un risparmio di circa il 20% rispetto al costo medio precedente.
Il costo medio annuo è infatti sceso da 0,20% a 0,165%, e in alcuni portafogli il beneficio può arrivare fino a 0,10 punti percentuali (ossia 10 punti base).
Nel lungo periodo, anche una riduzione così contenuta può avere un impatto significativo sul rendimento netto, aiutando l’investitore a trattenere una parte maggiore della performance generata. L’intervento è stato eseguito direttamente dal nostro team, senza costi aggiunti: nessuna commissione, nessun impatto fiscale.
Efficienza e attenzione costante
Anche piccoli interventi, se ben calibrati, possono contribuire a migliorare l’efficienza complessiva di un portafoglio e, nel tempo, generare benefici tangibili per l’investitore. La riduzione dei costi è solo uno degli strumenti che utilizziamo per costruire soluzioni solide, coerenti e allineate con una strategia di lungo periodo.
Continuiamo a monitorare costantemente il mercato per individuare opportunità di ottimizzazione, sempre nel rispetto del profilo di rischio e degli obiettivi di ciascun investitore.
Ricorda che, quando investi, il tuo capitale è a rischio. Il valore del tuo portafoglio con Moneyfarm può diminuire così come aumentare e potresti ricevere meno di quanto investito. Il trattamento fiscale dipende dalle tue circostanze individuali e potrebbe essere soggetto a modifiche in futuro.
*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.