Benvenuti al nostro appuntamento video per fare il punto sui mercati. Giorgio Broggi, il nostro Quantitative Analyst, conferma che il mese di maggio è stato positivo per i portafogli, con tre temi chiave da considerare per i prossimi mesi: utili aziendali, stato dell’economia globale e la stagione delle elezioni politiche.
Utili Aziendali
Gli analisti hanno aumentato le stime di crescita degli utili negli Stati Uniti e in Europa, con un pessimismo ridotto verso Regno Unito e Paesi Emergenti. Questo è un fattore positivo per i mercati, indicando fondamentali forti e prospettive di crescita.
Economia Globale
I dati macroeconomici sono stati misti. Negli Stati Uniti, la produzione è più debole del previsto, suggerendo un rallentamento, ma la crescita annuale rimane solida. In Europa, i dati sono stati migliori del previsto, ma la crescita è meno brillante.
La Banca Centrale Europea questa settimana ha annunciato il suo primo taglio dei tassi in quasi cinque anni al 3,75%.
L’inflazione nell’Eurozona è al 2,6%, leggermente superiore alle previsioni, con inflazione dei servizi ancora alta. Tuttavia, non si prevede un calo significativo dei tassi di interesse da parte delle banche centrali entro il 2024.
Elezioni Politiche
Nel nostro radar ci sono le elezioni nel Regno Unito e negli Stati Uniti, così come quelle in India, Messico e Sudafrica, che hanno causato volatilità nei mercati. Le politiche governative rimangono uno dei motori principali dei mercati finanziari.
Speculare sui risultati delle elezioni è rischioso: continueremo a studiare gli scenari possibili e la distribuzione di ritorni associati per i portafogli, mantenendo un focus deciso sulla gestione del rischio.
*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.