Diversamente da quanto accade in altri paesi come, ad esempio, gli Stati Uniti, in Italia la salute è un diritto tutelato dalla Costituzione: per questo motivo abbiamo un Sistema Sanitario Nazionale (SSN), che altro non è se non una reta di strutture e servizi su base regionale che offrono a tutti i cittadini l’accesso alle cure di cui hanno bisogno. Se questo è vero in linea teorica, l’esperienza quotidiana ci insegna che il SSN non riesce a soddisfare le esigenze di tutti, e il problema si traduce in liste d’attesa lunghissime e ticket molto costosi.
Complice la pandemia da Covid-19 che ha riportato l’attenzione di tutti sul tema della salute, molte persone stanno prendendo in considerazione l’idea di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria privata per accantonare risorse per sé e la propria famiglia da utilizzare in caso di necessità.
🩺 Cos’è un’assicurazione sanitaria? | È una polizza che copre le spese sanitarie sostenute in caso di malattia o infortunio |
🏥 Cosa copre l’assicurazione sanitaria? | Dipende dalla tipologia di polizza |
💰 Quanto costa l’assicurazione sanitaria? | Dipende da cosa copre, ma può arrivare a costare anche 800 euro l’anno a persona |
Cos’è e come funziona l’assicurazione sanitaria
L’assicurazione sanitaria, sulla falsariga delle altre tipologie di assicurazione, non è nient’altro che una polizza che copre le spese sanitarie sostenute in caso di malattia o infortunio. Molte sono le compagnie assicurative che offrono la possibilità di stipulare questo genere di polizza e, al di là delle singole peculiarità, il funzionamento rimane sostanzialmente il medesimo: l’assicurato firma un contratto nel quale si impegna a corrispondere alla compagnia un importo annuo definito, e questa, in cambio, gli garantisce la copertura delle spese sanitarie fino ad una cifra massima concordata tra le parti.
Per sottoscrivere un’assicurazione sanitaria privata è obbligatorio compilare un questionario sul proprio stato di salute: non si tratta di una semplice formalità, ma di un passaggio indispensabile da non sottovalutare, perché qualsiasi omissione o imprecisione su patologie preesistenti ed altri problemi di salute potrebbe invalidare la copertura assicurativa, annullando quindi i rimborsi.
Sulla base del questionario e altri parametri come l’età, l’occupazione e il rischio assicurativo, la compagnia elabora una proposta economica da sottoporre al potenziale assicurato. Una volta attivata la polizza, per usufruire della copertura è sufficiente contattare il servizio di assistenza dedicato, tramite il quale si verrà indirizzati verso una struttura o uno specialista a seconda delle necessità del caso. La maggior parte delle polizze prevede che l’assicurato anticipi le spese sanitarie e poi faccia richiesta di rimborso presentando i documenti relativi, ma ci sono anche compagnie che si fanno carico di pagare direttamente la struttura sanitaria.
Costi dei servizi sanitari privati
Sottoscrivere un’assicurazione sanitaria privata permette di risparmiare sui servizi di assistenza a domicilio, ottimizzando le spese, dal momento che questi presentano generalmente costi piuttosto elevati. La lista sottostante riporta i costi generici dei servizi più comunemente richiesti in forma privata e permette di avere un’idea più chiara delle commissioni richieste per le varie esigenze:
- Assistente alla persona – il costo può variare in relazione alle mansioni che l’operatore deve svolgere, alla sua esperienza professionale e alla continuità del servizio. Questo servizio può raggiungere i 20€ ad ora;
- Assistenza anziani – anche in questo caso le spese sono commisurate all’esperienza del professionista e alle reali esigenze dell’anziano. Il servizio prevede costi superiori per chi non è autosufficiente e può arrivare a superare i 20€ orari;
- Trasporto assistito – per questo servizio, ogni agenzia prevede un costo fisso dovuto all’uscita del mezzo e all’impiego di personale adatto a svolgere le necessarie mansioni. I costi partono da un minimo di 20€;
- Fisioterapista a domicilio – è uno dei servizi di assistenza con il costo maggiormente variabile, dal momento che lo stesso è commisurato alle esigenze della persona, all’esperienza professionale del fisioterapista e, soprattutto, alla gravità della condizione del paziente. Si parte da un costo minimo di 30€, potendo nei casi più complessi superare anche i 100€;
- Medico a domicilio/Pediatra a domicilio – le figure professionali del medico o del pediatra sono tra le più costose, se viene richiesta una visita privata a domicilio. Il costo dipende più che altro dal livello di esperienza e competenze del professionista e parte da un minimo di 50€ a un massimo di 150€;
Infermiere a domicilio – l’assistenza di un infermiere per medicazioni o terapie a domicilio e uno dei servizi maggiormente richiesti. Il costo parte generalmente da 25€, ma nei casi in cui sia necessario eseguire trattamenti lunghi e complessi, si potrebbero superare facilmente i 50€ per visita.
Quale assicurazione sanitaria scegliere?
Per capire quale assicurazione sanitaria scegliere è necessario partire dalle proprie esigenze, che saranno diverse da persona a persona: un’impiegata con due bambini piccoli preferirà senz’altro optare per una polizza che offra una copertura a 360 gradi e che includa, magari, anche le cure dentarie per tutta la famiglia; un pensionato, invece, potrebbe aver bisogno di un’assicurazione che copra principalmente visite mediche specialistiche ed esami diagnostici. Al di là dei singoli casi, però, esistono diverse tipologie di assicurazioni sanitarie private, che si possono riassumere in tre categorie principali:
- Polizza indennitaria: prevede un rimborso per chi è impossibilitato a lavorare a causa di un ricovero in una struttura, pubblica o privata che sia. Il vantaggio di questa tipologia di polizza è che garantisce all’assicurato un indennizzo sicuro, la cui somma viene già stabilita in sede di stipula.
- Polizza a rimborso: si tratta di una forma di assicurazione sanitaria che prevede il rimborso delle spese mediche effettuate, e che dunque andranno anticipate dall’assicurato. A seconda della tipologia di contratto, il rimborso delle spese può essere totale o parziale.
- Polizza per invalidità permanente: l’assicurato riceve un indennizzo economico proporzionato al grado di invalidità a seguito di un infortunio, con l’obiettivo di mantenere lo stesso tenore di vita anche in caso di lesioni o malattie che riducano la sua capacità di lavorare. Per la riscossione, la maggior parte delle compagnie ha fissato un tetto minimo di invalidità del 26%.
Naturalmente esistono anche diverse polizze assicurative più estese che, a fronte del pagamento di un premio più alto, offrono coperture speciali e servizi aggiuntivi come, ad esempio, il rimborso della babysitter durante il periodo di ricovero ospedaliero dell’assicurato.
Completa, familiare, over 65: quanto costa un’assicurazione sanitaria privata?
Come è facile immaginare, non esiste un’assicurazione sanitaria migliore delle altre in assoluto, né la più economica o la più conveniente: il costo di un’assicurazione sanitaria, online o stipulata direttamente in filiale, dipende principalmente dalla tipologia di copertura che si desidera, ma anche dall’età, dallo stato di salute e dal coefficiente di rischio che il potenziale assicurato rappresenta.
In linea generale possiamo affermare che l’opzione più costosa è certamente l’assicurazione sanitaria completa, vale a dire quella che copre una vasta gamma di casistiche, dalle spese sanitarie in caso di malattia ai programmi di prevenzione, passando per l’assistenza medica 24/7 sia in Italia che all’estero. Sottoscrivere un’assicurazione così ampia, se da una parte dà la sicurezza di essere coperti quasi sotto ogni punto di vista (il “quasi” è d’obbligo), può arrivare a costare per un singolo individuo anche 800 euro all’anno.
Discorso simile per i nuclei familiari con bambini piccoli, che possono aver bisogno di tutta una serie di servizi decisamente costosi come visite pediatriche o cure dentali per i figli: con una cifra che si aggira attorno ai 1200 euro l’anno possono garantirsi un’assicurazione familiare che copre la maggior parte degli eventi più comuni.
Per chi cerca un’assicurazione sanitaria over 65, invece, la questione si fa più complessa: anche se il numero di polizze sta aumentando, non sono molte le compagnie che offrono copertura a chi ha superato una certa età perché si tratta di soggetti a rischio più elevato. Ad ogni modo è possibile trovare soluzioni che, in cambio di un premio di circa 200 euro, prevedono non solo il rimborso in caso di esami specialistici e di ricovero, ma anche sconti, agevolazioni e servizi aggiuntivi come la prevenzione per patologie specifiche.
Conclusioni
Proprio come la pensione integrativa, anche l’assicurazione sanitaria privata in Italia è un modo per arrivare dove il pubblico, di fatto, non arriva, e accogliere il domani senza preoccupazioni.
Il miglior modo per tutelare i propri interessi è giocare d’anticipo e affidare i risparmi a consulenti indipendenti, in grado di fornire una guida imparziale e competente nella selezione delle migliori strategie di investimento. Con Moneyfarm puoi contare su una rete di professionisti a tua disposizione, con i quali potrai confrontarti per scegliere le soluzioni adatte alle tue necessità. Inizia subito a pianificare il tuo futuro con Moneyfarm: scopri di più compilando senza impegno il form online.
Domande frequenti
Come si sottoscrive un’assicurazione privata?
Il primo step è compilare un questionario sul proprio stato di salute, poi la compagnia elabora una proposta economica da sottoporre.
Cos’è una polizza indennitaria?
È un’assicurazione che prevede un rimborso per chi non può lavorare a causa di un ricovero.
Chi si fa carico dei pagamenti?
La maggior parte delle polizze prevede che l’assicurato anticipi le spese e poi richieda il rimborso, ma alcune pagano direttamente la struttura sanitaria, senza necessità di anticipo.
*Investire in strumenti finanziari comporta rischi inerenti, tra cui perdita di capitale, fluttuazioni del mercato e rischio di liquidità. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. È importante considerare la tua tolleranza al rischio e gli obiettivi d’investimento prima di procedere.